L'ORA DEL PASTO. IL TOUR, L'ESTATE E UNA BUONA LETTURA...

LIBRI | 05/07/2019 | 07:56
di Marco Pastonesi

 


“Il Tour de France è l’estate. L’estate che non può finire, il caldo meridiano di luglio. Nelle case si chiudono le persiane, la vita rallenta, la polvere danza nei raggi di sole” (Philippe Delerm, “La prima sorsata di birra”, Mondadori). Si rinuncia all’aria aperta, ma ci si apre davanti alla tv o ai libri. Anche questi tre: non recenti, pennellano la Grande Boucle.


- Giacomo Pellizzari, “Gli italiani al Tour de France” (Utet, 2018, 224 pagine, 15 euro)

Il primo è Ottavio Bottecchia, l’ultimo Vincenzo Nibali. Il più duro è Gino Bartali, il più grande è Fausto Coppi. Il più sognatore è Fiorenzo Magni, o forse no, il più sognatore è Fabio Casartelli. Il più freddo è Gianni Bugno, il più caldo Claudio Chiappucci. Undici campioni italiani in Francia e quindici storie (Bottecchia, Bartali, Coppi e Pantani raddoppiano), raccontate, romanzate, spesso dettate in prima persona. Pellizzari interpreta, ricama, intarsia corridori e corse, sentimenti ed emozioni, voli al traguardo e volti sull’asfalto, anche volti al traguardo e voli sull’asfalto. Lui stesso vola.

- Davide De Zan, “Pedala!” (Piemme, 2017, 238 pagine, 18 euro)

Papà Adriano lo introdusse nel mondo del ciclismo: le leggende e i misteri, i campioni e i gregari, le strade e le montagne. Dopo “Pantani è tornato”, stavolta Davide De Zan racconta se stesso: con Tano Belloni che lo andava a prendere alla scuola elementare, con Faliero Masi che gli mostrò l’officina dentro il Vigorelli, con Antonio Maspes che gli insegnava l’arte del pistard, con Vittorio Adorni che lo invitò a una cena di pesce, con Felice Gimondi che gli raccontava dei duelli con Eddy Merckx e gli confidava che “se potessi tornare indietro rifarei tutto. Rivivrei ogni istante. Anche ogni sconfitta”.

- Peter Sagan, “My World” (Mondadori, 2018, 237 pagine, 19 euro).

Le storie autobiografiche del tre volte campione del mondo, rivelate a cuore aperto, così come è il suo modo di fare e di correre. Ricchissime di aneddoti. Come quella volta che riparò un copertone della bici di Oscar Gatto, la prima volta strappando un po’ di nastro adesivo dall’impugnatura del manubrio, la seconda volta spaccando una borraccia vuota e infilando il pezzo di plastica in quello che restava della gomma bucata. Sagan torna anche sulla mai digerita squalifica al Tour 2017, spiegando la sua versione: “Il mio gomito che sporge non è la causa, bensì la conseguenza di quel contatto” con il freno sinistro di Mark Cavendish.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bella medaglia d'argento di Sara Fiorin ai campionati europei su pista di Anadia. L'azzurra-brianzola della Ceratizit WNT Pro Cycling conquista il secondo posto nello Scratch riservato alla categoria donne under 23 dove si è vista superare soltanto dalla tedesca Messane...


Quello dell’undicesima tappa del Tour de France con arrivo a Tolosa è stato un finale palpitante non solo per l’appassionante contesa tra i pretendenti alla vittoria parziale ma anche per quanto accaduto nel gruppo dei big della generale. Qui...


Dalle lacrime in ospedale un mese fa alla vittoria al Tour de France: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) ha realizzato l’impresa più incredibile della sua carriera.  Oggi il norvegese, appena un mese dopo l'incidente e la frattura della clavicola al Giro...


Jonas ABRAHAMSEN. 10 e lode. Vittoria storica e meritata per il 29enne norvegese della Uno X Mobility. Corsa presa di petto, dove alla fine gli appuntano una medaglia. Corsa d’attacco, in una tappa breve ma spezzagambe, che alla vigilia dei...


È ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Umberto Parini di Aosta il ciclista imperiese Samuele Privitera, di 20 anni, della squadra Hagens Berman Jayco, caduto a Pontey, durante la prima tappa del 61° Giro Ciclistico della Valle d'Aosta - Mont Blanc,...


Prima di salire sul bus, gettarsi sotto la doccia e affidarsi alle cure del medico, Tadej Pogacar ha rilasciato qualche dichiarazione al termine di una tappa nervosa e alla fine anche complicata. «Un corridore della Uno-X Mobility (Tobias Johannessen, ndr)...


Un grande brivido a cinque chilometri dalla conclusione. Accelerazione sulla destra dei corridori della Visma Lease a Bike, scarto di Tobias Johannessen per cambiare traiettoria e arrotamento con Tadej Pogacar (solo loro, in realtà, sanno se uno dei due ha...


L'UCI annuncia che il Tribunale Antidoping dell'UCI ha emesso una decisione nei confronti del corridore olandese Antwan Tolhoek. Il Tribunale ha ritenuto il corridore colpevole di una violazione delle regole antidoping (presenza di steroidi androgeni anabolizzanti*) e ha imposto un...


Giornate noiose al Tour? Mai. E anche la tappa numero 11 - la Toulouse-Toulouse di 156, 8 km - non ha tradito le attese. Si diceva potesse essere una frazione da fughe e così effettivamente è stata con la vittoria...


Questa volta Filippo “Ago” Agostinacchio ce la fa e a meno di dieci chilometri dal traguardo di Aosta se ne va in stile “finisseur”. Una crono tutta casalinga per lui che vive nei pressi della via dello struscio aostano e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024