INFARTO. Verdick in condizioni critiche

PROFESSIONISTI | 04/05/2016 | 11:11
Un altro caso di infarto per un giovane ciclista impegnato in una corsa ed è il caso che qualcuno si interroghi al riguardo. Dopo la tragica morte di Daan Myngheer avvenuta al Criteriun International, ora è il ventunenne olandese Gijs Verdick ad essere ricoverato in condizioni critiche proprio dopo essere stato colpito da infarto nella notte fra lunedì e martedì, dopo aver disputato la terza tappa della Carpathian Courier Race che si sta correndo tra Repubblica Ceca e Polonia.

Il ventunenne corridore della Cyclyngteam Jo Piels - si legge nel comunicato del team - è stato rianimato più volte e in ospedale è stato colpito da un secondo attacco cardiaco che ha causato un danno cereberale a causa di carenza di ossigeno. «La situazione è molto preoccupante e critica».

La squadra, evidentemente sconvolta dall’accaduto, non ha preso il via nella quarta tappa e la famiglia di Gijs è arrivata ieri sera in Polonia.

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COMMENTI
tristezza
4 maggio 2016 14:57 insella

ma che glia danno a questi poveri ragazzi....

@insella
4 maggio 2016 15:15 Monti1970
A tutte quelle persone che ad ogni minuto del giorno gli viene un infarto, cosa gli danno???

diverso
4 maggio 2016 15:40 insella
un atleta super controllato per essere idoneo al ciclismo professionistico,non
è normale che si verificano infarti.Poi lo so perfettamente che l'infarto è
causa di mortalità frequente tra le persone comuni

Non sembra che siano proprio controllati e bloccati se occorre ovunque
4 maggio 2016 16:14 mrfc
L'unica cosa che danno, purtroppo, temo sia la liberta' di decidere di correre ugualmente anche se hanno problemi (e pare che in certe nazioni, non in Italia, sia possibile).
Fabrizio.

4 maggio 2016 20:38 LampoJet
Purtroppo spesso si usa la parola infarto per indicare qualsiasi patologia cradiaca acuta. L'infarto è l'ostruzione, da parte di un trombo, di una o più coronarie. L'arresto cardiaco, cosa che credo sia accaduta in questo caso e nei precedenti, non dipende necessariamente da infarto. Spesso riguarda un'anomalia a livello di impulsi elettrici del cuore che possono causare fibrillazione atriale o aritmie maligne. Questo per fare chiarezza sui termini. Quanto alla possibilità di diagnosticare queste anomalie, checche' se ne dica, è quasi impossibile. La medicina sportiva serve, soprattutto, a chi la pratica professionalmente....

@insella
4 maggio 2016 23:12 Monti1970
Non girare il discorso. Lei voleva insinuare che le cause soamo dovute al doping

Bravo lampojet
4 maggio 2016 23:51 Pinuccio25
Intervento importante che sottolinea l\'esistenza di problematiche spesso davvero impossibili da diagnosticare preventivamente e che purtroppo emergono solo dopo le autopsie. La fibrillazione più drammatica è però quella ventricolare... Gli strumenti diagnostici possono dire tanto, ogni giorno di più, ma non sono in grado di prevedere certi problemi relativi al delicato sistema che regola gli impulsi elettrici del cuore. Un grosso augurio al ragazzo

pari pari per i "malati" di qualsiasi natura;
5 maggio 2016 08:26 geom54
ma, A tutte quelle persone che ad ogni minuto del giorno gli viene un infarto, cosa gli danno???

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