L'ORA DEL PASTO. PEPPINO E IL DANTEDI'

STORIA | 28/03/2021 | 08:15
di Marco Pastonesi

Cantò l’amore: “L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Spiegò la regola: “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza”. Stabilì la gerarchia: “Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini”.


Settecento anni dalla morte di Dante: il Giro di Romagna gli dedica la corsa a tappe di quattro giorni (dal 22 al 25 aprile) per elite e under23, il Giro d’Italia gli riserva la tredicesima tappa Ravenna-Verona (il 21 maggio), la ciclostorica La Francescana (dal 18 al 20 settembre) lo celebra fra ricorrenze (la prima copia della “Divina Commedia” stampata proprio a Foligno l’11 aprile 1472) e iniziative (un Montefalco Sagrantino della Cantina Arnaldo Caprai in edizione limitata).


Dante, che non si chiamava Dante ma Durante, di cui non si conosce con precisione la data di nascita (tra il 21 maggio e il 21 giugno 1265) né di morte (la notte tra il 13 e il 14 settembre 1321), e che immaginiamo più a piedi (“Nel mezzo del cammin di nostra vita”) che non a pedali (solo Vico Calabrò potrebbe ritrarlo su una bicicletta, come ha osato fare con Garibaldi e Cavour). Eppure Dante corre e ricorre nel mondo del ciclismo: nelle corse, tra le piazze e le vie a lui intitolate, nei ristoranti (Antica Hostaria Dante Alighieri, a Mestre, con una particolare attenzione a chi va in bici: parcheggio, pompa e strumenti per eventuali piccole riparazioni) e negli alberghi (il bike hotel Toscana di Alassio, in via Dante Alighieri), nei giornalisti (uno su tutti: Dante Ronchi) e nei corridori (alcuni per il nome, come Dante Morandi, altri per il cognome, come Giuseppe Dante, Stefano Dante, Davide Dante, Alessandro Mario Dante...).

Giuseppe Dante era il Peppino. Nato il 26 marzo 1931, l’altro giorno avrebbe compiuto novant’anni. Se n’è andato più di due anni fa, fregandoci tutti, perché sembrava eterno. Gregario, portatore di acqua (e, smesso di correre, commerciante di vini), Peppino era dantesco. Prima di una Parigi-Roubaix avrebbe potuto declamare “il sentiero per il paradiso inizia all’inferno”, dopo la vittoriosa tappa al Giro della Catalogna avrebbe potuto esclamare “che bell’onor s’acquista in far vendetta”, durante un Giro d’Italia (sette di cui quattro portati a termine) o un Tour de France (due di cui uno fino a Parigi) avrebbe potuto confidare “lasciate ogni speranza voi ch’entrate”.

In questo settecentenario, anche Peppino avrebbe meritato il suo Dantedì, magari con Roberto Benigni cantastorie.

Copyright © TBW
COMMENTI
Peppino,
28 marzo 2021 17:42 canepari
essendo stato grgario di Massignan avrebbe anche potuto raccontare: " su per lo scoglio e dietro al grande Imerio".

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con la vittoria di oggi, Tadej Pogacar è tornato in testa alla classifica generale. Questa poteva essere la giornata perfetta per la UAE Emirates, ma la caduta di Joao Almeida, ha portato la squadra a contenere l’entusiasmo.  «Questo era il...


Jonas Vingegaard è contento del suo piazzamento nella tappa con arrivo al Mûr-de-Bretagne, una delle frazioni più attese di questa prima parte della Grande Boucle. Il danese è arrivato secondo nello sprint vinto da Pogacar anche se, a causa degli...


Tadej POGACAR. 10 e lode. È l’uomo dei numeri, dei record, delle sfide impossibili rese possibili. È l’uomo che sai che c’è e difficilmente lo devi aspettare. Se sente il richiamo della vittoria lo sloveno vince, non ce la fa...


Di rilievo la top-ten conquista da Elena De Laurentiis e Giada Silo in campo internazionale. La campionessa italiana a cronometro del Team Di Federico e la vicentina del team Breganze Millenium hanno disputato stamane in Francia il Grand Prix Valromey...


Tadej Pogacar cala il bis dopo Rouen e si riprende la maglia gialla! Il fuoriclasse sloveno della UAE conquista la settima tappa del Tour de France, la Saint Malo - Mur de Bretagne da 197 chilometri, con uno sprint poderoso...


È durata poco più di due tappe l'avventura di Aleix Espargaro al Giro d'Austria: il trentaseienne spagnolo della Lidl Trek, campione della Moto Gp, è stato costretto al ritiro nel corso della terza frazione a causa di una frattura. «Ho...


Isaac Del Toro concede la replica al Giro d'Austria e si aggiudica anche la terza tappa con arrivo in salita a Gaisberg. In gran spolvero il messicano della UAE Team Emirates-XRG che pare abbia ritrovato la forma del Giro d'Italia...


Liane Lippert è ritornata a festeggiare al Giro Women ad un anno di distanza dalla bellissima tappa con arrivo a Chieti. Oggi l'atleta tedesca del Team Movistar è stata la più forte nella movimentata sesta tappa con sconfinamento a San...


Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di Andorra. Il kit rimane fedele alle preferenze di Tom Pidcock sviluppate durante la...


Festa tricolore dal Gruppo Sportivo Mosole per celebrare il successo nel Meeting Nazionale per le categorie Giovanissimi e i tricolori di Pietro Foffano e Matilde Carretta, più il titolo Veneto di Santiago Bembo. Un grande evento per i 50 anni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024