LIBERAZIONE. CI SARÀ ANCHE IL MINISTRO LOTTI

GIOVANI | 25/04/2017 | 08:05
Si corrono oggi a Roma il 72° Gran Premio della Liberazione e il 2° Gran Premio della Liberazione Pink, i due appuntamenti più importanti in Italia in questa solenne giornata di festa del Paese. Per consolidata tradizione l’appuntamento con la corsa capitolina è soprattutto l’occasione per rievocare il valore civile della libertà che il Popolo Italiano conquistò grazie alla Resistenza dei partigiani. Nel 1946 fu proprio l’ANPI  (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) ad organizzare la corsa per mettere un punto fermo sulla storia: “E’ un momento importante in cui lo sport e la memoria si mescolano – ha dichiarato il ministro Luca Lotti nei giorni scorsi – Roma non può fare a meno del Gran Premio della Liberazione del 25 aprile”. E il Ministro Luca Lotti sarà a Caracalla per salutare i corridori, sostenerli nel loro impegno e poi premiare il loro gesto sportivo.

La giornata sarà fitta di impegni ed invita dunque gli sportivi e gli appassionati a raggiungere il circuito di Caracalla che alle ore 9.00 prenderà il via il Gran Premio della Liberazione Kids per allievi, alle ore 10.45 il Gran Premio della Liberazione Pink per donne elite e alle 14.30, con un lieve slittamento rispetto a quanto comunicato in precedenza, il Gran Premio della Liberazione Under23. Nel primo pomeriggio i giovanissimi, tesserati dai 6 ai 12 anni, si divertiranno con la gimkana che assegnerà il GPL Baby.


Prima di ogni gara il gruppo osserverà un minuto di raccoglimento in memoria di Michele Scarponi, tragicamente scomparso in seguito ad un incidente stradale ed anche la cerimonia di premiazione osserverà un tono più dimesso rispetto al consueto. Scarponi fu protagonista di due edizioni del Gran Premio della Liberazione, nel 2000 e nel 2001 andando sempre in fuga. Scarponi è nel cuore di ogni appassionato e il Gran Premio della Liberazione lo ricorderà con grande affetto. Così come ricorderà Eugenio Bomboni, che per tanti anni ha organizzato il Liberazione facendolo diventare il “Mondiale di Primavera”. A lui sono dedicati tre traguardi volanti.


Al Gran Premio della Liberazione U23 parteciperanno 174 corridori in 32 squadre tra cui otto nazionali, alcune squadre straniere e venti squadre italiane. Uno schieramento che conferma la tradizione di corsa di riferimento del panorama internazionale per i corridori che ambiscono ad un successo che spalanca loro le porte al professionismo.

Al via del 2° Gran Premio della Liberazione Pink si schiereranno 79 corridori in 14 squadre con un duello annunciato fra Marta Bastianelli (Ale Cipollini, vincitrice un anno fa), e Elisa Balsamo (Valcar PBM) campionessa del mondo junior e stella del ciclismo italiano già al debutto nella categoria più importante

Alla corsa per allievi parteciperanno 61 corridori mentre sono centinaia i giovanissimi attesi alle gare a loro riservate.

Il Circuito di gara

Il Gran Premio della Liberazione si svolgerà sul tradizionale circuito capitolino di Caracalla. Il circuito sviluppa sei chilometri: da viale delle Terme di Caracalla i corridori pedaleranno via Antoniniana, viale Guido Baccelli, largo delle Terme di Caracalla, viale delle Terme di Caracalla, Porta Ardeatina,  viale di Porta Ardeatina, piazzale di Porta San Paolo, viale Giotto, largo Fioritto, viale Guido Baccelli, viale Vittime del Terrorismo e arrivo in viale delle Terme di Caracalla. Gli allievi percorreranno cinque giri, con circuito ridotto, per un totale di km 35 con partenza alle ore 9.00. Il GP della Liberazione Pink avrà inizio alle ore 10.45 con sedici giri da percorrere per un totale di km 96. Il GP della Liberazione U23 partirà alle ore 14.00 con 23 giri da percorrere per un totale di km 138.

 

L’Organizzazione

L’organizzazione del Gran Premio della Liberazione Under 23 è assicurata dalla collaborazione tra Primavera Ciclistica, associazione sportiva dilettantistica presieduta da Andrea Novelli, e associazione sportiva dilettantistica Cicli Lazzaretti, presieduta da Mario Carbutti, che ha la responsabilità organizzativa anche della gara donne e allievi. ”La profonda amarezza dei mesi scorsi – con il pericolo della scomparsa del GP della Liberazione - si è trasformata in rinnovato entusiasmo – dichiara Andrea Novelli - affinché il Gran Premio della Liberazione continui a correre di pari passo con la storia del nostro Paese senza trascurare l’aspetto sportivo: lanciare verso il professionismo i giovani talenti del ciclismo. Da Gustavo Guglielmetti nel 1946 a Vincenzo Albanese nel 2016: l’albo d’oro non si ferma qui. La nostra storia continua”.

Non meno entusiasta è Mario Carbutti: “Lazzaretti è a Roma da 101 anni e noi non possiamo tirarci indietro. Le cronache raccontano che alla prima edizione del Gran Premio della Liberazione, Romolo Lazzaretti mise in palio una sua maglia, all’epoca molto ambita, per il corridore che chi avrebbe movimentato di più la corsa. Noi ci siamo, con la nostra passione e l’amore per questo sport che da sempre insegna ai giovani valori che poi rimangono per tutta la vita”

 

GP della Liberazione U23 - Le squadre iscritte

HOPPLA' PETROLI FIRENZE, GAZPROM-RUSVELO, AUSTRALIA, ASD GAVARDO, GALLINA COLOSIO EUROFEED, TEAM ZAPPI'S, BIELORUSSIA, OVERALL CYCLING TEAM, ASD CICLISTICA MALMANTILE, TEAM  PALAZZAGO  AMARU, G.S. ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR, GS MASTROMARCO FC NIBALI SENSI, TEAM COLPACK, SLOVENIA, MALTINTI LAMPADARI, GENERAL STORE BOTTOLI ZARDINI LIOTTO, TEAM BIKE  CICLI CAPRIO, CALZATURIERI MONTEGRANARO, GRAN BRETAGNA, ARAN CUCINE, SANGEMINI -  MG.K.VIS, GM EUROPA OVINI, CIPOLLINI ISEO SERRATURE RIME, UNIEURO WILIER TREVIGIANI HEMUS 1896, TEAM RSM ACADEMY, U.C. PISTOIESE, TEAM VVF - VELO VAL FONTANABUONA, D'AMICO UTENSILNORD, GRAGNANO SPORTING CLUB, ACQUA&SAPONE MOCAIANA, TEAM SNEP FOCUS.

 

GP della Liberazione Pink – le squadre iscritte

ALE CIPOLLINI (ALE), VALCAR PBM, RAPPRESENTATIVA "VENETO", ASTANA WOMEN'S TEAM, TOP GIRLS FASSA BORTOLO, AROMITALIA VAIANO, BEPINK LACLASSICA, GIUSFREDI – BIANCHI, S.C. MICHELA FANINI – ROX, CONCERIA ZABRI - FANINI – GUERCIOTTI,

WILIER TRIESTINA - SELLE ITALIA , STILL BIKE TEAM, BIGLA PRO CYCLING TEAM, VALLERBIKE, JUNIOR OPEN PRO TEAM

 

Il video promo: https://www.dropbox.com/s/spez71vgntcyvpc/liberazione_spot.mp4?dl=0

 

Il programma

Martedì 25 aprile 2017

Roma Via delle Terme di Caracalla-lato Stadio Nando Martellini

23° Trofeo Lazzaretti KIDS – riservato atleti Allievi

Ritrovo e Verifica  licenze : dalle ore 7:00 alle ore 8:00

Partenza ore 9,00

Percorso: circuito di Km 5 da ripetere 7 volte per Km 35,00

 

2° Trofeo Lazzaretti – Liberazione Pink

Ritrovo di partenza: dalle ore 9:30 alle ore 10:30

Ore 10:30: Ritiro Foglio di Firma e incolonnamento

Ore 10:45: Partenza Ufficiale

Percorso: Circuito delle Terme di Caracalla (Liberazione) di Km. 6,0 da ripetere 16 volte per complessivi  Km. 96,00

13:30 ca: Arrivo

 

72° Gran Premio della Liberazione - Under 23

Ritrovo di partenza dalle ore 12:30 alle ore 13:45

Ore 14.15: ritiro foglio di firma

Ore 14 :30: partenza ufficiale

Percorso : Circuito delle Terme di Caracalla di Km 6,0 da ripetere 23 volte per complessivi Km. 138,00

Ore 17:15 ca: Arrivo

 

4° Gran Premio della Liberazione Baby – tesserati FCI dai 6 ai 12 anni

Ritrovo ore 14.00

Partenza ore 15.00

Percorso locale

 

 

GP della Liberazione Pink – Albo d’oro

2016 Marta Bastianelli

 

GP della Liberazione U23 – Albo d’oro

1946 Gustavo Guglielmetti               

1947 Spartaco Rosati            

1948 Bruno Fossa                   

1949 Alfio Benfenati                

1950 Donato Piazza                

1951 Vincenzo Zucconelli                

1952 Renzo Maurizi                

1953 Nazareno Venturini                  

1954 Cleto Maule                    

1955 Giancarlo Ceppi            

1956 Aurelio Cestari               

1957 Salvatore Morucci                   

1958 Remo Tamagni              

1959 Romeo Venturelli                     

1960 Aurelio Bianchi               

1961 Teodoro Cerbella                     

1962 Antonio Toniolo              

1963 Antonio Toniolo              

1964 Carlo Storai                    

1965 Ferruccio Manza            

1966 Jaroslav Kvapil (Cecoslovacchia)  

1967 Carlo Galazzi                 

1968 Attilio Rota            

1969 Pietro Mingardi               

1970 Rudolf Labus (Cecoslovacchia)

1971 Giuseppe Maffeis                    

1972 Juri Osincev (URSS)

1973 Ivan Trifonov (URSS)

1974 Cvetko Bilic (Jugoslavia)                  

1975 Palmiro Masciarelli                  

1976 William Nickson (Regno Unito)                 

1977 Bob Downs (Regno Unito)                

1978 Henning Jörgensen (Danimarca)              

1979 Walter Delle Case                   

1980 Marco Cattaneo            

1981 Ivan Mitchenko (Polonia)        

1982 Mauro Longo                  

1983 Claudio Golinelli            

1984 Jorge Dominguez (Spagna)              

1985 Gianni Bugno                 

1986  Mark van Orsouw (Olanda)

1987 Dmitrij Konyšev (URSS)                   

1988 Bernd Groene (Germania Ovest)   

1989 Joachim Halupczok (Polonia)                   

1990 Uwe Winter (Germania)                    

1991 Andrea Solagna            

1992 Vassil Davydenko (Russia)

1993 Alessandro Bertolini                

1994 Alex Petersen (Danimarca)   

1995 Paolo Valoti                    

1996 Davide Casarotto                     

1997 Cristiano Citton              

1998 Roberto Savoldi            

1999 Marco Zanotti                 

2000 Lorenzo Bernucci                    

2001 Alberto Loddo                 

2002 Andrea Sanvido            

2003 Davide Garbelli              

2004 Daniele Colli

2005  Chris Sutton (Australia)

2006  Matthew Goss (Australia)

2007  Manuele Boaro

2008  Andrea Grendene

2009  Sacha Modolo

2010  Jan Tratnik (Rep. Ceca)

2011  Matteo Trentin

2012  Enrico Barbin

2013  Ilia Koševoy (Bielorussia)

2014  Evgenij Šhalunov (Russia)

2015  Lucas Gaday (Argentina)

2016 Vincenzo Albanese

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi