Petacchi: «Penso di aver chiarito la mia posizione»

| 24/08/2010 | 20:50
«Penso di aver chiarito la mia posizione e ho risposto a tutte le domande che mi hanno fatto. Un deferimento? Non lo so, chiedetelo alla Procura». Sono le poche parole rilasciate dal ciclista Alessandro Petacchi dopo le oltre due ore di interrogatorio cui il corridore della Lampre e’ stato sottoposto negli uffici della Procura antidoping del Coni presso lo stadio Olimpico di Roma.
Il velocista spezzino, maglia verde all’ultimo Tour de France, e’ stato ascoltato in merito all’inchiesta penale della Procura della Repubblica di Padova sul doping. Nel fine settimana Petacchi dovrebbe prendere parte alla Vuelta di Spagna, ma in caso di deferimento da parte della procura del Coni, il ciclista potrebbe essere costretto a saltare l’appuntamento. «La mia partecipazione alla Vuelta? Non lo so, non dipende da me» ha concluso Petacchi lasciando gli uffici presso lo stadio Olimpico.
Prima di Petacchi era stato ascoltato per oltre due ore anche il compagno di squadra alla Lampre, Lorenzo Bernucci, anche lui coinvolto nell’inchiesta di Padova che pero’ all’uscita ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione.

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