LOMBARDIA. ROSA: PRIMA O POI ARRIVA...

PROFESSIONISTI | 01/10/2016 | 17:24
Subito dopo il traguardo si è lasciato andare ad un pianto a dirotto: poche decine di secondi per sfogare rabbia e frustrazione poi Diego Rosa ha cominciato a realizzare di aver disputato una grandissima gara, anche se la ruota di Chaves è finita davanti alla sua.
«Ci ho creduto davvero, sapevo di essere battuto in volata con Chaves, ma ci ho provato fino alla fine: se tornassi indietro rifarei la stessa volata, se fossi uscito dall'ultima curva con qualche metro di vantaggio sarebbe stata fatta. Non avevo altra scelta, per provare a vincere».

Poi il piemontese della Astana aggiunge: «Ho fatto fatica alle Olimpiadi, ma volevo dimostrare a Davide Cassani che non aveva sbagliato a riporre in me la sua fidicia, volevo davvero fare una grande corsa. Mi sono allenato da solo a casa, poi ho visto che nelle ultime gare non arrivava la vittoria e qualche dubbio mi è venuto, ma volevo in tutti i modi chiudere alla grande la stagione».

Nessuna polemica con Aru e con la squadra per la gestione delle energie: «Visti i miei risultati, non ero certo io il numero uno della squadra, era giusto che lavorassi per Fabio. E tirare in salita comunque non ti fa sprecare di più che stare dietro, quindi non penso di aver fatto mal. Ho parlato con Fabio, mi aveva detto di provare a muoverci, quindi quando si è presentata l'occasione sono entrato nella fuga a quattro. È stato un Lombardia durissimo, una corsa come piace alla gente e anch'io mi sono divertito. Classiche o giri? Per ora ho dimostrato di essere più adatto alle corse in linea che alle gare a tappe e prima o poi una di queste classiche me la porto a casa».

Poi via di corsa, stasera c'è da festeggiare l'addio al celibato con gli amici e poi sarà tempo di matrimonio...
Copyright © TBW
COMMENTI
2 ottobre 2016 09:57 FrancoPersico
Certo che prima o poi una classica arriva, ma se vuoi diventare campione (visto che tale ti atteggi) devi vincerne di classiche....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con una splendida azione nelle battute conclusive Isaac Del Toro ha vinto la prima tappa della Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo, da Cangas del Narcea a Pola de Lena di 179 chilometri. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha...


Non è esagerato definire la Toscana in cima al mondo, non per i risultati degli atleti quanto in campo organizzativo. Non solo per la partenza del Tour de France da Firenze del 29 giugno, ma anche per le tante altre...


Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio...


Con tanto di arrivo spettacolare e inchino di ringraziamento al pubblico, Alexis Guérin (Philippe Wagner-Bazin) ha vinto per distacco la seconda tappa del Tour de Bretagne, la Milizac-Guipronvel - Pontivy di 206, 2 km. Alle sue spalle nell'ordine Tibor Del...


La DSM firmenich PostNL continua a dominare il Presidential Cycling Tour of Türkiye e arriva a quota quattro vittorie ijn questa edizione: la sesta tappa, la tappa regina da Kuşadası a Manisa (Spil Dağı) di 160.1 km, ha visto il successo...


L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi