FANINI pronto a prendere Riccò: queste le cinque condizioni

| 31/05/2011 | 20:24
Potrebbe essere vicino il ritorno alle corse di Riccardo Ricco'. Ivano Fanini ha dettato le cinque condizioni richieste allo scalatore modenese per il suo ritorno al ciclismo con la maglia Amore & Vita. «Se metterà in atto le
mie richieste - ha spiegato il patron di Amore & Vita, da anni in lotta contro il doping - lo rivedremo con il numero sulla schiena al prossimo Giro della Toscana il 19 giugno a lottare per la vittoria in maglia Amore & Vita, così da essere rilanciato nel grande ciclismo in una squadra World Tour».     
   Queste le cinque condizioni: 1) Al prossimo incontro con Fanini, Ricco' deve aver tolto i due orecchini ed il brillante che ha incastonato in un dente come prova di una nuova immagine.
2) Deve licenziare il procuratore e, se esistente, anche il preparatore. Non deve quindi mai avere al seguito queste figure professionali e nemmeno un avvocato. 3) Deve avere aggiornato il passaporto biologico e non avere mai un medicinale o una siringa al seguito, se non espressamente autorizzati dal team. 4) Deve venire ad abitare con la compagna ed il figlio in una villetta a pochi km dalla sede del team per poter essere controllato in
ogni momento. 5) Deve mettere a disposizione delle autorità competenti su quanto ancora di nuovo e' a conoscenza sul sistema doping».
 «Al momento Riccardo - ha concluso Fanini - è l'unico italiano che puo' fare imprese almeno in due grandi Giri nella stessa stagione ed andar forte tutto l'anno, purche' da pulito, possa competere con avversari altrettanto puliti». (notizia ANSA).
Copyright © TBW
COMMENTI
Bravo Fanini!!!
31 maggio 2011 20:33 GRIMPEUR82
Queste sue condizioni le fanno onore...io da tifoso del Cobra speravo fortemente lui potesse prendere decisioni così radicali al tempo dell' avvicinamento del compianto Aldo Sassi, invece poi si è verificato quel malaugurato evento..recuperiamone un uomo vero ed un grande talento per lo sport prof, un autentico spettacolo in corsa..Forza Riccò.

Bene
31 maggio 2011 20:46 AndreaTino
Speriamo che accolga queste richieste, mi sembra doveroso. Deve ricostruire la sua immagine, e questo è il modo migliore per farlo. Ottima pensata di Fanini. Concordo al 100%

Il cobra
31 maggio 2011 20:54 glgori
a lavorare...........!

E con la giustizia sportiva come la mettiamo?
31 maggio 2011 20:58 The rider
Belle le parole di Fanini, è bello SPOT per l'amore e vita, ma in questa storia il CONI non si è ancora espresso, sarei curioso di sapere il parere di Torri sul presumibile ritorno alle gare di Riccò...

Ponti M.

I GIOVANI DI OGGI
31 maggio 2011 21:09 ewiwa
I giovani di oggi sono alti, belli e paludati ma poi fanno scelte stravaganti ovvero pericolose e le disgrazie del sabato sera non si fermano....questo per dire che sono molto ma molto superficiali.Non mi meraviglio di certe scelte di Riccò gran campione ma figlio di questi tempi.Le condizioni di Fanini sono sacrosannte ma normali e logiche per tutte quelle persone con un po' di buon senso e buon gusto ma purtroppo Riccò si è messo in una situazione tale e da solo si è posto fuori dal ciclismo che conta e con tutto il rispetto per Fanini entrando nell'Amore & Vita ne uscirà definitivamente. E se rinsavirà, se mai sarà possibile, potrà aspetatre tempi migliori...intanto una squadra importante arriverà!!!!

.... per fanini...
31 maggio 2011 21:23 claudino
....correre gratis!!

L'ILLUSIONE
31 maggio 2011 21:28 jaguar
Con tutto il rispetto per il Sig. Fanini.....ma scusi con lei Riccò quando potrà mai fare un grande giro?Ceramica Flaminia docet

Sig. Fanini
31 maggio 2011 21:33 marcuzgirardi
per Ricco' ha trovato un posto da barista? Quello voleva fare...

Povero Aldo Sassi, si rivolta nella tomba.

Fanini
31 maggio 2011 21:49 ciano90
che ipocrita! Prima parla di radiazione e poi ci ripensa perchè uno come il cobra può sempre far comodo. Coerenza zero!

31 maggio 2011 21:53 tigre
Ivano, se hai delle risorse da spendere, occupati di giovani che lo meritano. Il Sig. Riccò ha avuto tante e tante possibilità di fare ciclismo pulito, di redimersi ecc. ecc. , ci ha preso in giro tutti, ci ha snobbato noi, le istituzioni, i suoi compagni e i suoi colleghi, le squadre che lo avevano tesserato e gettato fango su questo sport facendo fuggire anche molti sponsor. Ha creato danni a molti, anzi a tutto il movimento ciclistico. Ha una famiglia ed è l'ora che pensi a loro e seriamente si trovi un lavoro. Sai, Ivano, quanti giovani meritevoli sono costretti a cercarsi un lavoro perchè oggi non si passa per merito, ma per soldi o immagine. Riccò può fare NOTIZIA, ma è veramente il momento che non faccia più CICLISMO.

sono sincero
31 maggio 2011 22:25 FORCING
io personalmente non lo voglio più vederein qualsiasi manifestazione sportiva

31 maggio 2011 23:18 shamal
Fanini dovrebbe andare a zappare la terra lei e il suo amico Riccò.
Tante parole spese poi preferisce reclutare uno degli elementi peggiori del ciclismo moderno (però potenzialmente vincente, quindi il ritorno economico c'è) rispetto a giovani nuovi con cui creare un nuovo movimento.
Bene, continuiamo a dare spazio agli illustri Rebellin, Riccò e compagnia bella.
Tutti parlano poi continuano con il solito sistema.
Le condizioni che ha dettato sono tra il penoso e il ridicolo.
Io continuo a pensare che chi viene trovato positivo debba cambiare mestiere, e continuo a sostenere e tifare le nuove generazioni.


Spero che Ricco dice non la chi sei tu per d are condizione cosi ........
31 maggio 2011 23:42 RM
Ricco trovera la sua salvesa a l estero con un team straniero pro tour e non Fanini Ricco e un campion e deve corre i grandi Giro tour VUELTA con te mai e poi le condizione ma che stai a di deve avère la residenza vicino il team ma che sta a l arresto domiciliaro ma fa .
Ricco CONTADOR i due piu grandi solo rivale di CONTADOR e Ricco ma il suo,paese vuole eliminare il suo campione vergogna oggi il provitimento per i campionato italiano a hoc per non fare corre Ricco che lo Vince con una sol a gamba non ha rivale in Italia vergogna Italia per i primo per ogni stupidita al mondo di Rocco vai fard io bunga bunga che meglio ...'..e Fanini con le tue condizione ai deluso tanti tifosi non e cosi che auita Ricco .

1 giugno 2011 00:00 Legend
La condizione n° 1 è tanto pittoresca quanto stupida.. Tra i due non so chi è che mi fa più pena.

Bravo!
1 giugno 2011 06:59 foxmulder
E facciamoglielo finalmente togliere questo orecchino!

1 giugno 2011 08:04 corvo
Ivano, non sprecare tempo con uno cosí.....ci sono dei corridori piú meritevoli in giro...x me ne combina un´altra.....lascia perdere!!

1 giugno 2011 08:32 zagana
io credo che in qsto caso non sia da guardare il lato sportivo,ma solo quello umano! Fanini ha sempre provato ad aiutare ragazzi che erano sulla cattiva strada e alcune volte purtroppo non ce l'ha fatta..

Sig. Fanini
1 giugno 2011 09:22 velo
La cosa più sensata di tutta la vicenda è la richiesta del licenziamento del procuratore e del preparatore. Come farà poi con la proposta della federazione correre il campionato italiano è sicuro che gli organizzatori italiani vogliono la presenza di riccò e della sua squadra nelle prossime corse ??????

Bravo Fanini!
1 giugno 2011 10:01 Bario75
Ottimo Fanini. 5 condizioni imprescindibili. Il futuro di Riccò passa da qui. Se ha a cuore davvero questo sport, come ha dimostrato Fanini, non tarderà ad accettare queste condizioni.

1 giugno 2011 10:16 roger
Lodevoli sono le regole imposte da Fanini per correre nell'Amore e Vita
Se il cobra non ha ancora firmato molto probabilmente non vuole cambiare vita. Tanto peggio per lui!

Condizioni inaccettabili (dal Cobra) e tempo perso (per Fanini)
1 giugno 2011 10:35 Bartoli64
Condizioni inaccettabili per un “soggetto” simile e tempo sprecato per ricondurlo su una retta via che “Caricariccò”, nonostante le sue vicissitudini, NON ha MAI voluto seguire.

Vede Sig. Fanini, il problema non è tanto il brillantino al dente o l’orecchino all’orecchio………. è che quel (pessimo) elemento pensa che l’Umanità – al contrario di lui – porti l’orecchino AL NASO e, proprio per questo, si è sempre sentito al di sopra di tutto e di tutti.

Ma cosa vuol recuperare Sig. Fanini!? Il “Cobra” è talmente incancrenito con certi sistemi che senza……… vabbè avete capito tutti, non sarebbe nemmeno capace di scendere dal letto!

E poi c’è sempre da considerare il problema-Torri, come ha giustamente sottolineato l’amico “The Rider” nel suo post.

Già, come la mettiamo con la “cattivissima” Procura Antidoping del C.O.N.I.? Mi vien da ridere.

Bartoli64

p.s. per i fans di “Caricariccò”: astenersi dallo scrivere le solite minc***te, tipo quella del “grande talento” o delle “inesattezze” commesse del medico di Pavullo che invece, molto probabilmente, ha salvato la vita al vs. beneamato “eroe”. GRAZIE!

1 giugno 2011 12:22 marcopolo
Sulla gazzetta di oggi si legge che Riccò si sta allenando con una squadra campana. Questo vuol dire che non ci pensa nemmeno a rimettersi in carreggiata, come gli ha chiesto Fanini.
Così deve aver trovato un team a cui importa solo di mettersi in evidenza con Riccò.
Bravo Fanini, non importa avere un corridore che ha sbagliato e che non vuol pentirsi completamente.
Se Riccò dovesse veramente correre per altri, sbaglierà ancora ed allora sarebbe meglio che cambiasse vita ma soprattutto lavoro ed apra un bar come aveva detto mesi fa quando dichiarò che voleva smettere di correre

1 giugno 2011 13:03 roger
Fanini, il cobra ti voleva soltanto usare!
Ma quando si è reso conto di quello che vali in materia di lotta al doping, si è dato a gambe!

Riccò, hai toccato il fondo
1 giugno 2011 17:42 ruben
Spero che questa notizia sia una bufala perchè se è vera avrebbero ragione tanti commentatori che chiedono la radiazione come chiede anche Fanini.
In tempi non sospetti si era espresso per la radiazione per Riccò ma se avesse voluto voltare pagina e iniziare una nuova vita con Fanini aveva fatto la scelta giusta.
Di sicuro non è facile per uno come lui accettare le 5 regole indicate. Allora Riccò ti consiglio di andare a lavorare uscendo per sempre dal ciclismo. Hai proprio toccato il fondo!

1 giugno 2011 19:32 bloom
Fanini, stasera vai a festeggiare la nuova vergognosa decisione di Riccò anche in questa occasione ne sei venuto fuori alla grande dimostrando a tutto il mondo come si comporta l'Amore & Vita con i dopiati.
L'esempio di Fanini dovrebbe essere seguito da tutte le squadre ed invece.....

Non ci credo che ritorna Ricco'
2 giugno 2011 13:39 casalese
Non ho parole.....c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di fare la tessera a questo personaggio. Da ex professionista,sono disgustato. Dopo averlo squalificato gia' da dilettante per ematocrito fuori norma,dopo essere stato squalificato al Tour de France per cera ,dopo aver rischiato di morire per un'autotrasfusione casalinga(c'e comunque lo zampino di qualche medico),qualcuno ha il coraggio di farlo correre ancora?Incredibile dovrebbero togliere la tessera al prossimo suo direttore sportivo e al suo datore di lavoro. Spero che nel suo ritorno non c'entri la Federazione Ciclistica Italiana,perche' se no dovrebb

Bartoli 64 non si permetta di deridere i tifosi di Riccò...
2 giugno 2011 15:51 GRIMPEUR82
Riccardo avrà deluso a morte tutti i tifosi di sport e ciclismo con i suoi comportamenti disdicevoli in termini di doping e stile di vita, sarà una persona eticamente da rivedere, un piccolo mostro, un prepotente ineguagliabile, ma confutare le sue qualità atletiche e il suo innato carisma e personalità in corsa è un impresa mistificatrice degna di una propaganda del partito comunista sovietico, non spari più c....te e sia obiettivo!

Forse qualcuno non sa leggere (o NON VUOL leggere).
3 giugno 2011 11:23 Bartoli64
Sig. GRIMPEUR82, cos’è che non mi devo permettere?

Di denigrare i tifosi di Riccò? E chi li ha denigrati? Ma Lei sa leggere?

Per la verità il sottoscritto - scrivendo in un italiano sufficientemente comprensibile - ha chiesto solo ai tifosi della bisc……, eeehmm del “Cobra”, di astenersi dallo scrivere le solite menate.

Lei non ha ritenuto di accettare il mio invito e ne prendo atto (contento Lei).

Ah, come dice? “Qualità atletiche”? “Innato carisma”? “Personalità in corsa”? Beh, certo, bisognerebbe però prima capire da “cosa” derivavano tutte queste qualità.

Pensi che anche il compianto Prof. Sassi voleva capirlo con certezza, ma il suo “eroe”, dalle indiscusse qualità atletiche nonché dall’innato carisma, ha pensato bene di sparire dai radar prima che il Professore gli mettesse la “mordacchia” (leggasi test biochimici accurati), capendo così quanto - in realtà - valesse l’elemento in questione.

Questa è la realtà nonchè l'evidenza delle cose……. si chiama anche “obbiettività”, e questo è quanto io affermo sulla base di dati inconfutabili, mentre se c’è uno che spara min****te, perlomeno in questo contesto, quello E’ SOLO LEI!!

Bartoli64

P.s. ha letto su Tuttobici.web dell’ultima intervista rilasciata da “Caricariccò”?
Tutta buoni sentimenti: famiglia, figlio, Weylandts e persino i complimenti a Nibali (ma i suoi colleghi ora non sono più dei “vegetali”)?
Ah, pare che in questo "festival dei buoni propositi" il Cobra si sia dimenticato di chi gli ha salvato la vita solo pochi mesi fa (il medico di Pavullo) come mai? Me lo vuol dire Lei?
Semplicemente vomitevole!

Intervista a Riccò
3 giugno 2011 13:00 pietrogiuliani
Ho letto l'intervista fatta a Riccò riguardante i suoi giorni drammatici ma la domanda più importante il giornalista non l'ha fatta: Come mai Riccò non ha accettato le condizioni di Fanini per correre con l'Amore & Vita, preferendo andare con un altro team che non gli ha posto alcuna condizione? Avrà forse qualcosa da nascondere?
Secondo me a Riccò serve uno psichiatra e forse non basta.
Hanno ragione tutti i blogger a dire che Riccò non cambierà mai.

Così si fa!
4 giugno 2011 11:41 harlock
Io continuo a seguire il ciclismo solo perchè credo che fanini, pian piano riesca a far cambiare il sistema e far imporre nuove regole a livello UCI e chissà forse anche a tutto il resto delle discipline sportive dove il marcio forse è ancora più evidente a tutti i livelli.
Quelli come Riccò vanno aiutati ma solo se accettano patti chiari.
Fanini deve essere preso ad esempio per tutto il mondo dello sport.

Ma che squadra è la meridiana?
4 giugno 2011 12:40 marcopolo
Se la Meridiana non prendeva Riccò, nessuno sapeva della sua esistenza.
E' proprio vero che il ciclismo dopato deve prendere esempio da quanto Fanini ha fatto con Ricco, cioè senza guardare a interessi o pubblicità, ma solo ai principi di correttezza e lealtà che sono alla base di qualsiasi sport ma che il ciclismo sta ignorando ormai da troppo tempo.

Avrei preferito che Riccò accettasse l' invito di Fanini..
4 giugno 2011 18:20 GRIMPEUR82
Riccò non è affatto il mio eroe, il mio modello di vita, probabilmente ha ragione chi dice che è irrecuperabile, comunque io credo che a pane ed acqua, al massimo ad integratori di vitamine e di sali minerali lui sarebbe l' unico in questo ciclismo in grado di fare l' impresa contro Contador, fortissimo in salita,ma anni luce lontano dal rendimento e dalla classe di Marco Pantani; il Cobra perderebbe il Giro a cronometro, però in salita con le sue rasoiate e tattiche sfrontate farebbe saltare i nervi al mangiatore di filetti contaminati!

6 giugno 2011 10:40 roger
Non ne sono sicuro ma ieri sera ad una gara ho sentito dire che Riccò non avrebbe ancora firmato con la Meridiana ma che sia ancora dietro a trovare una soluzione con Fanini. Non so se sono soltanto chiacchiere da bar ma pare che con Riccò possa arrivare anche il cognato Rossi, ex Flaminia.

6 giugno 2011 18:41 supercar
Come successo con Rumsas, penso che nessuna federazione riuscirà a tesserare Riccò, tanto più ora che ha rifiutato le giuste condizioni di Fanini e quindi è come se avesse detto sono il Riccò di sempre…..
Riuscirà a farlo con la Meridiana che è affiliata in Croazia , per essendo lui un tesserato italiano?
Il presidente Di Rocco, che ha dichiarato di esser deluso del rientro di Riccò, come si comporterà?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi