ȠUFFICIALE, ELIA VIVIANI APPRODA ALLA SKY

MERCATO | 24/10/2014 | 19:14
Ora è ufficiale: Elia Viviani correrà con la maglia del Team Sky. Il venticinquenne veronese approda al team britannico dopo cinque stagioni vissute con la Cannondale, durante le quali ha conquistato 30 vittorie.

Si tratta del sesto nuovo acquisto del Team Sky dopo quelli di Andrew
Fenn, Leopold König, Lars Petter Nordhaug, Wout Poels e Nicolas Roche.

Le tue prime sensazioni.

«Questo per me è un passo importantissimo. Fare parte di un grande Team come quello di Sky, tra i migliori al mondo, sicuramente, è motivo d’orgoglio e speriamo di portare questa maglia a braccia alzate già dalle prime gare del 2015».


Gli obiettivi?

«Arrivo da una buona stagione dove, però, i risultati di alto livello, come le tappe del Giro d’Italia, che erano il mio grande obiettivo, non sono stati raggiunti. Quindi, sarà un obiettivo che si ripropone. Dovremo ancora vedere i programmi con il Team, ma penso che un obiettivo importante potrebbe essere il Giro d’Italia, che è una vetrina molto importante, visto che sono andato vicino più di una volta a vincere qualche tappa e anche a vestire la maglia rosa. Quindi, quello può essere uno dei grandi obiettivi. Nelle mie caratteristiche, ci può stare qualche tappa adatta ai velocisti e vediamo di farci trovare pronti da subito».


Obiettivi anche su pista, che non abbandoni, vero?

«No, perché comunque è un progetto che continua e sarà sicuramente ancora più intrigante, visto che la Gran Bretagna ha portato a casa il maggior numero di medaglie ai giochi di Londra e anche a Pechino. Sicuramente, avremo un valore aggiunto da cui prendere spunto e fregare qualche segreto. Sarò avversario degli inglesi alle prossime Olimpiadi, però, quello che è importante per me è continuare verso questo grande obiettivo della mia carriera che mi sono dato qualche anno fa. Esserci andato vicino a Londra ha acceso in me quella voglia di riprovarci il più possibile».


Chi è il tuo punto di riferimento?

«All’interno del Team vedrò di individuare qualcuno, per ora è Cioni il mio punto di riferimento all’interno del Team Sky. Sicuramente è una grande responsabilità entrare a far parte del Team Sky, che ha vinto negli ultimi tre anni due Tour de France. Quindi, riconfermare quei risultati per tutto il Team sarà difficile, ma è una responsabilità che agli sportivi bisogna dare e che deve piacerti, perché questo è il nostro lavoro-divertimento, perché lo facciamo con passione. È una responsabilità su cui lavoreremo duro per dare dei risultati a una squadra che lo merita».
Da parte sua il manager Dave Brailsford spiega: «Ho seguito la carriera di Elia sin dall'inizio, dapprima l'ho apprezzato come pistard e poi ho seguito i suoi progressi nelle corse su strada. Ha un carattere fantastico ed è uno sprinter molto veloce. Noi il prossimo anno vogliamo curare maggiormente l'aspetto degli sprint e Viviani darà certamente un contributo importante».
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