
Sale febbrile l’attesa della presentazione del percorso ufficiale del Giro d’Italia 2021 e delle sue 21 tappe che si affronteranno nelle date già comunicate dall’8 al 31 maggio. Dopo l’insolita edizione ottobrina conquistata dal giovane britannico Tao Geoghegan Hart, la prossima Corsa Rosa dovrebbe puntare su una partenza entro i confini nazionali e ancora tutta la necessaria e dovuta attenzione per l’emergenza Covid-19. La corsa dovrebbe omaggiare tre personalità - evidentemente differenti per importanza nella storia d'Italia e non solo - come Filippo Ganna, Dante Alighieri e Alfredo Martini.
In questo articolo in continuo aggiornamento faremo il punto sulle ultime indiscrezioni sul tracciato della corsa, vi invitiamo a salvarlo tra i preferiti per avere sempre tutte le ultime novità sott’occhio.
La partenza del Giro d’Italia 2021 dovrebbe premiare Torino, dieci anni dopo l’ultima volta: nel 2011, infatti, si decise per un debutto dalla prima capitale nazionale, per celebrare nel migliore dei modi il 150º anniversario dell'Unità d'Italia insieme all’Adunata Nazionale degli Alpini, con un vero e proprio bagno di folla. L’alternativa per la prima tappa del Giro 2021 era quella ancora della Sicilia, per poi risalire la Penisola.
La seconda tappa dovrebbe partire sempre da Torino per poi raggiungere Verbania, la città di Filippo Ganna, autentico mattatore del Giro 2020 con quattro frazioni, campione del mondo a cronometro in carica e quattro volte iridato nell’inseguimento individuale. Successivamente, un altro nome caldo è quello di Borgomanero in provincia di Novara, a 300 anni dalla posa della statua della Madonnina.
Dal Piemonte, si scenderebbe verso Sud attraverso la costa tirrenica toscana con Sesto Fiorentino per l’omaggio ad Alfredo Martini - il CT della Nazionale per antonomasia - a 100 anni dalla nascita. Il punto più meridionale della corsa sarebbe Foggia, con la tappa del 15 maggio, dopo essere transitati tra Campania (Sant’Agata dei Goti? La Falanghina?) e Basilicata, prima di ritornare verso settentrione passando dalla costa adriatica. Meno probabile il ritorno in Sicilia.
L'Umbria potrebbe essere interessata con Gualdo Tadino, Perugia e Foligno, magari per la crono. Dopo Martini, il successivo omaggio dovrebbe avvenire a Ravenna, la città dove Dante Alighieri ha trascorso gli ultimi anni della propria vita e dove è morto ed è stato sepolto nel 1321 ossia esattamente 700 anni fa. In avvicinamento alle tappe finali, una delle proposte emerse negli scorsi mesi era quella per un arrivo di tappa a Nevegal e una cronoscalata ad Alpago.
Tutti gli appassionati attendono le ultime frazioni, che come sempre decideranno la classifica promettendo spettacolo. La terza settimana del Giro d’Italia 2021 dovrebbe mettere sul menù diversi piatti succulenti con la scalata del temibile Zoncolan il prossimo 22 maggio e quella delle iconiche Tre Cime di Lavaredo il 24 maggio con in mezzo il 23 maggio un possibile sconfinamento nella terra dei recenti dominatori del ciclismo mondiale ovvero la Slovenia di Primož Roglič e Tadej Pogačar; così magari anche da stuzzicare la partecipazione di almeno uno dei due. Inoltre, è dal 2019 che si parla anche di un possibile arrivo al santuario del Monte Lussari in Friuli Venezia Giulia.
Prima delle Alpi orientali, i girini potrebbero affrontare anche il Colle Fauniera, teatro dell'indimenticabile sfida tra Marco Pantani e Paolo Savoldelli al Giro 1999 con una frazione che potrebbe partire (e arrivare?) a Cuneo. Dal Piemonte ci sono possibilità di ritornare in Val d’Aosta per i 150 anni dalla nascita di Maurice Garin, primo vincitore del Tour de France nato a Arvier, nella piccola regione nord-occidentale; la tappa potrebbe avere come sfondo il Monte Bianco.
L’ultima tappa del Giro d’Italia 2021 dovrebbe puntare ancora su Verona con la sua Arena che ha già dimostrato di offrire la giusta miscela di sicurezza, possibile varietà e competitività del percorso e scenografia ad impatto. Si dovrebbe chiudere ancora una volta con una cronometro individuale con possibile partenza da Desenzano del Garda, lontana 40 km circa dalla città scaligera. L’alternativa è Gorizia, che però in realtà potrebbe ospitare delle ultime tappe assieme alla gemella slovena Nova Gorica dando più sostanza al breve sconfinamento.
Appuntamento dunque per i prossimi aggiornamenti e per la presentazione ufficiale che avverrà a Gennaio con un evento in streaming allestito da RCS Sport.