CLAMOROSO, TROVATA LA PRIMA BICI COL MOTORINO!

CICLOCROSS | 30/01/2016 | 19:31
Ma no, sono solo fantasie, illazioni, voci o cattiverie. Macchè bici con il motorino, sono solo speculazioni giornalistiche. Si, come no... Oggi il sospetto è divenuto realtà. Doping tecnologico al Mondiale di ciclocross di Zolder in Belgio. Gli ispettori dell'Unione ciclistica internazionale sono intervenuti sulla bicicletta di una ragazza under 23. La bicicletta è stata sequestrata. La federazione belga ha spedito a casa la 19enne Femke Van Den Driessche campionessa europea lo scorso 7 novembre.

Gli ispettori dell'Uci hanno sbugiardato la ragazzina grazie alla tecnologia: un nuovo sistema a scansione, collegato con una app tramite tablet. Ora la ragazza dovrà rispondere di “frode tecnologica”, introdotto dallo scorso anno nel regolamento Uci.
Le sanzioni per il corridore sono l'esclusione dall'ordine d'arrivo, la squalifica per un periodo minimo di 6 mesi, una multa dai 19.265 ai 192.230 euro. Sanzione pecuniaria più dura per i team: da 96.135 a 963.160 euro, un milione di franchi svizzeri.

Il padre dell'atleta ha dichiarato a Het Nieuwsblad che la bicicletta è stata trovata nel box del Belgio ma che appartiene ad un membro dell'entourage dell'atleta e che mai e poi mai sarebbe stata utilizzata in gara.

Durissimo invece il pensiero di Rudy De Bie, selezionatore della nazionale belga: «Mi sento veramente male. Questa è una vergogna. Non avrei mai pensato che una cosa del genere potesse accadere a noi» ha detto a Sporza.
«Posso capire un turista in bicicletta che voglia superare un colle famoso, ma quel che è successo qui è assurdo. Sono davvero imbarazzato per lei. Ora è meglio che sia sparita dalla mia vista, pensavamo di avere un giovane talento, ma a quanto pare lei ha ingannato tutto e tutti. Il mio rapporto con lei è comunque terminato oggi».
Copyright © TBW
COMMENTI
Trovato amatore con bici col motorino
30 gennaio 2016 19:57 etienne
Ragazzi a Bergamo la scorsa stagione è stato beccato un deficienze gentleman che aveva la bici truccata, sempre in fuga e nessuno riusciva a prenderlo, c\'è voluto un po per beccarci, squalificato a vita e nessuno vuole tesserarlo quest\'anno, che disonesti schifosi

30 gennaio 2016 20:15 Line
Sanzioni ??? ma dai fanno ridere ... qui ci vuole la radiazione

una curiosità
30 gennaio 2016 20:17 effepi
io non sono sorpreso , sono anni che si parla di questi imbrogli , ma gli addetti ai lavori ed i media fanno passare ciò per fantasie ed i controlli sono rarissimi nei prof ed inesistenti nei dilettanti . una curiosità che marca è la bici sequestrata ? ringrazio anticipatamente chi mi risponderà

30 gennaio 2016 20:56 Bufalino
Sono allo stesso commosso e schifato. Dopo 6 anni dalla mia inchiesta finalmente si vedono i risultati.

Michele Bufalino

30 gennaio 2016 21:58 nsilvioant
Peccato che al centro di quell'inchiesta ci è andato ingiustamente un Campione che in seguito ci ha regalato tante emozioni e che ancora oggi nonostante l'età ha vinto in maniera nitida e cristallina.
Nigro Silvio Antonio

Peccato che
31 gennaio 2016 00:00 Rbc
Questa l\'hanno pescata e punita, e ora si tornerà a parlare di un campione che, dopo lo scandalo inventato da un giovane yuppie per prendere un po\' di popolarità, ha continuato a vincere seppure sempre iper controllato.
Il giovane yuppie, invece, è tornato un signor nessuno come era prima.

clamoroso???
31 gennaio 2016 07:28 lukabullo
Personalmente la cosa non mi meraviglia. Ho sempre sostenuto che esistono i motorini nelle bici e vengono pure utilizzati. E' come negare l'esistenza del doping. Non è che perchè non riescono ancora a scoprirli, vuol dire che il problema non esiste. Ci mancavano pure i motorini per ripulire l'immagine del ciclismo...

Povera ragazza
31 gennaio 2016 08:20 blardone
Io non qualificherei la ragazza ma chi gli sta attorno .il tecnico non sapeva niente come sempre.chi controlla le bici in nazionale?parliamo di una nazionale organizzata e non del terzo mondo .non voglio difenderla ma i problemi sono altri

perchè contro?
31 gennaio 2016 09:13 lattughina
I tempi cambiano, la tecnologia avanza. Il problema non è la bici con il motorino, il problema è 'da chi' e 'come viene utilizzata'. E' ovvio che una bici così non debba essere impiegata in alcun tipo di gara ma esclusivamente ad uso e consumo personale. Quindi, non puntiamo indiscriminatamente il dito contro le bici con il motorino, vanno a coprire una fascia di mercato in forte crescita che aiutano utenti a continuare ad utilizzare la bici nonostante l'avanzare dell'età, dei problemi fisici, eccetera. Sta alle autorità preposte andare a trovare i furbetti e punirli come meritano.

Mi sembra strano
31 gennaio 2016 10:40 Monti1970
Io ho visto la gara e se questa aveva il motorino perché non è partita a tutta? Invece non è mai stata nella prime 10 aveva già un distacco di oltre il minuto al primo giro, in pratica stava andando piano nonostante fosse la campionessa europea e quindi una delle favorite

Mi associo
31 gennaio 2016 12:36 IngZanatta
A Blardpne che ha esposto esattamente ciò che penso anche io; le squadre, i tecnici non c\' entrano mai niente, ha fatto tutto da sola questa ragazzina... Ma per favore!! Giusto anche l\' intervento di Lattighina: io per esempio, ciclista della domenica, amante delle colline ma ormai impossibilitato ad allenarmi seriamente, sto pensando alla pedalata assistita...

Bufalino
31 gennaio 2016 13:28 roger
Anni fa già se n\'era parlato, anche in ambito professionistico, quindi qualcosa di vero c\'era. Poi, trovano solo chi vogliono trovare. Ci sono aziende con interessi milionari e quindi è normale che alcuni campioni possano garantire di una certa protezione. Comunque è una vergogna e Bufalino aveva ragione.

31 gennaio 2016 14:27 BARRUSCOTTO
BRUTTA FACCENDA SPERIAMO CHE UCI TROVI DEI MEZZI TECNOLOGICI PER CONTROLLARE TUTTI E PUBBLICARLI MA ALTRETTANTO SCANDALOSO CHE LA GAZZETTA DELLO SPORT TROVI GRANDI SPAZI COME ALTRI GIORNALI SOLO PER QUESTE COSE NONOSTANTE NIBALI E ARU IL RESTO DEI MONDIALI NULLA MENO MALE CHE C'E INTERNET ECCO PERCHE I GIORNALI SONO IN CRISI

Grandi Fanini e Bufalino
31 gennaio 2016 19:33 AndreaTino
Abbiamo aspettato tanto. Complimenti a Bufalino, dopo anni finalmente viene riabilitato. E complimenti anche a Fanini che ha sempre creduto in lui


Per roger(fanini)
31 gennaio 2016 23:38 Monti1970
Mi sembra di aver capito che i giudici hanno trovato il sistema , attraverso un tablet, per scovare il motore nelle bici, ovviamente nella gare di un certo livello, qui si parla di mondiali, quindi non c'è più possibilità di barare. Poi se volete fare polemiche fate pure

Tornando al caso della Van Den Driessche
31 gennaio 2016 23:44 Monti1970
Ma nessuno di voi ha visto la gara???????? Questa non andava neanche con un Ferrari! Dopo un giro era esima a più di un minuto , nonostante fosse campionessa europea e quindi una favorita, Alllora anche avesse avuto un motorino, doveva essere un motore fuso, non credete????????

Ma nessuno ovviamente ne parla
31 gennaio 2016 23:47 Monti1970
Perché la notizia é un altra. Quindi meglio non indagare più di tanto, altrimenti non si fa polemica sui motorini......

1 febbraio 2016 17:46 Bufalino
Oggi stavo leggendo la Gazzetta, mi sono reso conto che nell'approfondimento di Ghisalberti si parla di elettromagnetismo. Io di elettromagnetismo (e cuscinetti) ne avevo già parlato a pagina 104 del mio libro nel 2011. Tanto per dire.

Michele Bufalino

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi