| 31/05/2012 | 17:38 Chiusa la prima grande corsa a tappe della stagione, il Giro d’Italia, la Liquigas-Cannondale inaugura l’intenso calendario di giugno sull’esigente percorso del Trofeo Melinda. Sabato 2 giugno la formazione verde-blu affronterà i 199 chilometri che da Malè porteranno a Fondo con l’ambizione di essere protagonista.
Moreno Moser, trentino di Palù di Giovo, avrà il “fattore campo” a suo favore per provare a cogliere il terzo successo stagionale dopo il Trofeo Laigueglia e il GP di Francoforte. Il “Melinda”, inoltre, segnò il suo debutto assoluto tra professionisti: era l’agosto del 2011 e correva come stagista. Eros Capecchi lo affiancherà quale seconda punta della squadra, sfruttando la condizione raggiunta dopo le fatiche del Giro. Al loro fianco un altro trentino, Daniel Oss, oltre a Stefano Agostini, Tiziano Dall’Antonia, Alan Marangoni e Juraj Sagan. Il DS Paolo Slongo guiderà la squadra dall’ammiraglia.
«Abbiamo una squadra attrezzata – spiega Slongo – seppur in fase di rodaggio. Cercheremo di impostare la corsa per favorire i nostri uomini di punta, Moser e Capecchi. Entrambi hanno le giuste caratteristiche per essere competitivi su un percorso insidioso come quello del Trofeo Melinda. La condizione atletica potrebbe risultare decisiva: Moreno rientra in corsa dopo un periodo di stacco e di ritiro in altura, Eros arriva all’appuntamento dopo uno sforzo intenso che gli ha dato ritmo di corsa e brillantezza. Due punte come loro ci permettono comunque di essere ambiziosi».
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