MAGLIA ROSA UAE

di Cristiano Gatti

In maglia rosa c'è Thomas e nessuno può negare che se la sia pure meritata: come dice Damiano Caruso, sicuramente uno dei più lucidi nel piazzale dei pullman, “la tappa del Bondone è molto leale e sincera, ha messo tutti al loro posto”. Ma ai piedi delle montagne decisive, mi sembra a dir poco doveroso segnalare anche la maglia rosa a squadre: non mi interessano i punteggi ufficiali, per me la migliore finora è la Uae.

E' la squadra di Pogacar, come fanno altre potrebbe vivere di rendita sul talento del suo leader, concentrandosi esclusivamente su di lui. Ne avrebbe buoni motivi e pieno diritto: dico Pogacar, non un pisquano qualunque. Basta guardarsi in Giro: ci sono team di prima fascia che mandano qui formazioni improbabili, tenendo tutti quelli buoni in fresca per il Tour, anche se per il Tour non hanno in squadra neanche una metà di Pogacar.

L'Uae ha Pogacar, farà di tutto per rivincere il Tour con Pogacar, eppure sta facendo seriamente un signor Giro. La squadra ha corso fino a Caorle in modo praticamente perfetto: senza sprecare una caloria, coperta quando non serviva scoprirsi, scoperta solo con uno scopo serio e preciso. Strada facendo ha già vinto tre tappe, benchè non sia questo l'obiettivo principale dell'avventura. La vera missione è vincere a Roma con Almeida. E anche qui, siamo sul filo della perfezione. Il portoghese si è mosso a lungo nell'ombra, come se non ci fosse, senza dare nell'occhio: gliel'avessero permesso, sarebbe andato in Giro con occhiali e barba finta, dichiarandosi al massimo transennista.

Eppure, ad occhi più attenti, il suo disegno è apparso da subito tremendamente efficace: buone le cronometro, magistrale il primo attacco vero, nella prima tappa vera, salendo al Bondone (parentesi: la popolazione sentitamente ringrazia per il gesto umanitario con cui ha svegliato tutti quanti dal grande sonno).

Vincerà il Giro, Almeida? Vai a saperlo, non siamo qui a fare i Maghi Otelma. Però già da adesso si può riconoscere un fatto concreto: ha cominciato a vincerlo nel modo giusto, facendo la cosa giusta. Ad assisterlo, una squadra esemplare, che nelle tappe di libertà sa proporre il solista e nella tappe cruciali diventa un blocco unico, diciamo pure un solista corale, se è permesso l'ossimoro. Quell'Ulissi che va in fuga sul Bondone e poi aspetta il capitano per la spaventosa tirata di un chilometro più di tutto riassume il senso e lo spirito.

E allora, anche se non siamo nel calcio, in cui il mister sembra artefice solitario di tutti i successi e di tutte le rovine, rendiamo atto anche qui, nello sport individuale per definizione, ai grandi direttori d'orchestra Uae. Baldato, Guidi, Marzano, i tre dell'ammiraglia che guidano e consigliano, incitano e consolano, governano e informano, possono ben dire di aver fatto fino in fondo il loro lavoro. Non hanno qui Pogacar, ma tutte le mattine si alzano dal letto come se ci fosse, con la stessa serietà e la stessa passione.

Poi il Giro andrà come deve andare, Almeida può vincere e può perdere, ma niente cambierà sulla bilancia del giudizio globale. I signori degli Emirati possono ben dire di aver speso bene i soldi del loro investimento. Anche senza Pogacar, hanno qui tutta gente da Pogacar.

 

Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Questo martedì 23 aprile è un giorno speciale per lo scalatore belga Kobe Goossens che si schiererà al via nel Tour de Romandie. Il 27enne corridore di Lovanio appunterà il suo numero per la prima volta otto mesi dopo la...


La Fondazione Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo di Magreglio ha inaugurato “Ghisallo in Giallo” una mostra – expo – da Grande Boucle che si ispira anche al libro di Beppe Conti – Il Giallo del Tour - edito Minerva...


Il nome e anche parte della notorietà del comune toscano di Camaiore, precisamente nella Versilia, evocano le due ruote agonistiche che qui vivono sempre momenti di rilievo sia per la parte agonistica, legata dapprima al Gran Premio omonimo e in...


La Petrolike Forte Sidermec parteciperà  al Gran Premio Liberazione, classica del calendario internazionale riservata agli Under 23 che si corre a Roma. La squadra presenterà i seguenti corridori guidati dal Direttore Sportivo Peschi: Macias, Martinez, Muniz, Juan Prieto De Luna...


La sicurezza dei ciclisti in gara è sempre più oggetto non solo di dibattito e commenti, ma anche di azioni "di governance" volte ad affrontare il problema come un... gruppo compatto. In una rapida chiacchierata telefonica, Brent Copeland ci spiega...


Dopo aver "battezzato" Kooij, pur sperando in Milan, per la maglia ciclamino al prossimo Giro d'Italia, Elia Viviani a Livigno ci ha rivelato cosa farà nelle tre settimane della corsa rosa. Innanzitutto spiegando la scelta tecnica della Ineos Grenadiers di...


Terzo successo di fila per l'UAE Development Team al Giro del Mediterraneo Rosa. Questa volta è Federica Venturelli a esultare al traguardo della quarta tappa, partenza e arrivo a Castelnuovo della Daunia, dove la promettente lombarda ha preceduto la compagna...


Nell'arrivo leggermente in salita di Kaş, Max Kanter vince nettamente la seconda tappa del Giro di Turchia 2024. Dopo 190 km di corsa e tanti attacchi che hanno tagliato fuori i velocisti più puri, il corridore tedesco è stato pilotato...


La grande famiglia del ciclismo bergamasco (e non solo) è in lutto per la scomparsa di Ermanno Bettoni, vinto da un male incurabile. Nato il 16 dicembre del 1958, era fratello di Ottavio Bettoni, ex professionista alla Scic e alla...


Dopo avervi informato della presentazione ufficiale ricca di istituzioni e novità vi riportiamo la "guida completa" al 77° Gran Premio della Liberazione di Roma, pubblicata stamattina sul sito ufficiale dell'evento organizzato da Terenzi Sport Eventi (ferma restando l'evenienza di modifiche dell'ultim'ora...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi