DOPING. Riccò: «Se volete una mia intervista, dovete pagarla»
| 20/04/2012 | 17:22 Fine della corsa. La carriera ciclistica di Riccardo Riccò si è chiusa:
il Tribunale nazionale antidoping lo ha squalificato per 12 anni,
contestandogli una autotrasfusione di sangue. Lo stop parte da ieri e
finirà (tenuto conto di una parte di «presofferto») il 18 gennaio 2024,
data in cui il modenese avrebbe 40 anni. A suo carico anche 20.000 euro
da pagare: 15.000 per le spese, 5.000 di multa. Sì: la corsa è proprio
finita.
Recidivo Non è una sanzione record: Gianni Da Ros,
nell'ambito del processo sportivo per l'inchiesta «Muscoli e doping»,
aveva avuto 20 anni di stop, che però erano stati ridotti a quattro dal
Tas. Ma il Tribunale nazionale antidoping ha accolto in pieno la
richiesta della Procura contro Riccò: 8 anni per l'uso di un metodo
proibito, aumentati di altri 4 per la recidiva. Infatti il modenese era
stato già squalificato 20 mesi per il doping al Cera al Tour 2008. Un
Tour in cui aveva illuso gli italiani, facendo ripensare alle imprese
di Pantani prima dell'espulsione. Perché non si è arrivati alla
radiazione, allora? Perché la prassi degli ultimi anni va in un'altra
direzione: l'«ergastolo» sportivo di fatto ormai non si infligge più e
rischierebbe peraltro di essere «smontato» da altre autorità, anche
extrasportive. Fine L'inizio della definitiva fine della carriera di
Riccò ha una data precisa: la notte tra il 6 e il 7 febbraio 2011. Ha
appena cominciato la stagione con la Vacansoleil: lo attende il Giro
del Mediterraneo, con l'allettante arrivo del Mont Faron. Ma quella
notte Riccò rischia di morire per un blocco renale: viene ricoverato a
Pavullo e poi all'ospedale di Baggiovara (Modena). Il medico di
Pavullo, nel referto, scrive che Riccò aveva riferito di «aver fatto da
solo una autotrasfusione di sangue, che conservava nel frigo da 25
giorni». Lui nega. Dichiara pure di voler smettere con il ciclismo, poi
cambia idea e tenta di rientrare a giugno con la Meridiana. Ma viene
deferito dalla Procura, che chiede 12 anni.
Attesa La sentenza di
ieri era attesa. Già, perché il Tna aveva ordinato sulla vicenda una
superperizia a tre esperti: le conclusioni erano state anticipate dalla
Gazzetta il 3 febbraio ed erano le stesse dei tre consulenti nominati
dalla Procura di Modena (che aveva indagato per violazione delle legge
antidoping 376/2000): le condizioni di Riccò erano riconducibili a una
trasfusione di sangue mal conservato, mentre la difesa sosteneva invece
l'ipotesi di una infusione di ferro. Il Tna doveva riunirsi proprio il
3 febbraio, ma c'era stato uno slittamento dovuto al maltempo (diversi
membri non avevano potuto raggiungere l'Olimpico).
Parole Ieri
Riccò a Roma non ci è andato, come già si sapeva. C'erano i suoi
legali, i riminesi Fiorenzo e Alberto Alessi. La discussione è
cominciata alle 9: la difesa ha parlato per due ore, l'accusa per 30'.
«Prendiamo atto della decisione — ha detto Fiorenzo Alessi —. Quando
leggeremo le motivazioni, valuteremo se fare ricorso al Tas. Questo
caso non ha avuto la completezza istruttoria che meritava. Non sono
stati ascoltati dei testimoni che avrebbero chiarito la situazione. E
non mi è piaciuto che sia stato dipinto come uno psicolabile che fa
male al ciclismo».
Reazione E Riccò che dice? Alla Gazzetta, che
lo ha contattato, ha risposto con due sms: «Che cosa volete sentirvi
dire?», il primo; «Se volete una mia intervista, dovete pagarla», il
secondo. Negli ultimi tempi non aveva mai nascosto il desiderio di
tornare a correre: «A.a.a. cercasi squadra che mi tesseri», aveva
scritto su twitter venerdì scorso. E ieri è emerso un retroscena: prima
della Settimana «Coppi e Bartali» 2012, ancora la Meridiana aveva
cercato di sondare la possibilità di essere invitata e di fare correre
il modenese. Mentre il Team Idea ha smentito qualsiasi contatto,
attraverso il team manager Davide Boifava.
Storia La parabola di
Riccò è sempre stata quella di uno «al limite». Già da junior e under
23 viene fermato per valori alti di ematocrito, ma l'Uci certifica,
dopo 3 giorni di esami a Losanna, che si tratta di numeri naturali. Da
pro', dopo il 2° posto al Giro 2008, si presenta al Tour: 2 tappe vinte
e la sensazione di poter far saltare il banco. Invece salta lui:
espulso per la positività al Cera, con il «corredo» di una notte in
carcere. Squalificato 20 mesi, vive di riflesso il controverso caso di
positività della compagna, la crossista Vania Rossi (controanalisi
negative). Torna (e vince diverse corse) con la Flaminia, poi firma con
la Vacansoleil e bussa anche alla porta del Centro Mapei di Aldo Sassi.
Il professore, scomparso il 13 dicembre 2010, credeva fortemente nella
possibilità della riabilitazione di Riccò. Una fiducia — la sentenza
del Tna lo certifica — purtroppo non meritata.
da «La Gazzetta dello Sport» del 20 aprile 2012 a firma Ciro Scognamiglio
Ma quale intervista a pagamento, i soldi dovrebbe guadagnarseli con il sudore della fronte e olio di gomito, anzi, gli è andata fin troppo bene, altro che 20mila €, i danni d'immagine che ha procurato al Ciclismo sono INCALCOLABILI !!!
Pontimau.
Per Ricky...
20 aprile 2012 17:52Paolo53
Caro Ricky, dopo questo ennesimo tuo comportamento da sbruffone ''una tua intervista dobbiamo pagarla'' ti consiglio di andartene in c...e rimboccarti le maniche ed andare a faticare una volta per tutte insieme alla tua compagna ed a tuo cognato.
Fatelo per il bene delle vostre famiglie...questo è un consiglio da appassionato di bici e padre di famiglia, poi decidete pure voi come comportarvi e cosa farne della Vs vita.
Un saluto.
ahaha
20 aprile 2012 17:57nessuno77
"morto di fame" d'ora in poi farà soldi solo in questo modo mi sa...
la cosa grave che ci sarà qualcuno che paghera'...
ahaha
20 aprile 2012 17:58nessuno77
"morto di fame" d'ora in poi farà soldi solo in questo modo mi sa...
la cosa grave che ci sarà qualcuno che paghera'...
Non è un paradosso
20 aprile 2012 17:59sargusti
Se qualcuno insiste per tornare su questa miserevole vicenda umana, perchè di sportivo non vi è più nulla, è giusto che paghi. Purtroppo per la persona, questa non è una vicenda di ciclismo, ma degna di Amici o di qualche altro Reality. Sono anni che gioca con ste cose e i più scemi sono tutti quelli (come me e tutti noi) che hanno ancora il coraggio di leggere quattro righe su di lui.
20 aprile 2012 18:04LampoJet
D'accordo con tutto, commenti inclusi. Vorrei solo sperare che possa trovare un equilibrio per la sua vita e per la sua famiglia. Non vorrei che questa sentenza fosse l'inizio della fine per lui. Anche se è antipatico e molto poco intelligente, non per questo deve finire male.
Ai ragione Ricco visto come e stato tratato da la stampa
20 aprile 2012 18:09Vincent
Bravo la stampa del TUO paese anno fatto come sempre un accanimento una vergogna .
In Bocca lupo ragazzo per te e una rinascita e non ai bisogna DI questo ambiente DI falsi ipocrita .
Ciao Riky tanti auguri e non vi fatte problema per lui non vi a aspettato per avere un lavoro non a Mai perso il Suo tempo sta molto bene a la faccia DI tutti invidiosi e mediocri che ridono DEI problema de altri non a bisogna DI nessuno .
Ciao Riccardo a presto
20 aprile 2012 18:15dopatodichianti
fattela pagare in medicine!!!!
Ha ragione Riccardo
20 aprile 2012 18:34ciceinge
La gazzetta e tutti i giornali sportivi e non si occupano di ciclismo solo se possono sparlare di doping, per fare scandalismo a scopo di lucro, quindi è giusto quantomeno che paghino
Secondo me...
20 aprile 2012 18:43Fra74
..leggendo qualche Vostro "particolare" commento...se fossi in RICCO'...una buona denuncia-querela la presenterei...credo che INSULTARE sia facile...esprimere una propria OPINIONE (seppur contro RICCO') molto, ma molto più difficile...così come FIRMARSI...
Francesco Conti.
P.S.: Questo mio messaggio non vuol dire che apprezzi o appoggi RICCO'...lo stesso ha subito, giustamente e correttamente, una SQUALIFICA che lo terrà FUORI dal CICLISMO!!!
Francesco Conti.
Grande Ricco devono pagare !!!!!
20 aprile 2012 18:49Francoss
A tutti i buffoni falsi ipocrita che ce in questo blog vi dico .
Alberto sordi .... Io sono io voi non siete un Caz......
Il ricorso penso che sarà fatto tas perché le motivazioni non ci sono e stato un processo a l italiano
Una farsa con una sentenza scritta da febbraio 2011 .
Forza caro Riccardo tanti saluti
X the rider
20 aprile 2012 18:52Francoss
Chi non a peccato scallia la prima pietra ma chi sei per giudicare ....nessuno e ovvio ......
Per Vincent
20 aprile 2012 19:14MARcNETT
Leggo sempre suoi commenti intelligenti e positivi questa volta però sono in totale disaccordo:i paragoni con Pantani per favore tralasciamoli in quanto il Sig. Riccò,a cui auguro tutto il bene possibile basta che non ci prenda più per i fondelli,è stato beccato positivo ben tre volte senza contare la trasfusione e il resto,per cui ben venga la squalifica!
X FRA 74
20 aprile 2012 19:39velo
da denunciare sono i sigg. VINCENT e FRANCOSS che denigrano e offendono il nostro paese, però loro non si firmano e tutto passa!!!!!
(RICCO' in Francia è stato in galera)
marcodrei
X velo e altri giutizialisti DI questo blog
20 aprile 2012 19:59Francoss
Io non denigro nessuno e stato DI fatto che anche la commissione European condanna da anni l ITALIA per la sua. Gisutizia Si a te ti piace il sistema guistizia del TUO paese e meglio che non ai Mai a che fare con un tribunale perche la capirai la verita .
Poi la stampa del TUO bel paese e condannato da anni da tutti per la sua inparsialita e l accanimento il fango versato su le personne sensa una prova fino a quando tutti I gradi DI un processo non sono fatti non poi tu stampa infangare perche questo Si chiama difamazione e calunnie nei tribunale tu Velo sono tempi che scrivo a infangare insultare come vai a lavorare ecc ecc tutti queste cavolata ma fatte gli CAZ.. Tu In primis e poi chi sei per sempre giudicare le personne solo un invidiosi che avrai fatto questo sport da mediocre e te la prende con chi a avuto sucesso Sara questa verita velo echo chi sei . Invece DI criticare sempre Ricco ma perche non gli dice in faccia le cose buffone.
giutizialisti ottima notizia in arrivo da stwister da Ricco !!!!!
20 aprile 2012 20:50Francoss
Adesso diro tutto quello che I visto in questo sistema ciclista ipocrita .
Sono tanti che commiciano a farci nei pantaloni tutti I falsi del gruppo che. Ridono Della sua squalifica da domani siamo noi tifosi e sostenitore DI Ricco a ridere .
Bravo Ricco manda tutti a l inferno la verita deve uscire fuori vai vai il piu pulita a la rogna Devi dire tutto tutto .
Tanti saluti Riccardo
20 aprile 2012 22:15valentissimo
io ti pagherei volentieri .................................ma per stare zitto!!!!!!!
20 aprile 2012 22:43mace
Non infieriamo! Per due motivi:
1. non vale la pena sprecare parole
2. sta già scontando,e con lui tutta la sua famiglia.
Sono 13anni non 12
20 aprile 2012 23:08Monti1970
Se la matematica non è un opinione, dal febbraio2011 al gennaio2024 sono13anni...
PAGLIACCIO........
21 aprile 2012 11:25Bartoli64
...... da circo Barnum!
Bartoli64
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