NICOLÒ GARIBBO. «VI RACCONTO LA MIA AVVENTURA SPECIALE NELLA JCL TEAM UKYO»

INTERVISTA | 10/02/2025 | 08:20
di Giorgia Monguzzi

Nicolò Garibbo è ormai una vecchia conoscenza di tuttoBICI, l’avevamo lasciato a fine 2023 vincitore dell’Oscar riservato agli atleti elite con tanti sogni e speranze per il futuro, ma soprattutto la voglia di tornare a vincere. Nel corso del 2024 l’atleta ligure ci è riuscito più volte raccogliendo anche dei buoni risultati nel corso di tutta la stagione ridotta, letteralmente martoriata da quella maledetta sfortuna che continua a perseguitarlo. Nicolò però non si è mai perso d’animo, è caduto, si è rialzato, ha ricominciato da capo ed ora in Medio Oriente sta vivendo la prima parte della sua avventura nel team giapponese della JCL Team Ukyo.


Ieri proprio nel finale l’abbiamo visto coinvolto in una caduta spettacolare sull’arrivo: la bici del ligure ha letteralmente preso il volo e lui è finito transenne, senza fortunatamente subire conseguenze. Nicolò si è rialzato, così come fa sempre, ha controllato che tutto fosse a posto e poi ha accompagnato la bici al traguardo, con un po’ di rammarico certo, ma con il sorriso di sempre. «Certo che io proprio con la sfortuna… »  ci ha detto appena ci ha visto assicurandoci che almeno per questa volta non c’è niente di rotto.
Proprio qualche giorno fa avevamo parlato con Nicolò a proposito dell’importanza di cogliere l’occasione, ma anche sulla necessità di togliersi di dosso una sfortuna che lo sta accompagnando da tanto, troppo tempo.


«Ho 26  anni e sto scoprendo poco alla volta il ciclismo, è strano farlo alla mia età, ormai l’età si è notevolmente abbassata e ora si chiede ai giovani tutto e subito. E’ un clima particolarmente stressante, infatti molti sono esplosi subito e sono caduti brutalmente indietro, io sto cercando di procedere a piccoli passi godendomi tutto quello che trovo» ci aveva detto Nicolò con sguardo chiaro e consapevole su un movimento italiano e internazionale che si muove in modo sempre più accelerato rischiando di lasciare indietro qualcuno. E’ solo l’inizio di una chiacchierata tra i sogni e le speranze di un ragazzo che insegue il suo obiettivo senza volersi mai arrendere. «L’anno scorso mi sono confermato nel dilettantismo e, anche se i chilometraggi sono completamente diversi, i risultati mi hanno dato la spinta per credere nei miei mezzi e provare ad osare. Le gare dei professionisti sono state un bel banco di prova, mi sono trovato bene e anche grazie ai punti uci raccolti ho ricevuto la chiamata del Team Ukyo, quasi non ci credevo».
Nel 2024 ha acquisito esperienza sotto la direzione di Francesco Chicchi nel Team Technipes #inemiliaRomagna ed ora si è già gettato a capofitto nella mischia.

È  stato un bel salto da un team tutto italiano ad uno di matrice giapponese, una vera e propria avventura che Nicolò ha affrontato a testa alta e anche come una specie di esploratore alla ricerca del nuovo mondo. «Per me è tutto nuovo magico, un ambiente molto diverso rispetto a quello in cui mi trovavo prima. Nella squadra precedente non ci mancava nulla, ma ora qui abbiamo letteralmente tutto a nostra disposizione, alcune volte mi sembra così strano che intorno ci siano così tante persone pronte a lavorare per me, meccanici, massaggiatori, tutto lo staff e invece è tutto vero - ha proseguìto Nicolò – il team è metà italiano e metà giapponese e un po’ le due culture si mischiano. I giapponesi sono molto più meticolosi ed entusiasti, il patron della squadra è all’interno del nostro gruppo whatsapp e spesso scrive che è contento di quello che stiamo facendo, tante volte è un semplice messaggio ma che basta a darci una carica in più».

Già ad Alula i ragazzi del Team Ukyo erano stati in assoluto i più combattivi sempre all’attacco, sempre pronti a sfidare il gruppo e a lavorare duramente per mettere nelle migliori posizioni Alessandro Fancellu. In Oman la conformazione del territorio è leggermente differente, ma l’obiettivo rimane sempre lo stesso: provarci sempre. «Il nostro direttore sportivo Manuele Boaro è fantastico, è rigorosissimo nel suo lavoro e credo che sia proprio tagliato per farlo, ma al contempo ha smesso da poco e quindi è in parte ancora un corridore. Ci dà tantissimi consigli ed è molto disponibile, ci fa fare tutto quello che avrebbe voluto che qualcuno dicesse a lui. Con Veloview analizza ogni singolo elemento e credo che questo sia un valore aggiunto che ci permette di entrare ancora più dentro la corsa senza essere fisicamente lì». Per Garibbo, Boaro è diventato un vero e proprio un punto di riferimento e proprio seguendo le sue indicazioni nessuno della squadra si è mai tirato indietro.

Nella prima tappa D’Amato ha sfiorato il podio e ieri, se non fosse stato per la caduta, proprio Nicolò avrebbe centrato un bel piazzamento. Oggi in Oman la corsa si fa ancora più dura e la Ukyo è pronta a dire presente, ancora una volta. Nicolò Garibbo non vede l’ora di rimettersi in gioco e prendersi finalmente la sua rivincita, nelle sua mente passano tanti sogni, migliorare ancora e ancora e magari provare ad essere al via del Trofeo Laigueglia, la sua corsa di casa, la corsa che ha sempre sognato.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo qualche anno di pausa, Colnago è pronta tornare in pista. Al Lee Valley Velodrome di Londra l’azienda milanese ha presentato la sua nuova creatura, la T1Rs, in configurazione Endurance/Sprint oppure da Inseguimento-TT, pronta a sfrecciare in ogni velodromo, a...


Un vero e proprio restyling, per affrontare nuove sfide, sempre più stimolanti, come da DNA di Federico Zecchetto, uomo schietto e diretto, poco incline a parlare, ma a fare. Quindi, si continua a fare, ma con una squadra nuova, profondamente...


"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito che gli standard di allenamento erano di dominio di tutti...


La difficile fusione tra Lotto e Intermarché-Wanty ha bloccato il mercato da settimane e, a quanto pare, molti corridori hanno il loro futuro in bilico. Mentre i due team del Belgio stanno facendo i conti dei corridori dopo la loro...


Ed eravamo lì, una piazzola un semicerchio sul margine cortese di una strada provinciale. Eravamo lì, sabato scorso, San Martino frazione collinare di Sessa Aurunca, più alto Casertano, per onorare Carmine Saponetti, un protagonista dimenticato della storia e dello sport...


Cigolano e fischiettano. Cinguettano e spernacchiano. Trattengono il respiro e musicano la strada. Percorrono e scorrono, accorrono e incorrono. S’insinuano e s’inoltrano, s’incamminano e s’ingrassano, si lubrificano e addirittura si piegano. Si attaccano (alle rastrelliere, ma non al tram) e...


E' già tempo di campionati Europei per gli specialisti del Ciclocross. La rassegna Continentale si svolgerà dal6  al 9 novembre a Middelkerke in Belgio. Il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Daniele Pontoni ha ufficializzato i nomi degli azzurri che disputeranno...


La Federazione Ciclistica Colombiana ha annunciato che il Tour Colombia non si svolgerà nel 2026 perché, ad oggi, non sono disponibili le risorse necessarie per garantire l'organizzazione dell'evento con gli standard tecnici, logistici e sportivi richiesti per una competizione internazionale...


Originario di Bassano del Grappa, nel Vicentino, Andrea Cobalchini è quel che si definisce una scalatore di razza. Uno che trova di suo gradimento le salite ripide e lunghe. La stagione appena conclusa lo ha visto trionfare nella Collegno-Sestriere e...


Il Selle Smp Master Cross si prepara all’avvio della 12^ edizione con numeri da record. La 1^ prova di domenica sarà una new entry assoluta per il prestigioso circuito. Appuntamento a Casalecchio di Reno, a pochi chilometri da Bologna, con...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024