Alex Dowsett è costretto a posticipare il suo tentativo di riconquistare il record dell'ora UCI dopo aver restituito un risultato positivo al test del Coronavirus Dowsett, 32 anni, ha annunciato la scorsa settimana l'intenzione di affrontare il tentativo del record dell'ora a sostegno della sua organizzazione benefica Little Bleeders e The Haemophilia Society. Il britannico è l'unico noto sportivo d'élite con emofilia che gareggia in un campo normodotato.

Dowsett ha dichiarato: «Sono davvero deluso dal fatto che il tentativo non possa procedere come previsto, ma la mia salute è ovviamente la priorità. Ho avuto sintomi lievi, quindi sono stato testato il più rapidamente possibile. Stiamo già sperimentando un blocco a livello nazionale qui in Inghilterra, quindi l'unica differenza per i prossimi giorni è che non posso uscire fino alla fine del periodo di isolamento«.

Il corridore tiene a sottolineare che il tentativo è stato posticipato, non annullato: «Siamo stati fortunati che tutte le parti coinvolte siano ancora molto favorevoli all'evento e stiamo cercando una data per il 2021, naturalmente il prima possibile. Il consiglio che mi hanno dato i sanitari è quello di stare lontano dalla bici e di non allenarmi mentre il mio corpo combatte la malattia, quindi sto a casa e mi preparo per la nascita del mio primo figlio, il che è molto emozionante. Ringrazio tutti, organizzatori di eventi, sponsor , la mia squadra, l'UCI e soprattutto tutti i tifosi per il loro sostegno e non vedo l'ora di tornare a pensare al record».