FACCE DA OSCAR. Edward Ravasi

TUTTOBICI | 14/11/2016 | 07:28
Edward Ravasi ha conquistato il successo finale nell’Oscar tuttoBICI Gran Premio Euromobil: il varesino della Colpack ha completato la sua stagione-capolavoro superando Vincenzo Albanese della Hopplà Petroli e il suo compagno di squadra Simone Consonni. Prima di compiere il salto definitivo tra i professionisti con la TJ Sport, il 22enne varesino sarà quindi tra i protagonisti della Notte degli Oscar che si celebrerà a Milano mercoledì prossimo.

Come è entrata la bicicletta nella tua vita?
«Per caso. Un giorno ho deciso di mettermi alla prova con la Besnatese, la squadra del mio paese, Besnate appunto, in provincia di Varese. Papà per aiutarmi a trovare uno sport che mi appassionasse e darmi uno svago mi ha così portato a casa una bici verde con le pedivelle eccessivamente lunghe su cui ho mosso le prime pedalate. Ricordo che nella prova percorso della mia prima corsa ero caduto: pensavo che fosse già iniziata la gara quindi andavo a tutta (sorride, ndr)».

Soddisfatto di questa stagione?
«Sì sono contento, ho raccolto 4 vittorie e esperienze importanti tra i pro’ in maglia azzurra e come stagista della Lampre Merida. Sono cresciuto ulteriormente rispetto a un anno fa e ora mi sento pronto per il grande salto. All’inizio del 2016 ho faticato a trovare la condizione, ma da marzo in poi sono riuscito ad andare forte a livello internazionale. La vittoria di tappa al Giro della Valle d’Aosta e l’esperienza al Tour de l’Avenir sono state importanti, sempre al Valle d’Aosta mi dispiace essere incappato in una giornata no e dover dire addio ai sogni di gloria per la classifica».

Ora ti meriti un po’ di riposo...
«L’ultimo mese è stato duretto, sono uscito da una stagione intensa, dopo l’Europeo mi sono ammalato e non ho più trovato il giusto colpo di pedale, ad Abu Dhabi mi sono ammalato del tutto e ho avuto la febbre. Tornato a casa ho staccato la spina, godendomi famiglia e amici. Concluso il primo ritiro con la TJ Sport dal 2 al 4 novembre a Boario Terme, sono andato a Santo Domingo una settimana con Simone Petilli. La mia morosa Martina purtroppo lavorava e non ha potuto prendere le ferie».

Hai paura per il grande salto?
«Ogni bambino che inizia ad andare in bici sogna di arrivare al professionismo, la ritengo un’opportunità da sfruttare al meglio. Ce la metterò tutta per imparare il più possibile e colmare il gap con i più forti. Devo lavorare sulla forza e migliorare in pianura, in salita ci sono ma prima sul passo c’è da “menare”. Essendo al mio primo anno mi è stato assegnato un calendario e un gruppo, cercherò di essere presente, spero subito di trovarmi a mio agio nella massima categoria».

Chi devi ringraziare per dove sei arrivato?
«Ho avuto un percorso di crescita regolare, quest’anno sono emerso, tanto merito è della mia famiglia (papà Giuseppe, mamma Cristina e mia sorella Alessandra, che è molto più grande di me, abbiamo 17 anni di differenza) che ha affrontato tanti sacrifici fin dalle categorie giovanili e mi ha sempre supportato nei momenti difficili. Inoltre devo ringraziare tutte le squadre in cui ho militato, non da ultimo il team Colpack che mi ha dato la possibilità di maturare in un ambiente familiare offrendomi occasioni preziose che mi hanno permesso di arrivare pronto al professionismo».

Cosa speri per la tua carriera?
«Spero sia il più lunga possibile e di riuscire fin da subito a togliermi qualche soddisfazione. Non mi pongo obiettivi particolari, per ora penso a lavorare per la squadra e ad imparare il più possibile dai capitani, poi vedremo che corridore sarò e se mi dimostrerò all’altezza di questo mondo».

Giulia De Maio

GIA' PUBBLICATI

1 - Esordienti 1° anno : NICOLO' COSTA PELLICCIARI
2 - Donne Esordienti : ELEONORA CAMILLA GASPARRINI
3 - Esordienti 2° anno : FRANCESCO CALI'
4 - Donne Allieve : VITTORIA GUAZZINI
5 - Allievi : SAMUELE MANFREDI
6 - Donne Junior : ELISA BALSAMO
7 - Miglior diesse italiano : DAVIDE BRAMATI
8 - Juniores : ALESSANDRO COVI
9 - Donne élite : ELISA LONGO BORGHINI
10 - Élite : DAVIDE ORRICO
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con una splendida azione nelle battute conclusive Isaac Del Toro ha vinto la prima tappa della Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo, da Cangas del Narcea a Pola de Lena di 179 chilometri. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha...


Non è esagerato definire la Toscana in cima al mondo, non per i risultati degli atleti quanto in campo organizzativo. Non solo per la partenza del Tour de France da Firenze del 29 giugno, ma anche per le tante altre...


Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio...


Con tanto di arrivo spettacolare e inchino di ringraziamento al pubblico, Alexis Guérin (Philippe Wagner-Bazin) ha vinto per distacco la seconda tappa del Tour de Bretagne, la Milizac-Guipronvel - Pontivy di 206, 2 km. Alle sue spalle nell'ordine Tibor Del...


La DSM firmenich PostNL continua a dominare il Presidential Cycling Tour of Türkiye e arriva a quota quattro vittorie in questa edizione: la sesta tappa, la tappa regina da Kuşadası a Manisa (Spil Dağı) di 160.1 km, ha visto il successo...


L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi