GIOIA CARUSO. «VINCERE NELLA MIA SICILIA È DAVVERO IL MASSIMO»

PROFESSIONISTI | 15/04/2022 | 15:59

Damiano Caruso scende dal podio sull'Etna con la maglia giallorossa di vincitore del Giro di Sicilia dpra a quella azzurra che ha indossato e onorato con orgoglio in questi quattro giorni di corsa. «Sono felicissimo di aver vinto qua nella mia regione, oltretutto vestendo la maglia della Nazionale Italiana. Voglio ringraziare il mio team per avermi permesso di correre qua e la Federazione Ciclistica Italiana per avermi supportato al meglio. Mi sono preparato bene nelle ultime settimane per questo obiettivo e ho raccolto ciò che avevo seminato».


La corsa: «Conoscevo benissimo la salita e sapevo che gli ultimi due chilometri erano i più duri. Ritenevo di dover aspettare quel punto e attaccare per provare ad avere la meglio sui miei avversari».


Sceso dal podio Caruso continua a parlare dell’impresa di oggi: «Un conto è dirlo, un altro è farlo. Riuscire a vincere è stato incredibile, ma già da questa mattina le sensazioni erano buone. Poi sulla salita continuavano ad essere ottime. I ragazzi hanno accettato l’ulteriore sacrificio ed è nata un'azione di squadra fatta bene».

Il siciliano ha condotto una prova in sicurezza: “Non ha mai avuto timore, ma volevo sincerarmi delle condizioni dei miei avversari. Ai meno 7 ho testato le forze in campo con un allungo, anche se principalmente guardavo a me stesso”.

Sul rapporto con Vincenzo Nibali, amico, un tempo capitano: «Oggi ho vinto io, la salita non mente. Competere al fianco di Vincenzo è stato bellissimo: due siciliani al Giro di Sicilia che danno spettacolo. Nel finale ne avevo semplicemente di più ed ho fatto la differenza»».

Un successo che non cambia i piani per questa stagione. Qualcuno lo voleva al via del Giro d’Italia: «No, questa vittoria non cambia nulla nei miei programmi, rimane tutto uguale. Il Sicilia è una bella corsa che aggiungo al palmarès che non è così ricco. Vincere fa sempre bene».

Ci si chiede se Caruso punterà ancora alla maglia azzurra in futuro: «Per quella sono sempre disponibile, in qualsiasi ruolo che mi venga affidato e ogni qualvolta sarò convocato ci sarà la mia risposta favorevole».

I compagni: «Faccio complimenti ai compagni e a tutto lo staff e in particolare ai ragazzi che hanno dimostrato non con le parole, ma con i fatti, il loro supporto. Il modo in cui abbiamo corso ha permesso loro di mettersi in mostra e spero questa situazione relativa al team Gazprom si sblocchi. Me ne hanno parlato, sono demoralizzati per quanto stanno vivendo e ringraziano la FCI che ha offerto loro l’opportunità di correre».

 

Le parole del CT Daniele Bennati: «Abbiamo chiuso in bellezza con tappa e classifica finale. Avevamo previsisto Malucelli allo sprint e Caruso per l'ultima frazione. Sono orgoglioso dei mei ragazzi. Tutti hanno lavorato dando il 100% e rispettando i ruoli assegnati. Oggi siamo partiti con l'intento di stare uniti. Dopo 15 km è scappata una fuga e li forse dovevamo stare più attenti, ma in breve siamo riusciti a risolvere ricompattando il gruppo. Poi Scaroni e Fedeli si sono inseriti in un altro tentativo, costringendo gli altri a lavorare».

La salita: «Damiano voleva un ritmo sostenuto da subito e noi l'abbiamo assecondato. Ha guidato i compagni con il piglio del leader. In corsa ci siamo parlati spesso, gestendo con lucidità le situazioni».

Prime vittorie da CT: «Dal punto di vista personale è stata un'esperienza bellissima e formativa. Abbiamo rotto il ghiaccio. Speriamo sia di buon auspicio per vittorie più importanti e di peso. Comunque vincere non è mai facile e ora ci godiamo questo successo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi ci sarà la cronometro da Lucca a Pisa e sarà molto diversa rispetto a quella di Tirana, perché i chilometri da percorrere saranno 28, 6. «Certamente  è una crono diversa da quella in Albania e arriva dopo un giorno...


Se non si hanno le spalle forti o lo spirito di chi non si arrende mai, i tunnel possono diventare  infiniti e si può precipitare nel buio. Negli scorsi mesi Federica Venturelli ha rischiato di perdersi di nuovo, tutta colpa...


Sono stati 7 i corridori a mettere la propria firma nelle prime 9 tappe del Giro d’Italia 2025. L’unico capace di conquistare più di un successo è stato Mads Pedersen, 3 volte a segno. Il danese detiene anche il primato...


Jonas Vingegaard si trova in Sierra Nevada e si sta preparando per il Delfinato e poi per il Tour de France. Il campione danese sta anche seguendo il Giro d’Italia ed è stato molto contento per la vittoria di Wout...


Alé, marchio italiano leader nell’abbigliamento ciclistico di alta gamma, annuncia la collaborazione con Giada Borgato, ex campionessa italiana su strada e attuale commentatrice RAI del Giro d’Italia. Originaria di Padova, Giada ha conquistato il titolo di campionessa italiana élite nel 2012 coronando una carriera...


Al termine del primo "blocco" di Giro d'Italia, la roulette dei ritiri non risparmia la Bahrain Victorious: l'altroieri in piazza del Campo non è infatti arrivato al traguardo Andrea Pasqualon. Uomo squadra di grande qualità ed esperienza, Pasqualon è uno...


TUDOR PRO CYCLING TEAM. 6, 5. Quattro piazzamenti e uno Storer che è lì ad un passo dalla top ten e spera di portare a casa (leggi terza settimana) la pelle. Questa la pagella del nostro direttore Pier Augusto Stagi...


Lucca torna a colorarsi di rosa a distanza di un anno quando sul viale Carducci stracolmo di spettatori trionfò il francese Benjamin Thomas che riprese a soli 50 metri dal traguardo il fuggitivo Andrea Pietrobon beffandolo nello sprint finale. Nell'edizione...


È una delle manifestazioni di ciclismo amatoriale più amate a livello internazionale, e anche quest’anno LaStelvioSantini aspetta i partecipanti al via da Bormio il prossimo 8 giugno 2025. Centinaia di amatori si sfideranno per conquistare la leggendaria cima del Passo...


Dopo il secondo giorno di riposo il Giro d'Italia riprende la sua corsa proponendo la seconda e ultima cronometro del suo programma: si va da Lucca a Pisa per 28, 6 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024