GAZZETTA. Ballan sospeso, intercettazioni pesanti a suo carico

| 03/05/2011 | 12:40
Alessandro Ballan e Mauro Santambrogio non correranno il Giro d’Italia dei 150 anni dell’Unità che scatta sabato da Venaria Reale. Ieri sera sono stati sospesi dalla loro squadra, l’americana Bmc diretta da Jim Ochowicz, per il coinvolgimento nell’inchiesta doping della Procura di Mantova che ruota attorno al farmacista Guido Nigrelli. «Mi dispiace, ma accetto la decisione», ha detto Ballan.

A giudizio? Gli atleti, già fermati una prima volta l’anno scorso quando l’inchiesta era stata rivelata dalla Gazzetta dello Sport, avevano ricevuto a metà aprile l’avviso di chiusura delle indagini preliminari dal pm Condorelli, che, una volta passati i termini tecnici del codice di procedura penale, è intenzionato a chiedere al Gup (giudice dell’udienza preliminare) il loro rinvio a giudizio. Ballan, trevigiano di 31 anni, e e Santambrogio, comasco di 26, ai tempi dell’indagine (2008-2009) correvano nella Lampre di Beppe Saronni: Ballan era campione del mondo. Per gli inquirenti, facevano parte L’indagine è della Procura di Mantova. La Liquigas blocca Da Dalto. E ora anche Bruseghin rischia di saltare la corsa rosa del presunto doping di squadra diretto da Nigrelli, dal preparatore atletico Gelati, dal team manager Saronni, dai direttori sportivi Fabrizio Bontempi e Maurizio Piovani, e dal massaggiatore Fabio Della Torre. Sono accusati di aver assunto «farmaci e sostanze vietate, non giustificate da condizioni patologiche e idonee a modificare le prestazioni» e di ricettazione, per «aver acquistato o comunque ricevuto farmaci e sostanze di illecita provenienza». Per Ballan, poi, l’accusa di essersi sottoposto a trasfusioni del sangue a Montichiari seguito da un medico, Fiorenzo Bonazzi, che collaborava con Nigrelli.

I verbali Le pagine dell’inchiesta svelano un quadro sconvolgente e desolante, scoperto dai Carabinieri del Nas di Brescia dopo mesi di pedinamenti, intercettazioni audio e video. Sedici corridori della Lampre (non tutti quelli in organico) frequentano ed entrano nella farmacia di Mariana Mantovana di Nigrelli come se fosse una sacrestia del doping: pendono dalle labbra del farmacista per ogni cosa, comprano anabolizzanti, Epo e ormoni, ricevono consigli su come iniziarsi al doping e come evitare i controlli, parlano dei compagni, svelano i loro segreti senza pensare di essere intercettati. Verbali agghiaccianti.

1 ° aprile 2009 Il farmacista Nigrelli parla con Ballan dell’arrivo dell’ormone della crescita (chiamato G) che doveva consegnargli Bossoni. Ballan: «E’ il G quello?» Nigrelli: «Sì, certo» . Ballan: «Sì, ma tu come ce l’hai?» . Nigrelli: «Per bocca» Ballan: «Tu ce l’hai la roba?» Nigrelli: «Me la consegnano martedì».

6 aprile 2009 Nigrelli parla con Bonazzi e gli chiede se può portargli Ballan: «Per quella terapia là che abbiamo già fatto» . I Carabinieri, che seguono Ballan, accertano che «l’atleta è stato sottoposto a 10 sedute di autoemotrasfusione» .

20 aprile 2009 Ballan parla con Nigrelli dell’assunzione di Epo prima della sua partecipazione al Giro di Sardegna (24-28 febbraio 2009): Nigrelli: «Quante, quante ne hai fatte di intramuscolo?» Ballan: «Questa qui è la quinta» . E poco dopo: «L’Epo certamente come l’ho fatta io...».

4 maggio 2009 Parlando con Pietropolli, Nigrelli dice che «Ballan senza la chimica non sarebbe mai emerso».

Trasparenza Nei verbali della Procura di Mantova c’erano 14 corridori, 1 massaggiatore, 1 team manager, 2 d. s. a rischio Giro. La Lampre, la più compromessa, ha cambiato tutta la direzione tecnica, ora affidata a Roberto Damiani. Saronni ha fatto un passo indietro, così come sono fuori gli atleti, il massaggiatore Della Torre, i d. s. Piovani e Bontempi. La Liquigas ha lasciato a casa Mauro Da Dalto, sostituito da Alan Marangoni. La Quick Step non porterà Bandiera. Manca un solo corridore, il cui destino si deciderà oggi: è Marzio Bruseghin, che corre nella spagnola Movistar, lo stesso gruppo di Valverde. Il farmacista Nigrelli parla di lui. Sarebbe opportuno che il trevigiano facesse un passo indietro. Nel nome non della colpevolezza, che spetta ai giudici, quanto della trasparenza e correttezza.

da La Gazzetta dello Sport
a firma di Luca Gialanella

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COMMENTI
Che tristezza...
3 maggio 2011 13:18 The rider
Figuriamoci se una squadra spagnola sospende un corridore sotto inchiesta, anche se il corridore è italiano....

Ponti M.

deprimente
3 maggio 2011 13:47 pianista
è tutto schifosamente deprimente , almemo per noi che credevano ancora un pochino nel ciclismo.!!!!

A casa
3 maggio 2011 13:57 Ruggero
Direi che le intercettazioni non lasciano molti dubbi !!!
E' ora di cominciare a fare pulizia raschiando il barile fino in fondo

Ora Ballan stai zitto per sempre!
3 maggio 2011 14:12 GRIMPEUR82
Mi ricordo di un Alessandro Ballan estremamente duro, se non feroce, nel parlar male di Riccò, intento con le sue discutibili dichiarazioni a sparare sulla croce rossa dopo la vicenda della Cera al Tour 2008.
Lui faceva ciò dopo l' apice di popolarità ottenuta con la vittoria mondiale di Varese 2008.
Non poteva starsene zitto sull' argomento, dato che probabilmente, come molti suoi truffaldini colleghi, fino a quel momento era stato solo più furbo e scaltro o aveva avuto uno staff più preparato in materia..
In questo ciclismo ci sono solo nani, l' ultimo gigante lo hanno ucciso a Campiglio il 5 giugno 1999!

Adesso aprite gli occhi!
3 maggio 2011 14:49 pickett
Mi auguro che questa vicenda apra gli occhi anche ai più ingenui tra noi appassionati;SI DOPANO TUTTI!L'unica soluzione é permettere che ciascuno prenda ciò che vuole alla luce del sole.Tanto lo fanno lo stesso.Altra considerazione inevitabile:i controlli sono ridicoli,beccano un corridore su 100,a dir tanto.

Domandone
3 maggio 2011 14:55 foxmulder
Qua si parla di Epo nel febbraio 2009, oltre che di decine di autoemotrasfusioni. A questo punto ho un domandone alla Telemike: ma il passaporto biologico? Mi viene il dubbio che le maglie siano a questo punto sin troppo larghe, a dispetto di quello che ho sempre pensato del caso Pellizotti (cioè che il passaporto andasse bene come strumento di indagine, ma non di sanzione). Se non ci si accorge di casi del genere o le "microdosi" che si possono ipotizzare dal dialogo con il farmacista non servono a nulla (e quindi perchè farle?) oppure molti "pesci" sfuggono alla rete. Oppure nella rete finiscono solo i pesci "giusti", e questa sareppe l'ipotesi più nefanda...

Lampre.....
3 maggio 2011 14:59 salseroby
anche se fino all'utimo ho sperato che non fosse proprio così squallido....

proporrei il carcere per chi ha mandato questa allegra brigata da nigrelli summo luminare.... ma lo proporrei per la spropositata ignoranza nel non aver messo a disposizione il pullman della squadra!!!!

ora petrucci dovrebbe anche interessarsi di calcio nuoto e altri sport.... da un esame antropologico ci sono dei fisici con caratteristiche sospette....
se dobbiamo fare pulizia facciamola dappertutto!!!

forza petrù guadagnati onestamente la pagnotta!!! in fin dei conti ti pago anch'io come tutti gli italiani lo stipendio.....


ww lo sport pulito anche da alte cariche dirigenziali che non danno onore al compito preposto.

BASTA...!!!
3 maggio 2011 15:12 fischio
...ED IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE. ASPETTIAMO ALCUNI GIORNI E POI DAREMO DAVVERO ADDIO AL NOSTRO AMATO, E RIMPIANTO, CICLISMO!!!
MA KI HA PIù VOGLIA DI SEGUIRE IL GIRO D'ITALIA E/O LE CORSE DEI PROFESSIONISTI SAPENDO KE NON CI SI PUò FIDARE ORMAI DI NESSUNO!?!? DA QUANTO NON ANDATE A VEDERE UNA CORSA DI DILETTANTI????? MA DAVVERO NON TROVATE QUALCOSA DI STRANO?????
FERMIAMO IL CICLISMO!!! FERMIAMO TUTTO LO SPORT PROFESSIONISTICO... IL CALCIO, L'ATLETICA. RIPRENDIAMOCI I VERI VALORI E LASCIAMO CHE LE TV ED I MEDIA RICOMINCINO A RIMETTERE I PIEDI PER TERRA E SMETTERLA DI OSANNARE "CAMPIONI" KE CAMPIONI NON LO SARANNA MAI; A COMINCIARE DA ALESSANDRO BALLAN.

Si...
3 maggio 2011 15:32 Fra74
..interessante questo articolo, i verbali...caspiterina...insomma...e la LAMPRE, nel NOME del Sig. Galbusera, ancora crede in questo sport?!? Per carità..fa bene...

x fischio
3 maggio 2011 15:48 foxmulder
"...ED IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE. ASPETTIAMO ALCUNI GIORNI E POI DAREMO DAVVERO ADDIO AL NOSTRO AMATO, E RIMPIANTO, CICLISMO!!!"

Cosa significa? Se sa qualcosa che noi comuni mortali non sappiamo dovrebbe dircelo... Internet è fatta apposta...

TORRI!!!
3 maggio 2011 16:26 gass53
E ORA COME SI METTE CON TORRI? MI SA CHE AVEVA PROPIO RAGIONE!!!
E COME DICE FISCHIO....IL BELLO A DA VENIRE!!!

nella XXXXXXXX
3 maggio 2011 16:40 scatto
FISCHIO ha ragione ne vedremo delle belle quando poco tempo fa lo dissi mi hanno criticato in molti ma ora se stanno facendo fuori i lampre e liquigas DOVREBBERO FARE FUORI ANCHE VISCONTI ALTRO INQUISITO DI AVERE RAPPORTI CON FERRARI,IL GIUSTO E\' GIUSTO X TUTTI
W IL GIRO DEI GREGARI MA NON SEMPRE PULITI

QUALCUNO DOVRA'CHIEDERE SCUSA
3 maggio 2011 17:07 jaguar
Il Dott. Torri che riportava quanto dichiarato dai corridori inquisiti citato in tribunale e da chi?dal padrone della Liquigas che tra condannati ed inquisiti non sta poi tanto bene però aggredisce.Così hanno fatto quasi tutti i corridori del gruppo contro quello sciagurato di Riccò ( che almeno è un campione……. fesso ma campione)che a detta di questi individui era il male assoluto ed invece era solo fuori dalla congrega ed era il più ingenuo di tutti.Poi caso strano scoprono ai controlli solo i pesci piccoli perché quelli grandi o sono protetti…….. a proposito sapete che lavoro fa il figlio di Pat MQuaid? Ovvero sono difesi a spada tratta dalle loro federazioni , infatti guarda caso di certe nazioni non si scopre mai un dopato ….ma che strano!!!!!.La nostra federazione, invece, che fa? Strapazza tutti e poi si lamenta che non vinciamo neanche lo straccio di una corsetta e ti credo? La soluzione non sta nelle punizioni ma nel liberare il doping e così non si buttano via tantissimi soldi dalla finestra perché tra figli e figliastri vincono sempre i figli di………e la musica della vita non cambia mai.Mi fanno tenerezza quelli che dicono che ci sono tanti corridori puliti….si è vero ma sono quelli che non corrono….Andate a rileggere quello che a proposito del doping diceva “sua altezza “ Anquetil mica l’ultimo arrivato.A Roma dicono il più pulito c’ha la rogna!!!!

Rispostone per foxmulder
3 maggio 2011 18:44 true
Questa: "Current markers of the Athlete Blood Passport do not flag microdose EPO doping" (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21336951), pubblicata nel febbraio 2011, è solo una delle pubblicazioni scientifiche che attestano che le maglie del passaporto biologico son larghe.
Per evitare falsi positivi il metodo deve "tollerare" un alto numero di falsi negativi (positivi).
Saluti

Rispostone 2
3 maggio 2011 18:55 true
Questo "Screening for recombinant human erythropoietin using [Hb], reticulocytes, the OFF(hr score), OFF(z score) and Hb(z score): status of the Blood Passport" (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20127125), del giugno 2010 è un altro articolo che testimonia le larghe maglie del passaporto biologico.
Nello studio, il 42% degli atleti che hanno assunto rHuEpo non sono stati detectati dal passaporto biologico.

PS: esula dal rispostone al domandone di foxmulder, ma dal mio punto di vista è l'ora che gli atleti stessi si facciano da parte una volta presi. E' veramente un brutto spettacolo sentirli tutti che si proclamano innocenti, e soprattutto fa male al ciclismo.

x true
3 maggio 2011 19:58 foxmulder
Grazie. Gli articoli sono in effetti piuttosto interessanti e confermano quanto pensavo.

pickett
3 maggio 2011 20:23 claudino
condivido in piano quello che hai detto!doping libero!tanto e una telenovela che non finira mai!

FENOMENO!!!!
3 maggio 2011 20:37 maulot
Toglietegli il mondiale!!!! Se poi pensiamo che a Varese ha fatto secondo Cunego e quato Rebellin ...

POVERI RAGAZZI
3 maggio 2011 22:42 ale63
I CORRIDORI CHE ANNO GAREGGIATO NEGLI ANNI 80, 90, E 2000, RIUSCIRANNO AD ARRIVARE A 50 ANNI?? NON VORREI ESSERE AL LORO POSTO.. ALE

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