VAN AERT. «CONOSCO LE SALITE DELLA LIEGI, POSSO PUNTARE AD UN BUON RISULTATO»

PROFESSIONISTI | 23/04/2022 | 11:08
di Francesca Monzone

Domani van Aert farà il suo debutto alla Liegi-Bastogne-Liegi, la Classica Monumento più antica e che meglio si addice agli uomini dei grandi giri. Le stelle saranno tante al via Quai des Ardennes a Liegi, dove il traguardo sarà posto dopo 257,1 chilometri.

La Jumbo-Visma non ha portato il vincitore dell’edizione del 2020 della Doyenne, Primoz Roglic, e i gradi di capitano saranno indossati da Van Aert, che ieri ha fatto una ricognizione del percorso. «Dopo la Parigi-Roubaix mi sono preso due giorni di riposo, ma nel frattempo ho anche portato a termine dei buoni allenamenti. Mi alleno spesso in questa regione, quindi non ci sono state sorprese per me sul percorso. Conosco le salite e la loro sequenza».


Secondo il campione belga, la salita finale, la Côte de la Roche-aux-Faucons, sarà il punto di svolta della corsa. «Dopo la Roche-aux-Faucons c'è un'interessante discesa verso il traguardo. Sono andato a vederla e penso di aver fatto bene a farlo. Di solito la corsa esplode su quella salita e cercare di rientrare in discesa sarà difficile e arrivati a quel punto molti corridori avranno già dato tutto».


La Jumbo-Visma ha fatto una buona primavera ed è sempre stata tra le squadre favorite, ma la positività al Covid di Van Aert prima del Fiandre ha causato una battuta d’arresto alla squadra. «In queste condizioni posso certamente fare qualcosa a Liegi. Ho poche possibilità di vincere, ma buone possibilità di ottenere un bel risultato, questa per me è una grande opportunità per far bene in una Classica importante come la Liegi. Anche per il futuro, è importante che io abbia corso almeno una volta questo Monumento».

Van Aert è stato fermato dal Covid e non ha potuto correre il Giro delle Fiandre, appuntamento che per lui era particolarmente importante. Fortunatamente il virus non si è manifestato con una sintomatologia seria e così il fiammingo ha potuto prendere parte alla Parigi-Roubaix, dove ha ottenuto un incredibile secondo posto. «Inizialmente volevo correre l’Amstel, ma durante gli allenamenti avevo capito di non aver ripreso la mia forma. Penso che quella settimana in più di allenamento mi abbia fatto bene, ora ho recuperato bene e credo di essere vicino alla mia forma migliore. Un secondo posto non mi preoccupa, se guardate i miei risultati nel ciclocross sono arrivato secondo tante volte e adesso penso solo a correre bene la Liegi».

Copyright © TBW
COMMENTI
Puo' farcela
23 aprile 2022 11:22 Àaaaaaa
La classe c'e'.

molto in forma
23 aprile 2022 17:20 apprendista passista
condivido, può farcela, un secondo posto alla roubaix è tanta roba...

Senza Pogacar
23 aprile 2022 18:55 Angliru
Senza Tadej, aumentano le sue quotazioni

Favorito quasi d'obbligo
23 aprile 2022 20:19 CarloBike
Con fuori Tadej, penso possa essere il faro della corsa.

Van Aert
23 aprile 2022 20:41 fido113
Non teme nessuno...ariverà solo al traguardo.

Domani
23 aprile 2022 20:57 Bicio2702
Waut si gioca la Liegi sulla riga

Fa saltare il banco
24 aprile 2022 08:32 seankelly
Sul fatto che Van Aert sia un corridore "totale" nessuno, penso, abbia ormai dubbi. Premesso ciò, ritengo che oggi sia in grado di fare sua la doyenne anche se è alla sua prima partecipazione.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Scene da una partenza, zona bus. Bacia la moglie, si inginocchia in posa per la foto con i due bambini, un maschio e una femmina, poi si accomoda su una sedia tipo regista Fellini, accanto al pullman della squadra. Dall'altra...


Quando Mario Cipollini risponde al telefono sono pronto a chiedergli dello sprint, di quello che mi pare un errore di Alaphilippe, ma non ne ho neanche il tempo di parlare. «Guardando la corsa – attacca Re Leone - mi sembra...


Matteo non ce l’ha fatta: è deceduto poco dopo l’arrivo al Reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento, dove era stato trasferito con l’elicottero dei Vigili del Fuoco di Trento. Diciassette anni, primo anno da juniores, Matteo Lorenzi si...


Il ventiquattrenne Pelayo Sanchez è ancora incredulo perché oggi non solo ha vinto la sua prima tappa in un grande giro, ma è riuscito a battere il suo idolo Julian Alaphilippe. «E’ stato qualcosa di veramente unico vincere questa tappa...


Per la Francia oggi poteva essere la seconda vittoria consecutiva, dopo il successo ieri di Thomas ma Julian Alahilippe, dopo una straordinaria giornata all'attacconon è riuscito a tagliare per primo il traguardo e nello sprint ha dovuto lasciare il primo...


Arnaud De Lie ha ritrovato davvero il colpo di pedale migliore. Il giovane belga della Lotto Dstny ha vinto oggi il Circuit de Wallonie, disputato da Charleroi e Marcinelle sulla distanza di 183, 9 km. De Lie ha preceduto il...


Per certi versi è un “miracolo italiano”. Fare squadre con meno della metà dei budget più bassi che sono qui al Giro. Tenere testa e farsi vedere, mostrarsi al mondo con azioni solitarie o di gruppetto. VF Group Bardiani CSF...


Ancora una fuga vincente sulle strade del Giro e la sesta tappa premia Pelayo Sanchez, spagnolo della Movistar, che sul traguardo di Rapolano Terme, alla conclusione di 180 impegnativi chilometri ha regolato i due compagni d'azione, Julian Alaphilippe (Sopudal Quick...


La zampata di Mark Cavendish sulla seconda tappa del Giro di Ungheria, da Tokaj a Kazincbarcika. Il britannico della Astana Qazaqstan rispolvera il suo micidiale spunto e trionfa davanti a Dylan Groenewegen (Jayco AlUla) e all'iberico Aberasturi della Euskaltel Euskadi....


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Pogacar: alla partenza di Genova c’è chi ha visto lo sloveno rosa ungersi con la focaccia ligure e pulirsi la mano sui pantaloncini. Nuove complicazioni per chi deve raggiungere le partenze...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi