DUBAI. Hatta incorona Lobato, Nizzolo secondo e leader. VIDEO
PROFESSIONISTI | 05/02/2016 | 12:30 Hatta Dam incorona Juan Lobato. Davvero grande la vittoria ottenuta dallo spagnolo della Movistar in vetta allo strappo che l'ao scorso anno vide trionfare Degenkolb. Ad accendere la miccia ci ha pensato la Astana a sette chilometri dal traguardo lanciando all'attacco Gruzdev, poi Westra e De Vreese, quindi Trek, Sky e Bmc hanno preso in mano le redini della corsa ed in particolare è stato Samuel Sanchez a pilotare alla grande Philippe Gilbert, ma il belga si è spento proprio sulle prime rampre dello stratto. A questo punto è partito Lobato con il solo Giacomo Nizzolo che ha tentato di resistere alla sua azione e alla fine si è piazzato secondo. Terza posizione per lo svizzero Dillier che ha preceduto Cancellara, Gilbert e un sorprendente Kittel, mentre Viviani è mancato nel finale.
Da segnalare la foratura che ha appiedato Mark Cavendish a dieci chilometri dal trauardo e ha costretto il britannico a rinunciare a qualsiasi sogno di gloria.
Lunghissima la fuga a sei portata avanti da Mancebo (Skydive Dubai), McCormick (One Pro Cycling), Lozano (Novo Nordisk), Abelouache (Al Nasr), Feng (Lampre Merida) e Tennant (Team Wiggins): il loro vantaggio non ha mai superato i due minuti perché la Sky ed in particolare Gianni Moscon hanno svolto un implacabile lavoro di controllo.
Grazie ai secondi guadagnati oggi e all'abbuono del secondo posto, Nizzolo è il nuovo leader della classifica generale quando manca una sola tappa alla conclusione del Tour. Proprio Kittel, che ha un ritardo di sei secondi, sarà l'avversario più pericoloso per Nizzolo nella corsa alla vittoria finale.
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