FISCO, COSI' PER SPORT. ENTI SPORTIVI E MODELLO EAS

SOCIETA' | 30/10/2020 | 07:52
di Umberto Ceriani

La presentazione del Modello EAS è un adempimento molto spesso sottovalutato o sconosciuto anche per gli stessi intermediari, ma dalle serie conseguenze in caso di omissione.


Come ben noto le quote e i contributi associativi nonché i corrispettivi specifici percepiti dagli enti associativi, in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa tributaria, non sono imponibili ex art. 148 TUIR. Per usufruire di questa agevolazione è necessario che gli enti trasmettano in via telematica all'Agenzia delle Entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali, mediante il modello enti associativo, anche detto Modello EAS.


Il modello EAS, deve essere inviato, in via telematica entro 60 giorni dalla data di costituzione degli enti. Il modello deve essere, inoltre, nuovamente presentato quando cambiano i dati precedentemente comunicati; la scadenza, in questa ipotesi, è il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione. Nel caso in cui l’ente associativo abbia dimenticato di trasmettere il modello entro la scadenza dei 60 giorni, ma non oltre il termine per la presentazione della Dichiarazione dei redditi dell’anno successivo, può usufruire dell’istituto della “remissione in bonis” versando una sanzione di 250€ tramite F24 Elide con codice tributo 8114 e potrà applicare le norme agevolative per gli enti sportivi a decorrere dalla data di costituzione del sodalizio.

Le istruzioni pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate affermano però che sono esonerati dalla comunicazione dei dati gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale, significa quindi che i sodalizi sportivi che non sono titolari di P.IVA non sono tenuti alla presentazione del Modello EAS? Non è esattamente così, come chiarito dalle Circolari 12 e 45 del 2009 di cui pubblichiamo un estratto:

“Si ricorda, come evidenziato nella citata circolare n. 12, che sono tenute all’onere della trasmissione del modello le associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività strutturalmente commerciali, ancorché “decommercializzate” ai fini fiscali ai sensi degli articoli 148, comma 3, del TUIR e 4, quarto comma, secondo periodo, del DPR n. 633. Ne consegue che sono tenute alla trasmissione del modello tutte le associazioni sportive dilettantistiche che, a fronte delle prestazioni rese nell’ambito di attività strutturalmente commerciali, percepiscano corrispettivi specifici, a nulla rilevando la circostanza che detti corrispettivi vengano eventualmente qualificati come contributo o quota associativa.”

Come precisato nella Circolare è quindi evidente che tutte le associazioni che percepiscono contributi per l’organizzazione di corsi o lezioni o qualsiasi altro ricavo ex art 148 comma 3 TUIR, benché tale provento sia considerato decommercializzato ai fini Ires ed Iva, costituisce un presupposto per la presentazione del Modello EAS.

Ma cosa accade se l’ente dimentica di presentarlo? Chiarimenti sono stati comunicati dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare 18 del 2018:

“In caso di presentazione del Modello EAS oltre i termini ordinari nonché oltre il termine per beneficiare dell'istituto della c.d. remissione in bonis, l’associazione o società sportiva dilettantistica non può avvalersi del regime agevolativo –in quanto correlato all’adempimento dell’onere dell’invio dello stesso Modello – in relazione all'attività realizzata precedentemente alla data di presentazione del medesimo Modello.

In tal caso, tuttavia – a condizione che ricorrano i requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria –l’ente sportivo dilettantistico potrà applicare il predetto regime agevolativo alle operazioni compiute successivamente alla presentazione di detto Modello, anche se ricadenti nel medesimo periodo di imposta in cui avviene la comunicazione.

Restano escluse dal citato regime agevolativo le operazioni compiute antecedentemente alla presentazione del Modello EAS, ivi comprese quelle ricadenti nel medesimo periodo di imposta in cui avviene la comunicazione.”

In base alle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, in caso di dimenticanza e di superamento anche del termine per la remissione in bonis, il modello EAS potrà essere trasmesso in qualsiasi momento, ma la possibilità di applicare le agevolazioni fiscali previste per gli enti non commerciali decorrerà solo dal giorno successivo alla trasmissione del modello.

www.consulenza-associazioni.com/

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinn Simmons firma la fuga vincente nella terza tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Heiden di 195, 6 km. Lo statunitense della Lidl Trek ha preceduto di 18 secondi un gruppo regolato da Joao Almeida con Oscar Onley...


Jarno Widar è un ragazzo che parla poco, timido, introverso, insomma alle parole preferisce i fatti e che fatti!. Oggi in cima a passo Maniva ha seguito un piano praticamente perfetto, ha messo prima la squadra a controllare, è rimasto da...


Non solo Lorenzo Finn in cima al Passo Maniva, anche Filippo Turconi si è reso protagonista di una scalata convincente, conclusa al 9° posto a 45” dal vincitore Jarno Widar, appena dietro i talenti più attesi di questo Giro Next...


Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti...


In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda,  Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...


A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...


Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...


Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...


Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...


Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024