CORTINA 2021: QUANDO SCI E CICLISMO VANNO IN PARALLELO

APPROFONDIMENTI | 11/02/2021 | 08:15
di Carlo Malvestio

Mentre il ciclismo stenta a decollare, lo sci alpino sta vivendo il suo ultimo grande atto della stagione 2020/21: il Campionato del Mondo di Cortina. Vi chiederete giustamente voi, cosa c’entra #Cortina2021 col ciclismo? Non molto, in effetti, ma è l’occasione ideale per ricordare quanto il mondo della bicicletta e quello degli sci siano collegati e complementari. Forse perché il periodo agonistico del ciclismo va da febbraio ad ottobre e quello dello sci da ottobre a febbraio (pressappoco), così chi segue e pratica entrambi non ha bisogno di scegliere uno o l’altro.


Non è un caso, quindi, che tantissimi ciclisti professionisti siano anche esperti sciatori. C’è chi preferisce lo sci alpino e il brivido della velocità, e chi invece senza la fatica non riesce proprio a starci, così sceglie il fondo e quasi azzera il rischio di farsi male. Ma c’è anche chi unisce le due cose e allora opta per lo sci alpinismo, che mai come in questa stagione ha raggiunto il picco di praticanti, attratti dalle vagonate di neve caduta ma limitati dall’annata nefasta e la chiusura degli impianti.


Nelle interviste che la redazione di TuttoBiciWeb ha fatto questo inverno ai vari corridori, capitani o gregari che fossero, l’argomento sci è venuto fuori spesso e volentieri; sono veramente pochi gli atleti a non aver indossato gli sci almeno una volta nel periodo prestagionale. Anche perché molti vivono non distanti da aree ben attrezzate per gli amanti dello sport invernale. A questo punto qualcuno potrebbe cominciare a pensare di riorganizzare quella che fu la Cycling Ski Challenge, una vera e propria classica di sci tra le stelle del ciclismo, andata in scena per sei anni tra il 2005 e il 2010, sul Monte Civetta e sul Passo San Pellegrino. Al tempo avevano partecipato Mario Cipollini (foto copertina), Davide Cassani, Riccardo Magrini, Luca Guercilena, Alberto Volpi, Gilberto Simoni, Francesco Moser, Moreno Argentin e tanti altri, per un vero e proprio festival delle “due ruote sugli sci”.

Se lo riprendessero oggi, siamo sicuri che sarebbero molti i professionisti a volerci partecipare. Solo per citare alcuni dei quali siamo sicuri siano appassionati: Matteo Trentin (la moglie Claudia Morandini è una ex slalomista della Nazionale Italiana), Tadej Pogačar, i fratelli Bagioli, Andrea Pasqualon, Daniel Oss, Cesare Benedetti, Alexander Konychev, Iuri Filosi, e sicuramente tantissimi altri che adesso ci sfuggono oppure non hanno mai rivelato pubblicamente la loro passione. «Questo inverno non ho praticamente mai toccato la bicicletta - ci aveva spiegato Filosi -. Tra sci alpinismo e sci di fondo mi sono tenuto in forma alla grande, anzi, mi sento meglio di quando mi allenavo solo con la bici».

CONTAMINAZIONE

Tra le altre cose comincia ad esserci anche una certa contaminazione tra i due mondi. Il caso più celebre è quello di Primoz Roglic, che dal salto con gli sci è diventato uno dei corridori più forti da Grandi Giri, con due vittorie alla Vuelta a España e l’impressione che il meglio debba ancora venire. Ma la sinergia maggiore il ciclismo ce l’ha con lo sci di fondo, entrambe discipline di estrema durezza che mettono seriamente alla prova gambe e polmoni. Addirittura, qualcuno è passato dal praticare il fondo ai massimi livelli al ciclismo professionistico.

L’ultimo esempio è quello dello spagnolo Martí Vigo, che nel 2021 esordirà tra i professionisti con l’Androni-Sidermec dopo essere stato un olimpionico nello sci di fondo con la Spagna e aver corso solamente due gare in bicicletta. A scovarlo è stato Maurizio Fondriest, che lo allenerà insieme a Paolo Alberati: «Martí sa portare molto bene la bici, ha un’ottima coordinazione ed equilibrio che vengono dallo sci - ci aveva detto Fondriest -. Bisogna lavorare molto con lui, il suo primo anno in Androni dovrà essere una prova. Fisicamente ha ancora un po’ l’aspetto dello sciatore, ha una muscolatura molto sviluppata nella parte superiore. Un grande talento da svezzare».

Ma pensiamo anche al norvegese Johannes Høsflot Klæbo, che nel suo palmares conta tre ori olimpici e tre mondiali nel fondo e l’anno scorso ha firmato un contratto con la Uno-X Pro Team che lo legherà alla formazione Professional norvegese fino al 2025. In questo caso, però, c’è puzza di marketing: «Sono fiero e onorato di avere questa possibilità - scriveva Klæbo sul suo profilo Instagram - ma non inquietatevi, il mio sport resterà sempre lo sci di fondo. In realtà, grazie a questo accordo spero che possa nascere uno scambio reciproco di esperienze e che tanto io quanto i membri del team ciclistico possiamo diventare atleti migliori».

Infine, il poschiavino Matteo Badilatti, che dopo una buona carriera giovanile nel fondo se ne sta costruendo una altrettanto buona nel ciclismo, prima con la Israel Start-Up Nation e ora con la Groupama-FDJ. Il fondo rimane comunque il modo migliore per allenarsi durante l’inverno: «È una disciplina completa, che ti permette di trovare stabilità e fare sforzi dal punto di vista cardiaco e respiratorio molto intensi – ci diceva Badilatti -. Inoltre, solleciti la muscolatura che di solito non alleni. Sei all'aria aperta, in quota, ed è un ottimo modo per ricaricare le batterie anche dal punto di vista mentale». Insomma, ciclismo e sci, amici per la pelle.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella giornata in cui l’Italia festeggia la Liberazione il cuore della Capitale è stato invaso dalle due ruote. Fedele ad una tradizione che ormai ha spento 77 candeline, è andato in scena il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, storico...


Era atteso ieri in volata, invece spunta a sorpresa oggi in salita: Thibau Nys vince la seconda tappa del Giro di Romandia, la Fribourg - Salvan/Les Marécottes di 171 km. Il ventunenne belga della Lidl Trek ha bruciato Andrea Vendrame...


Tobias Lund Andresen sta vivendo uno straordinario momento di forma e dopo il secondo successo consecutivo al Giro di Turchia spiega: «Di certo non ho vinto per caso perché abbiamo lavorato duro durante tutta la stagione per arrivare ad ottenere...


Francesco Della Lunga ha vinto la classica Coppa Ardigò per dilettanti svoltasi a Pessina Cremonese. Dopo il successo di fine marzo a Ponte a Egola, il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo concede il bis in Lombardia anticipando in...


Sulla scia dell’Eroica Nation’s Cup a tappe vinta dallo spagnolo Hector Martinez Alvarez, un altro evento importante e di prestigio in Toscana per gli juniores, il 48° G.P. Liberazione Città di Massa con ritrovo e partenza ufficiosa nella splendida Piazza...


Slitta alle 21.50, in questo giovedì di festa, l'appuntamento settimanale con Radiocorsa su Raisport. In collegamento ci sarà Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE Team Emirates, per capire meglio il capolavoro messo in piedi da Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi di...


Simone Buda si è imposto nella Coppa CadutI Nervianesi. Il 24enne della Solme Olmo, già vincitore in stagione del GP De Nardi, ha regolato in volata Cristian Rocchetta della UC Trevigiani - Energiapura Marchiol e Lorenzo Ursella, 21enne della Zalf...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il bis nella quinta tappa del Giro di Turchia, la Bodrum - Kusadasi di 177, 9 km. In una volata lanciata lunghissima da Luca Colnaghi e poi da Danny Van Poppel,...


Ancora una giornata ricca di soddisfazioni per il Team F.lli Giorgi. La squadra del presidente Carlo Giorgi, oggi, 25 aprile, era impegnata su due diversi fronti. Cominciamo dalla splendida vittoria, la seconda personale della stagione, ottenuta dal trentino Elia Andreaus...


Le strade di Camignone regalano il primo storico podio alla formazione juniores del Team ECOTEK. A ‘impacchettare’ questo regalo alla formazione guidata dall’ex professionista Marco Zanotti è stato Paolo Nica, che ha chiuso al terzo posto il 60° Trofeo Caduti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi