PROFESSIONISTI | 23/04/2015 | 20:22 La Commissione delle Licenze si è riunita oggi per deliberare sulla proposta di ritiro della licenza alla Astana avanzata dall’UCI. All’udienza erano presenti i rappresentanti della Astana ProTeam, dell’Union Cycliste Internationale e dell’ISSUL (Institut des Sciences du Sport de l’Université de Lausanne). La Commissione ha invitato l’ISSUL a proporre misure specifiche da mettere in atto ad opera della squadra nel prosieguo della stagione e la Astana Pro Team si è impegnata a rispettare quanto richiesto. Al termione dell’udienza, la Commissione delle Licenze ha deciso di sospendere la procedura in corso. Quindi la licenza alla Astana resta assegnata, anche se sottomessa al rispetto delle strette condizioni che sono state poste. La Commissione potrà riaprire la procedura in caso di mancato rispetto da parte di Astana di una o più condizioni o in caso di nuovo elementi. Le motivazioni della decisione saranno pubblicate al più presto.
In sostanza la commissione "A", ha riferito alla commissione "B" che a sua volta ha riferito alla "C", di dare mandato alla "D", di procedere e decidere di non decidere. Per fortuna!
uci un baraccone di pagliacci
24 aprile 2015 07:59achille
Ripeterò fino alla noia che il marcio del ciclismo parte dall'unica.
24 aprile 2015 10:19BARRUSCOTTO
DOPO TANTO PARLARE CHE A FATTO MALE AL CICLISMO ASTANA MANTIENE LA LICENZA COME ERA GIA' CAPITATO CON KATUSHA
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