L'ORA DEL PASTO. EDUARDO MENDOZA E LO STRANO TOUR DE "IL TEMPIO DELLE SIGNORE"

LIBRI | 17/09/2022 | 08:05
di Marco Pastonesi

Storia di un uomo e dei quotidiani. “Debbo confessare, non senza vergogna, che non sono un assiduo lettore di quotidiani che, con me, sprecano la qualità migliore che possiedono, vale a dire la quotidianità. E non perché li disprezzi. Anzi, sono convinto che i quotidiani possano essere un’ottima fonte di informazione, ma soltanto se vengono letti con la dovuta attenzione e in un luogo adeguato”.


Storia di un uomo, dei quotidiani e del Tour de France. “Purtroppo questa è un’abitudine che non mi appartiene, perché in manicomio arrivavano soltanto i supplementi di alcuni giornali, immancabilmente arretrati, che ciononostante divenivano oggetto di saccheggio, casino e risse, perché nulla destava tanto interesse, entusiasmo e aggressività fra i ricoverati come le notizie e i commenti sul Tour de France: tutti si ostinavano a credere che fosse permanente e non, come succede nella realtà, limitato a qualche settimana del mese di luglio”.


Storia di un uomo, dei quotidiani, del Tour de France e dei bastoni flessibili. “Di conseguenza, l’intero contenuto del giornale veniva interpretato come se facesse riferimento al Tour de France, il che originava – com’è d’obbligo quando la cecità prende il sopravvento sul buonsenso – vivaci discussioni ermeneutiche, aggressioni a parole e a fatti, e alla fine il deciso intervento dei nostri infermieri con i loro flessibili bastoni”.

Storia di un uomo, dei quotidiani, del Tour de France, dei bastoni flessibili e di andature in bicicletta. “E allora si scatenava un fuggifuggi di ricoverati, tutti a pedalare senza bicicletta, chi al modo di Alex Zulle, chi al modo di Indurain, che, più modestamente, al modo di Blijevens o Bertoletti, e chi, per ragioni di età, al modo di Martin Bahamontes o Louison Bobet. E questo non è un buon modo per leggere il giornale”.

Eduardo Mendoza, spagnolo, è l’autore di “Il Tempio delle signore”, pubblicato 20 anni fa da Feltrinelli, in cui il protagonista/narratore salta da un agguato a un inganno, da un furto a una corruzione, da un’ingenuità a un turbamento, fino a un casuale atto di eroismo. Il Tour de France appare comicamente nelle figure dei matti che imitano, senza bici, le andature di Zulle e Indurain, ma anche di Blijlevens (sarebbe Blijevens) e Bertoletti (forse si riferiva a Bertogliati o Bertolini), nonché a Bahamontes e Bobet. Alé.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024