ARNDT: «La mia vittoria più bella». AUDIO

PROFESSIONISTI | 29/05/2016 | 18:58
Nikias Ardnt ha esultato quasi un’ora dopo aver tagliato la linea di Torino, ultima tappa del Giro d’Italia 2016. Il tedesco del Team Giant-Alpecin è stato dichiarato vincitore dopo il declassamento di Giacomo Nizzolo da parte della giuria, che ha rilevato un comportamento scorretto da parte della maglia rossa ai danni di Modolo. E così, il 24enne originario di Buchholz in der Nordheide ha chiuso con un importante risultato la 99esima corsa rosa, con la Germania dominatrice delle volate.

Ecco le sue risposte alle domande in conferenza stampa, potete anche ascoltare l’audio.

Come racconti lo sprint e cosa ne pensi del declassamento di Nizzolo?


«Ho visto lo sprint dalla mio punto di vista, dalla mia bici: l’ultimo chilometro è stato nervoso e caotico soprattutto nelle curve, negli ultimi 400-500 metri sono rimasto concentrato su di me e sulla mia volata, ho passato la linea secondo ed è stata una grande sorpresa per me questa vittoria».

Ti aspettavi la squalifica di Nizzolo?

«In realtà non ho visto bene e non posso giudicare, perché ero a sinistra mentre loro erano a destra. Ho notato Modolo arrivare, ma non ho fatto caso se è stato chiuso perché come potete immaginare ero concentrato su di me. Non ho nemmeno ancora visto il video, la giuria ha preso la sua decisione ed è ciò che rimane».

Hai avuto modo di parlare con lui?

«Quando sono andato dietro al podio ho visto che Nizzolo non era così contento, ho pensato tra me e me se andare a parlargli, ma mi sono limitato a rimanere lì ad aspettare. A dire la verità non ho ancora avuto la possibilità di incontrarlo e immagino sia davvero deluso, anche lo sarei molto al suo posto. Spero però possa godersi la sua seconda maglia rossa, che è un grande risultato».

Nonostante il declassamento, è una vittoria molto importante per te.

«Di sicuro è il miglior risultato della mia carriera, sono venuto qui per vincere una tappa e per essere competitivo allo sprint, ho avuto altre occasioni ma ho ottenuto solo buoni piazzamenti. Ringrazio la squadra che mi ha aiutato molto, abbiamo lavorato tutti davvero molto bene. Certo, è stata una vittoria dopo la decisione della giuria, ma mi sono impegnato nelle volate e sono sicuro che ci godremo la vittoria».

Come racconteresti la tua carriera?

«Ho iniziato in strada, ma da giovane ho anche corso in pista. Ad esempio da Juniores sono stato ai Mondiali in Sudafrica e ho continuato molto anche dopo. Poi, con la nostra nazionale ci siamo impegnati per le qualificazioni alle Olimpiadi 2012 di Londra, ma abbiamo fallito. Mi sono poi dedicato solo alla strada e credo sia stata una buona decisione firmare con la Argos-Shimano, al momento non ho in programma di tornare in pista, non mi guardo indietro».

Da Torino, Diego Barbera

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il campione del mondo Mathieu van der Poel domenica sarà al via della Liegi-Bastogne-Liegi per la seconda volta nella sua carriera. L’olandese non si considera un favorito per la vittoria e, dopo aver passato qualche giorno in Spagna per recuperare,...


Ha tirato per buona parte della salita finale, ma ciò non gli ha impedito di sprintare per la vittoria sul traguardo di Levico Terme. Aurélien Paret-Peintre ha vinto la tappa finale del Tour of the Alps 2024, centrando la sua...


Il norvegese Kristoff Orn ha vinto oggi a Siena la seconda tappa di Eroica Juniores – Coppa delle Nazioni 2024, da Cinigiano (GR) a Siena di 108 chilometri. Il norvegese ha battuto sul traguardo di Piazza del Campo lo spagnolo...


Vittoria per Davide Toneatti in Serbia. Il friulano, della Astana Qazaqstan Development, ha conquistato la seconda tappa della Belgrade Banjaluka (Zvornik - Vlasenica) in svolgimento in Serbia. A tagliare per primo il traguardo è stato l'olandese Jerome Meijers, della Victoria Sport, poi squalificato...


Vittoria straniera anche nella quinta e ultima tappa del Tour of the Alps 2024, la Levico Terme - Levico Terme di 118 km: a regolare nettamente in volata il gruppetto dei migliori è stato Aurelien Paret-Peintre della Decathlon AG2r la...


Una volata regale, in salita. Una dimostrazione di forza per vincere la prima tappa del Giro Mediterraneo in Rosa e conquistare la maglia amaranto, simbolo della leadership in classifica. Festa grande per Giada Borghesi, 22enne della Btc City Ljubljana Zhiraf,...


Giulio Ciccone finalmente vede la luce in fondo al tunnel. Due mesi fa è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere una ciste perineale e, fortunatamente, il suo recupero procede senza intoppi e senza intoppi. Il Re delle Montagne...


Stilato il nuovo calendario della Coppa del Mondo di Ciclocross 2024-2025. La novità è rappresentata dalla prova in Italia che si svolgerà a Oristano, in Sardegna, in data 8 dicembre 2024 e andrà quindi a sostiture Val di Sole. Dodici...


Il messaggio che arriva dal Tour of the Alps, una volta di più, è diretto a chi la bici la pratica per diletto, per sport, per passione. Indossate il casco perché il casco può salvare la vita: come accaduto alla...


È una storia che viene scritta dal 1997 sulle strade della Francia e del mondo. Una storia di coesione, sudore, superamento di se stessi, aiuto reciproco ed emozioni forti. Da 27 anni, Cofidis è protagonista chiave nel ciclismo mondiale. Cofidis,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi