ORLANDO MAINI RIPARTE DALLA PETROLI FIRENZE

DILETTANTI | 08/12/2017 | 09:47
Orlando Maini riparte dai giovani: conclusa la sua avventura con la UAE, il tecnico bolognese metterà la sua esperienza al servizio di giovani ciclisti della squadra Petroli Firenze - Maserati - Hopplà.

Il team toscano, impegnato nella categoria Elite/Under 23, conta su 21 atleti e tra i suoi patrocinatori c’è anche Filippo Pozzato. A coordinare lo staff è il manager Omar Piscina, che ha già lavorato con successo insieme a Maini ai tempi della LPR tra i professionisti.
Copyright © TBW
COMMENTI
Sono contento per Orlando
8 dicembre 2017 12:40 Veloce
Un serio professionista,onesto sincero e di gran cuore,
Spero onestamente che chi lo ha lasciato in mezzo ad una strada solo perché non parla inglese si possa trovare nella stessa sua situazione,perché come si dice dalle mia parte alla fine è una ruota che gira...


Auguro il meglio
8 dicembre 2017 15:13 Pinuccio25
a Orlando Maini, un ottima persona di cui serbo il ricordo di una gradevole chiacchierata durante la quale non ho potuto non ricordare il suo mitico passaggio della mantellina a Pantani in cima al Galibier nel 98. Da quel che leggo anche lui, come me, è vittima di un mondo cambiato troppo in fretta al quale non è facile adattarsi per coloro che hanno superato già da un po\' i cinquant\'anni. Nel complimentarmi ancora con lui per la sua carriera di corridore e tecnico gli porgo un caro saluto e un augurio di tanta fortuna e serenità.

L\'inglese
8 dicembre 2017 17:39 AleC
A chi parla dell\'inglese: non so per quale motivo abbia lasciato/sia stato lasciato a piedi dalla UAE, ma l\'inglese nel ciclismo non è più un vezzo ma una necessità. Peraltro non si richiede certo una grande padronanza di questa lingua, che già di per sé ha una grammatica semplice e un vocabolario abbastanza scarno. Su questo noi italiani dobbiamo ancora fare passi da gigante, io sono imbarazzato quando vedo il confronto fra atleti italiani, quasi tutti scarsissimi con la lingua d\'Oltremanica, e quelli di tanti altri Paesi che la parlano benissimo, sfruttandone pure le sfumature di significato.

you're right.....maybe...
9 dicembre 2017 00:14 drinn
Dear AleC
Scusami per il mio makkkeronik english.
In cycling there is a lot of people who speak English very well ... without ever being understood and leaving a trace of what they say because they don't even know him.
Più seriamente
Un grande in bocca al lupo al mio caro Amico Orlando che potrà dare tantissimo a questi giovani e complimenti ad Omar Piscina per la sua grande scelta.
Roberto Damiani

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonathan MILAN. 10 e lode. Ganna Consonni Milaaaaannn!!! È il quartetto meno uno. Meno Lamon, che generalmente è l’uomo in più, che oggi è a casa, probabilmente a saltare sul divano come e quanto i propri compagni d’oro. Rischia di...


«Oggi non c’è da dare zampate a nessuno». Re Leone non è che mi stai diventando troppo mansueto? «Ma no risponde – risponde Mario Cipollini – la tappa è andata via come da copione: fuga, squadre dei velocisti che...


Ho sentito gente, alla partenza, dire cose così: “Magari, oggi, sul Capo Mele, gli si chiude di nuovo la vena e...”. Lo chiamerei effetto Pogacar. Il Giro ha speso bene i suoi soldi per ingaggiarlo. Un investimento perfetto, che come...


Dopo l’attacco a sorpresa di Filippo Ganna, la vittoria non era del tutto scontata, ma Jonathan Milan è stato il più potente di tutti e, dopo il secondo posto di ieri alle spalle di Merlier, oggi la vittoria è andata...


All'uscita di Laigueglia, appena ha visto la strada alzarsi verso Capo Mele, Filippo Ganna è scattato in testa al gruppo, seduto, potente. Una progressione poderosa, un allungo deciso e poi via a tutta, in posizione da cronomen per tutta la...


La vittoria centrata ad Andora da Jonathan Milan è la prima firmata in questa edizione del Giro d’Italia da un ciclista azzurro. Per il velocista friulano si tratta del bis personale alla corsa rosa, esattamente un anno dopo il sigillo...


Ed ecco il gigante di Buja! Jonathan Milan si prende la rivincita, esalta il lavoro della sua Lidl Trek e anticipa Groves,   Bauhaus, Kooij,  Merlier e Ballerini sul traguardo della quarta tappa del giro d'Italia, la Acqui Terme-Andora di 190...


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Tadej Pogacar: alla partenza di Acqui Terme c’è chi ha visto lo sloveno rosa sbadigliare senza mettersi la mano davanti alla bocca. Curiosità per le sale stampa del Giro: in quella...


Il Giro d'Italia di Biniam Girmay è finito ad una sessantina chilometri dal traguardo di Andora, nella lunga discesa che portava a Savona. L'eritreo della Intermarché Wanty è stato coinvolto prima in una caduta che ha visto finire a terra...


A distanza di oltre un mese dal grave incidente subito nella quarta tappa dell'Itzulia Basque Country - era il 4 di aprile -, Jonas Vingegaard è tornato in sella e ha potuto effettuare il suo primo allenamento all'aperto. Occasione celebrata...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi