| 02/11/2004 | 00:00 La confermata positività di Santiago Perez fa tremare la Phonak. A rischio non è l’ammissione al Pro Tour - la Commissione UCI potrebbe intervenire solo in caso di acclarata strategia antisportiva da parte della squadra, ma per dimostrare questo assunto occoreranno indagini lunghe e difficili - per affrontare il quale il team svizzero può contare su uno dei budget più elevati fra tutti, quanto la presenza stessa della Phonak ai vertici della squadra. Patron Andy Rhyis, infatti, non ha gradito l’ennesimo caso doping che ha coinvolto un suo atleta e pare che, insieme ai suoi collaboratori, stia pensando seriamente se proseguire il sio impegno sponsorizzativo.
Entrando nel ciclismo, infatti, Rhyis non aveva chiesto vittorie ma lo aveva fatto soprattutto per promuovere ed esaltare l’immagine della Phonak, colosso internazionale del settore uditivo. Ed invece si è trovato con la squalifica dell’ex campione del mondo Camenzind, la positività del campione olimpico Hamilton e ora quella della speranza spagnola Perez. E i maggiori quotidiani svizzeri cominciano ad interrogarsi su chi stia giocando in maniera sporca ai danni di Andy Rhyis. Che a questo punto potrebbe decidere di mollare la squadra e impegnarsi in altri sport.
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