Caro Fanini, chi le scrive è la mamma di Fabio Fazio...

| 27/07/2010 | 08:59
Un anno fa, era il 28 luglio 2009, Fabio Fazio moriva improvvisamente al termine di una corsa. Polemiche, accuse, sottintesi più o meno velati hanno fatto seguito a questa tragedia. Poi le indagini autoptiche hanno stabilito definitivamente che il ventitreenne corridore modenese era pulito ed è stato semplicemente vittima di un fatto imprevedibile.
Oggi la mamma di Fabio ci ha scritto per inviare, tramite tuuttobiciweb, una lettera a Ivano Fanini. Eccola:

Caro signor Fanini,
è la mamma di Fabio che le parla. Mi sento di scriverle queste quattro parole perché come mamma di un meraviglioso ragazzo quale è Fabio, sento il bisogno di mandarle questo messaggio. Non sapendo usare il computer, ho saputo solo adesso cosa è stato scritto, in particolare da lei, un anno fa sulla vicenda e ringrazio Dio di averlo saputo solo adesso e non prima, anche se avrei potuto risponderle pur non avendo ancora i risultati dell’autopsia: Fabio era un ragazzo pulito, lo sapevamo io e chiunque lo conoscesse bene, senza bisogno di risultati ufficiali.
Fabio ha sempre corso per passione, una passione innata. E non è mai arrivato così in alto da far sì che qualcuno potesse parlare di lui, ma si è sempre accontentato di ciò che riusciva a fare. Sì è vero, naturalmente anche lui come tanti sognava il professionismo ma sapeva aspettare e se veniva veniva...
Purtroppo un destino crudele lo stava già aspettando e lui pedalava verso questo destino ignaro di ciò che in un attimo ha cambiato la vita di tutti noi.
E' per questo che adesso vorrei dirle che non è stato giusto usare Fabio come pedina per muovere contro un ciclismo oramai bollato come "doping", anche se lei pensava - facendo questo - di portare avanti la lotta contro il doping. Non è certo così che si fa, non s'infanga il nome di un ragazzo per il quale la bici è stata una ragione di vita fin dal primo momento in cui, piccolino, è stato messo in sella.
Adesso sento parlare di "riabilitazione di Fabio": sì, è una rivincita rispetto a tutto ciò che è stato detto, ma questa giustizia per Fabio fa male, fa tanto male perchè non c'era neanche bisogno di arrivare a questo. Sarebbestato sufficiente non puntargli contro il dito e aspettare che i fatti dimostrassero ciò che tutti quelli che conoscono Fabio già sapevano.
Fabio è stato sempre pulito, Fabio non centra niente con quella parte di ciclismo della quale si fa tanto parlare: lui ha sempre voluto dimostrare che si può portare avanti un sogno senza sporcarsi e arrivare sin dove si può con le proprie doti.
Detto questo, mi auguro che ora lei si dia da fare almeno quanto ha fatto l'anno scorso e scriva di Fabio quello che davvero mio figlio è. Se lo merita, e soprattutto se lo merita quella parte di ciclismo pulito che c'è.

Cordiali saluti
La mamma di Fabio
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COMMENTI
Per Fabio
27 luglio 2010 09:49 castellano
Gentile Signora ,
le esprimo tutta la mia commossa solidarietà.
Purtroppo anche lei è stata vittima di un sistema che non ha rispetto di niente e di nessuno. La lotta al doping invece è una cosa seria e non consiste nei proclami che alcuni sedicenti specialisti dell' antidoping fanno quotidianamente
Castellano

27 luglio 2010 09:53 jerrydrake
Un abbraccio alla mamma di Fabio.
Perché il suo dolore possa conoscere la giustizia, facciamo tutti sapere che Fabio era un ragazzo pulito. E speriamo che persone che speculano sul dolore della gente non abbiano più spazi per far sentire le proprie calunnie.
Ciao Fabio

solidarietà
27 luglio 2010 10:26 ciba
gentile signora, mi associo alla solidarietà di Castellano e la invito a vivere serena nel ricordo del suo splendido Fabio, senza aspettarsi scuse o messaggi di convenienza da chi ha cercato in maniera infame di infangare suo figlio. consideri questo " personaggio " come una PAGINA BIANCA e tenga presente che TUTTO il mondo del ciclismo lo rifiuta. un sincero abbraccio

Pierciba
27 luglio 2010 11:48 harlock
Caro Pierciba e meno male che per te Fanini è una PAGINA BIANCA.....non c'è notizia in questo sito, lo ripeto nemmeno una, dove non ci sia un tuo commento chiaramente denigratorio. Allora mi chiedo, non è poi tanto "una pagina bianca",.....ce n'è di inchiostro sopra......visto che tu (e qualche altro ridiclo blogger) non perdete occasione per commentare a sproposito.
Se quello che dici tu fosse vero, nessuno dovrebbe perdere nemmeno due secondi di tempo a scrivere di Fanini. Invece siete (soprattutto tu sei) sempre lì, appollaiato in attesa di una sua notizia, proprio come un avvoltoio. PATETICO,come sempre!

SQUALLORE INFINITO
27 luglio 2010 13:46 stargate
Gentile Signora Fazio, credo che, con me, moltissimi abbiano apprezzato la Sua lettera pacata ma decisa, colma di dignità e d'amore, che solo una mamma così profondamente toccata poteva scrivere. Non è il momento di polemiche, ma non posso esimermi dal dirLe che certamente il sig. Fanini non farà ammenda, impegnato com'è nella caccia alle streghe. Sia chiaro: non affermo che il doping non esiste, ma va individuato dov'è veramente, senza pubblicità e battaglie contro i mulini a vento. Gli sparafucile, insomma, non sono amici del ciclismo.
La abbraccio con affetto, nel ricordo del Suo Fabio.
Alberto Pionca - Cagliari

signora fazio
27 luglio 2010 14:38 claudino
nell ambiente e sportivi sanno tutti che persona e fanini ciba ha detto tutto.

per la Mamma di Fabio
27 luglio 2010 14:48 Walnut
un abbraccio alla Mamma di Fabio. Firmato: un genitore!

Cara signora Fazio....
27 luglio 2010 14:54 renzobarde
Fa piacere a tutti che Lei rassicuri slla pulizia interiore di suo figlio. I dubbi che erano sorti, inevitablli, anche da parte del sottoscritto, nascevano dalla consapevolezza del marciume che esiste nel ciclismo. Mi permetta una richesta DOVUTA e SERIA : può fare avere al sottoscritto, anche scrittore di libri sul ciclismo etico, COPIA dei certificati medici che attestano le sue affermazioni ? La prova suprema è questa ed è interesse di tutti conoscerla dal vivo.Le assicuro che ne darò pubblicità in un mio prossimo libro. La ringrazio. Renzo Bardelli Via Sansoni,50- 51100 Pistoia

27 luglio 2010 15:35 overend
sono vicino alla mamma di fabio.

non so invece con quale personaggi come bardelli si permettano di fare certe richieste. mi vergogno per lei, sig. bardelli

In memoria di Fabio
27 luglio 2010 16:52 Bartoli64
Ho letto con grande interesse l’accorata lettera della mamma di Fabio e non posso che rivolgere un commosso ricordo alla memoria di questo sfortunato ragazzo.
Rispetto, altresì, il suo dolore di mamma, anche se non mi ritrovo in alcuni contenuti della lettera.
Non ricordo, in questa dolorosissima vicenda, alcuna parola rivolta da Ivano Fanini che fosse tesa ad infangare la figura di questo corridore.
Fanini disse solo che le morti improvvise di giovani ciclisti erano già troppe e che bisognava fare finalmente chiarezza su questi tragici fatti.
Da qui a dire che Fabio Fazio non corresse nel pieno rispetto delle regole, permettetemi, ne passa molto.
Ragion per cui non c’è nessuna riabilitazione da fare, semplicemente perché Fabio era un atleta onesto ed è così che sarà ricordato.
Egli amava la bici, mezzo con il quale inseguiva il suo sogno di poter diventare, un giorno, un ciclista professionista.
Forse non ci sarebbe riuscito, come succede a tanti, però ci ha provato con tutte la sue forze, specialmente con la forza delle sue gambe e della sua onestà, fino a quando un destino beffardo lo ha strappato alla sua famiglia ed a questo mondo.
Ora Fabio pedala lassù, felice, verso il traguardo più splendente.
Ciao caro ragazzo, non ti dimenticheremo.


bardelli
27 luglio 2010 16:55 claudino
ci vuole un bel pelo sullo stomaco vero?io non la conosco e non voglio ma lei ha un bel fegato.

che vergogna
27 luglio 2010 17:29 fracarro
Bardelli, vergognati! Ma come puoi fare certe richieste? Ma sei sicuro di non essere tu quello che fa uso di sostanze proibite?

un abbraccio
27 luglio 2010 18:08 luca65
alla mamma di Fabio.PUNTO

il resto davvero lasciamolo da parte.....rispettattiamo il dolore di una mamma.


BARDELLI
27 luglio 2010 18:08 incredibol
Volete conoscere bardelli? è una persona come un anenometro dell'aereoporti, si sposta a seconda di come tira il vento,ha più volte cambiato casacca di partito, ha militato insieme a citracca e scinto, fino a quando un giorno a deciso di ripudiarli, vi faccio presente che quando ballerini vinse la roubaix, organizzò una spedizione da bottegone per supportare franco,sembrava un figlio addottato, alcuni anni dopo quando venne fuori lo scandalo di ballerini indagato per doping,il sig.bardelli viaggiava per pistoia con tanto di fotocopie ciclostilate in proprio mostrando a tutti gli atti del processo e le ricette che avevano sequestrato gli inquirenti, ha tentato fino alla fine di far riaprire il processo, riaccogliendo sul letto di morte il pentimento del giudice che assolse ballerini, fino alla morte di franco gli ha fatto guerra, poi il giorno della disgrazia è stato il primo ad andare all'ospedale affranto come una vite tagliata, bene questo è renzo bardelli.

Bardelli
27 luglio 2010 19:26 gass53
Bardelli sei viscido che piu' viscido non si puo'!!!
Confermo tutto quanto detto sopra e aggingo che ero presente anche io nel occasione di roubaix ma non a scrocco come TE!!!
Mi sono pagato il biglietto aereo,come altri IRRIDUCIBILI, quindi so Benissimo chi sei come sei e sopratutto cosa sei!!! TI rammento per l'ennesima volta cosa faceva la TUA squadra IL MICCO ed e' inutile che scrivi che hai lasciato quando ti sei accorto (dici Te) di cosa facevano.........perche non hai reso i TITULI e le vittorie che avete fatto in quel periodo??? ma facci il piacere........non farci ridere......... Che meschino chiedere a una mamma i certificati del figlio morto.

bardelli
27 luglio 2010 20:57 claudino
dopo questo...penso sia giunto il momento di non scrivere e commentare su questo blog mai piu. ...ma hai un pelo sullo stomaco.

NON HO PAROLE
27 luglio 2010 21:16 Cada
signor bardelli, ma lei veramente intendeva scrivere quello che ha scritto? perchè mi vergogno io per lei...Simone Cadamuro

Si è andato oltre!
27 luglio 2010 21:25 velo
Con l'Offese si è passato oltre,meditate le parole scritte dall' Avvocato Castellano dicono tutto, mi pare che fosse rivolte al Fanini e al Bardelli.

Quel Ragazzo Sereno e Pulito
27 luglio 2010 23:03 utoracca
Ha corso il 26 giugno 2009 ad Imola con il dorsale 23 al Campionato Italiano Elite senza contratto.
Vinse Pedrazzini e lui si è fermato.
Il 28 luglio a Vinci ci ha lasciati.
Poi la traagedia di Felino.
E l'avvoltoio Fanini con parole inqualificabili ha infangato la memoria di Fabio e di tutta la squadra.
Ora una verità atroce per il sig. Fanini.
Quei ragazzi erano puliti.
Guariniello che farà!!!!

GLI ANONIMI SPORTIVI FASULLI, PERSONE FALSE e BUGIARDE
28 luglio 2010 00:01 renzobarde
Davo per scontato che gli anonimi vigliacchi si sarebbero scatenati, e così è stato : sono persone che non mostrano il volto perchè mostrerebbero chi sono. Io sono lineare, pulito, onesto e trasparente, come sempre. Reitero la richiesto e dichiaro che cercherò di mettermi in contatto con la mamma di Fazio per incontrarla e verificare DAL VIVO i documenti, come ogni giornalista-sportivo-scrittore-uomo di cultura deve fare. E a coloro che hanno scritto falsità e bugie TOTALI sulla mia vita, non rispondo neppure : confermano che gli amici del doping sono persone senza traparenza, che raccontano frottole e fandonie, che non mi toccano per NULLA. Proprio per NULLA ! Proprio perchè nel mio armadio NON si sono scheletri, ma solo azioni ed opere per il ciclismo pulito, quello che non c'è perchè sporcato da gente di quel rango. Vergognatevi ! Renzo Bardelli

INVITO AL DIRETTORE di TUTTOBICI
28 luglio 2010 09:08 renzobarde
Appello al Direttore di “Tuttobici”

Caro Pier, ho riletto stamattina tutto quanto è stato scritto dopo la umana lettera della madre del defunto corridore Fabio Fazio.
Ho deciso di sottoporti personalmente le segueni pubbliche riflessioni:
1)Come puoi notare, il 90% degli scritti sono firmati da anonimi. Tu , direttore stimato di Tuttobici, dovresti conoscere i nomi all'atto della registrazione. Ti pare giusto che questi signori si sentano liberi di dare falsità ed improperi al riparo dell'anonimato ?
2)Oltre che anonimi, quasi tutti, come appare chiaro, sono anche analfabeti. Bisogna portare rispetto per chi NON sa scrivere, ma quando si ha la presunzione di scrivere si deve sentire IL DOVERE di non ripararsi nell'anonimato e al riparo di questo lanciare offese e insinuazioni volgari. Che ne pensi ?
3)Un'altra caratteristica è che questi anonimi hanno tutta l'apparenza di essere comunisti. Lo deduco dall'accusa che mi si fa di avere lasciato il comunismo 20 anni fa ! E, come è nello stile di questi disgraziati, insinuano fandonie omettendo che il sottoscritto NON ha mai ricavato una lira dalla politica, NON ha mai fatto parte della casta politica che ci sgoverna, è stato però sindaco della città di Pistoia, concludendo il suo mandato con uno scoperto in banca che allora era di 18 milioni di lire !
4)Si dicono sequele di falsità sui miei rapporti con Franco Ballerini. E questo aspetto una volta per tutte voglio precisarlo, per rispetto di una persona deceduta. E quindi:
a)Organizzai io il viaggio dei pistoiesi all'ultima Parigi-Roubaix di Franco . Fu un grande successo. A spese di una ditta privata di cui allora ero dirigente, fu offerto il viaggio gratis a TUTTI coloro che volevano partecipare. Generosità senza precedenti, esclusivo merito mio di dirigente di azienda !
2)Quando venni in possesso di DOCUMENTI AUTENTICI che riportavano l'esito di una perquisizione effettuata dai Nas dei Carabinieri in casa di Ballerini l'1 giugno 1999, feci il mio dovere anche di scrittore-giornalista pubblicandolo la riproduzione di quel documento sul libro “Gnerazione Epo” che ristamperò ed aggiornerò il prosimo anno perchè esaurita da tempo
3)Con Franco, intercorseo allora delle incomprensioni, presto sanate e risolte col reciproco buon senso. Questioni che attengono alla nostra sfera privata. Basti pensare che, proprio un mese prima del tragico incidente che ne provocò il decesso, ci eravamo incontrati il 2 gennaio ad Agliana a commemorare insieme il 50^ anniversario della morte di Fausto Coppi, ed allora concordammo alcune iniziative comuni che coinvolgevnao anche Alfredo Martini. Proprio Alfredo mi ha riferito tempo che Franco, prima di morire,lo aveva informato con gioia di questo accordo tanto che di lì a poco avremmo dovuti vederci in tre per definire il tutto. La sua atroce morte non ha reso possibile la concretizzazione di quegli accordi.
4)Certo che ho pianto e sono stato tra i primi ad accorrere ad onorare la salma di Franco Ballerini ! Ora mi si imputa questo atto , normale ed umano, da quell'anonimo che si rivela, anche da questo punto di vista, un comunista- uomo senza pudore.

Caro Pier, è triste dovere ricorrere a queste puntualizzazioni nel mentre questo capitolo della tua rubrica si apre con una lettera di una madre che ricorda il figlio deceduto. Ed allora riprendo questo argomento. Con serietà e serenità.
Ho raccolto tutto il “dossier Fazio” ed ho preso atto delle ultime notizie. Voglio però vedere di persona tutta la documentazione emersa, perchè per il modo come le notizie sono state riportate sulla stampa, DOPO UN ANNO, non si accenna con la dovuta ampiezza e documentazione, alla TESTUALITA' dell'autopsia. Questo documento è fondamentale : chi l'ha visto ? Chi l'ha letto ?
Cito ancora un fatto : ripetutamente, in questo anno, avevo invitato Luca Scinto e la sua società ad emettere un comunicato UFFICIALE sulla morte di Fabio Fazio. Sostenevo : 1)se la società è inocente ed esclude il doping, perchè non lo dice ? 2)E se non è in grado d escluderlo, di fronte ad una morte di un suo corridore perchè NON assume comunque una posizione pubblica ?
MAI NESSUNA RISPOSTA DI ALCUN GENERE ! Ribadisco : non è così che ci si deve comportare nel ciclismo e nei confronti di un episodio che rimane comunque TRAGICO !
Per concluedre un invito al signor Simone Cadamuro che, firmandosi, dimostra di essere una persona seria e ben diversa dagli anonimi fantasmi : caro Cadamuro, ho scritto di voler SEMPLICEMENTE visionare il documento che spiegherebbe le ragioni del decesso di un giovane ciclista stramazzao al suolo e morto in una gara ciclistica. Ho esercitato un mio diritto ed un mio dovere etico. Renzo Bardelli

Caro Pier
28 luglio 2010 13:51 renzobarde
Caro Pier,
su questo argomento credo, e ne sono convintissimo, che si debbano avere come priorità due criteri di fondo ;
a)il rispetto, totale ed indiscutibile, per la famiglia Fazio;
b)il dovere della trasparenza per fare TOTALE CHIAREZZA, dopo un anno ( sic !), su un caso di morte di un atleta in gara.
Le ragioni che tu esponi non mi convincono perchè non si tratta di volere “pezze giustificative”, ma DOCUMENTI MEDICI di un anno fa ! E quindi mi sorge allora un altro interrogativo : perchè dell'autopsia si parla solo ora ? Ricordo che il presidente del Comitato Regionale FCI, Riccardo Nencini, ebbe a dichiarare un anno fa : “oggi conosceremo gli esiti dell'autopsia e li renderemo SUBITO noti”.
Perchè NON sono MAI stati resi noti ?
Perchè TUTTA LA STAMPA SPORTIVA non ha più parlato per un anno di questo caso ?
Tanto più perchè era il secondo che accadeva in una stessa sqaudra !
Silenzio. Silenzio generale. Stampa insensibile ! Stampa che ha dimenticao il diritto di cronaca e di informazione.
La madre, proprio per il legittimo ed inevitabile dolore che ha provato, nel frattempo non si è mai saputo cosa pensasse : non poteva dubitare che suo figlio potesse essere stato ucciso dal doping ?
Nessuno le ha consigliato trasparenza e ricerca di verità, che nel suo caso poteva significare anche “giustizia” ?
Ora, solo ora, sono venute fuori apodittiche giustificazioni mediche. Rilasciate da chi ? Quando ? E quale il referto medico ? Quali le cause della morte di un giovane ?
Interrogativi minimali che non riguardano la “privacy” nella misura che investono un ciclista che svolgeva “attività sportiva pubblica”.
Il mio buonsenso, caro Pier, mi suggerisce di invitare la stampa sportiva a dare CORRETTE RISPOSTE agli interrogativi che anch'io, e non certo solo io, ho posto. O no ? E se fosse no, perchè il no ?
Infine, caro Pier : perchè la tua rivista non chiede il parere dei dirigenti della società e dei colleghi di squadra di Fazio ( tutti silenti nel frattempo ?) ? E, secondo te, Pier, insomma, quali sono le cause della morte di Fabio Fazio ?
Mia conclusione : questo ciclismo vogliamo risollevarlo o no ? Se sì, il criterio della trasparenza va eretto a sistema permanente verso chiunque. Cordiali saluti. Renzo Bardelli

28 luglio 2010 14:04 fracarro
Prima cosa fra carro: Francesco Carro, se vuole anche il mio indirizzo, sarò felice di darglielo.
Lasciando stare la politica, gli scheletri nell’armadio, le sue vicende a proposito del nostro caro Ballerini, mi può dire che significa “Ho esercitato un mio diritto ed un mio dovere etico”???
Ma quale diritto e dovere? E soprattutto che c’è di etico nel chiedere questi documenti ad una madre affranta? Vada a rivedersi il significato della parola RISPETTO!!!
Vuole solo pubblicare questi risultati sul suo bel libro.
Ci sarà un significato sul fatto che tutti i commenti a seguire il suo sono contro di lei e contro la sua impropria richiesta….
Porga le scuse alla madre del ragazzo, e si faccia un bell’esame di coscienza Sig. Bardelle, che di signore ha ben poco.
Sicuramente non sarò un futuro acquirente del suo libro, questo è il minimo.

X Bardelli
28 luglio 2010 14:34 gass53
Ecco fatto!!! ora Ti ha sistemato anche il direttore!!!
E così spero,ma non credo di essere il solo,la finirai di dire cavolate e sopratutto di tirare in ballo chi purtroppo non c'e' piu'.
P.S. Se vuoi ti dico anche di che colore avevi i mocassini estivi alla rubè del 2001 dove logicamente lo sanno anche i bambini che piove 90 x 100 delle volte.

bardelli
28 luglio 2010 15:20 overend
sono d'accordissimo con fracarro. Bardelli la smetta di fare insinuazioni inutili. Non ce ne frega niente della politica, dei comunisti,se lei è stato sindaco,quali cariche ha coperto,quanti soldi ha speso per portare i tifosi di Ballerini alla Roubaix,se lei è stato un buon dirigente. E non mi interessa nemmeno di svelarle la mia identità... non sono certo io ad offenderla solo dicendo cio' che penso. Si rilegga l'assurda richiesta che lei stesso ha fatto a questa mamma e poi forse si renderà conto delle stupidaggini che ha scritto: vuole delle pezze giustificative????ma stiamo scherzando?per la pubblicità del suo libro? ma per piacere.... dovere etico? ma si faccia un ESAME di coscienza.

risposta a Bardelli
28 luglio 2010 16:02 faziomanu
Caro signor Bardelli, mi chiamo Antonella e sono la moglie di Emanuele Fazio, il fratello di Fabio. Dopo aver letto numerosi suoi interventi fuori luogo sulla vicenda di mio cognato mi sento di doverle rispondere per chiarire alcune cose. Inizio col dirle che se i risultati sono stati resi noti solo adesso è perchè noi stessi li abbiamo avuti circa un mese fa! E' vero che i giornali scrissero un anno fa che avremmo avuto i risultati entro pochi giorni ma mi permetta di dire che questa è stata un'altra bugia da aggiungere a tante altre. Quando si è gente comune, non sempre si riesce a ricevere attenzione da parte di chi conta più di te!
Per quanto riguarda invece i documenti ufficiali che lei cerca mi dispiace dirle che è inutile che li chieda in giro perchè a parte noi della famiglia e il nostro legale non li ha nessun altro, non perchè ci sia qualcosa da nascondere ma solo per una questione di privacy che a parte qualcuno, molti hanno rispettato.
Le ripeto che FABIO ERA PULITO e lo è sempre stato.

Indignazione
28 luglio 2010 16:20 mdesanctis
La mia firma è l'iniziale del nome ed il cognome. Le dico anche che vivo a Parma. Così non ci sono dubbi sulla mia identità.
Mi limito solo ad esprimere la mia indignazione per i commenti scritti dal sig. Bardelli. La sua richiesta, le sue motivazioni( giustificazioni), la sua insensibilità e testardaggine anche dopo la risposta del direttore evidenziano solo una mancanza di correttezza e di trasparenza. Qual'è il 2° fine che c'è dietro le sue farneticazioni? Su chi altri vuole lucrare dopo i poveri Fazio e Ballerini? Si vergogni.
mdesanctis

Bardelli
28 luglio 2010 16:25 roger
Le parole del Dr Bardelli sono molto belle ed esemplari, e poi anche io rileggendo attentamente gli articoli pubblicati sulla morte del povero Fazio, non ho letto dichiarazioni brutte di Fanini se non i normali dubbi sui mancati controlli nelle corse di dilettanti. Poi se si pensa che in quella squadra erano morti altri atleti in circostanze non del tutto chiare, è normale non restare a bocca chiusa.

ribadisco il mio concetto
28 luglio 2010 21:47 Cada
signor bardelli, ribadisco il mio concetto di ieri sera. la sua richiesta, o desiderio come preferisce chiamarla, è stata totalmente fuori luogo. c'è modo e modo per fare una richiesta del genere, ma il suo stato totalmente indelicato. la saluto. Simone Cadamuro.

QUALCHE PUNTUALIZZAZIONE IN PUNTO DI SERENA DIALETTICA
30 luglio 2010 22:10 renzobarde
Una doverosa replica agli ultimi interlocutori.
1)All'anonimo gass 53 : come fa uno che comenta pubblicamente ad avere il coraggio di scrivere “rubè” invece di “Roubaix” ? La sfrontatezza e l'ignoranza proprio non hanno limiti !
2)all'anonimo overend : sono disposto a sopportare l'incultura, ma quando si accoppia all'arroganza ed alla sua stupidaggine acclarata, mi fermo e passo oltre, come d'ora in avanti farò sempre con chi NON ha il coraggio di firmare le proprie opinioni.
3)prendo atto della dignità della risposta di Antonella in Fazio. Registro anch'io la dichiarazione che la stessa famiglia avebbe visto i risultati dell'autopsia solo un mese fa, ma proprio questo particolare NON mi piace e non mi convince e mi induce a promuovere mie ricerche in plurime direzioni.
Fa onore alla signora Emanuele la notazione “Quando si è gente comune non sempre si riesce a ricercare attenzione da parte di chi conta più di te” : questa dichiarazione, signora Emanuela, è molto nobile e mi fa riflettere che forse persone interessate, al di fuori della famiglia, potrebbero avere avuto certi interessi.....Rifletta.
Quanto al legale che vi protegge : se sapesse quanto NON apprezzo che nel ciclismo ci si rivolga a chi ha interesse a protrarre le cose per le lunghe, per parcelle abbondanti e tempi biblici.
4)a mdesanctis : la sua indignazione sarà sempre inferiore alla mia. I motivi divergono. E' questione di principi diversi, le pare ? E tenga presente che non sono affatto insensibile, anzi è vero il contrario, tanto è vero invece che sono “testardo” e non mi arrendo facilmente.
Quanto alla vergogna : si vergogni chi non è capace, come lei, di sostenere un confronto dialettico.e lancia invettive gratuite ed insulse.
5)Ringrazio Roger per il suo senno e il suo buon senso e per la sottolineatura dei meriti di Fanini,
6)a Simone Cadamuro : nulla di male avere idee diverse e serenamente esprimerle. E' il sale della vita e della dialettica.
7) A Serafino Cappelli : non riesco a materializzarti o ricordarmi di te. Mi puoi inviare una tua foto o venirmi a trovare dato che sei un toscano ?

Tu dici cose giuste e comunque in modo dialetticamete serio. Sulla questione dei documenti so bene quali sono le procedure. Io sono per LA TOTALE TRASPARENZA di tutto quello che investe la SFERA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE !
E' un principio etico per me indefettibile. Renzo Bardelli www.renzobardelli.it





























Bardelli va solamente applaudito
2 agosto 2010 16:38 roger
Grazie al dr. Renzo Bardelli, uomo di tante esperienze, per i chiarimenti che ha dato e che sono stati utili a chi non lo conosce.
Nelle sue squadre dilettantistiche hanno corso futuri campioni come Di Luca, Cipollini, Bartoli, Petacchi, oltre a ds seri come Giorgio Vannucci ma anche dirigenti coinvolti in fatti poco chiari come Sandro Lerici, Citracca, Tortoli.
Bardelli, oltre ad essere autore di numerosi libri sul doping a cominicare da quello sulle battaglie di Ivano Fanini, quando era sindaco di Pistoia, nel calcio la pistoiese era in serie A.
Non vedo cosa ci sia di male a far vedere l'autopsia visto che è tutto a posto. Anzi è un motivo per togliere qualsiasi dubbio e per spingere a mostrare a tutti i risultati dell'autopsia di tutti gli altri ragazzi morti in circostanze simili. E questo non è mai successo con nessuno di loro. Tutto finisce nell'oblio.
Non ho più letto repliche ai suoi giusti chiarimenti. Evidentemente i blogger colpiti sono rimasti senza argomenti.

Doping a senzo unico.......!!!!
2 agosto 2010 19:49 grillo222
Caro Renzo, da quale toscano che sono vorrei soffermarmi su alcune considerazioni prima di alterarmi e chiamarti con il tuo nome…
Allora, analizzando gli articoli di questo sito inerenti a fatti di DOPING, nel corso degli ultimi mesi viene fuori una schiera di atleti o Ex atleti notevole.
Però quello che mi sfugge, e di cui magari mi vorrai dare tua degna nota, è il perché te parli soltanto di vicende (o presente tali) legate a personaggi vicini alla tua terra di origine, facendone di questo non più una battaglia etica (parola che ti piace riempirti la bocca) ma sembra quasi una sorta di campanilismo ommeglio di geloso rancore, nei confronti di altri personaggi che non so se è vero sono arrivati più in alto di te…
Ti spiego:
Come mai nei vari argomenti trattati dei seguenti personaggi non hai mai detto niente? Cavolo nemmeno mai un commento proprio di questi?
Rebellin
PETACCHI (dicci la tua opinione…..)
Niklas Axelsson
Vania Rossi
Pellizzotti
Bernucci
Nuno Ribeiro
Piccoli

Invece mi sembri sempre molto accorto a tirare fuori nomi che orbitano nelle tue zone (fazio, la società Vangi, ecc…) , facendo nomi che tra l'altro mai e poi mai sono stati coinvolti in fatti di DOPING!

Che peccato… vabbe ma te Carissimo Renzo, vorrai sicuramente chiarire questo vero?

A proposito l'altro tuo collega di merende (L'Ivano nazionale….) fa proprio come te, di certi non parla mai, di altri invece si!

Che peccato!

P.s: Salutami Petacchi….. Carissimo Mangiabiscotti!!!!

I DIBATTITI SI FANNO GUARDANDOSI NEGLI OCCHI ...
3 agosto 2010 18:33 renzobarde
...e quindi signor "Grillo22", io che sono abituato IN TUTTA LA MIA VITA ALLA TRASPARENZA, non ho tempo da perdere con chi "provoca" e pretende di avere chiarimenti stando nascosto al riparo dell'anonimato. Non mi interessa parlare coi fantasmi. Mi fa piacere qualsiasi confronto ma alla luce del sole per tutti. Aggiungo solo che le tue insinuazioni sono del rutto apodittiche e fuori luogo, lontane soprattutto dalla verità vera. Renzo Bardelli www.renzobardelli.it

x Bardelli e Roger
3 agosto 2010 18:45 gass53
Bardelli se io sono strafottente e ignorante Tu lo sei come le Capre. Infatti a Firenze si dice: IGNORANTE COME LE CAPRE cosi come si dice RUBE' indicare la ROUBAIX. ma i calzini li avevi con i macassini estivi nel freddo della RUBE'.

Roger hai nominato 4 ex corridori del Bardelli Bhe i conti falli te! DI LUCA E PETACCHI ..........2 SU 4 E POI HAI DIMENTICATO IL CARDELLI FRA I DS EX BARDELLI

Colpito e affondato....
3 agosto 2010 20:59 grillo222
Mi pare ovvio di essere andato a segno... Vabbe ma comunque caro Renzo, stai tranquillo, un giorno, magari in un posto ma che mai potresti pensare, potrei anche dirti, piacere Grillo222... Salutami petacchi, ricordatelo!

GASS e GRILLO : POVERETTI !
4 agosto 2010 13:46 renzobarde
Gass53 e Grillo22 : ho capito ! Grazie ! Grazie !
Questi anonimi interlocutori sono “simpatici” ( !!) ed allora possiamo anche divertirci un po !
1)Gass53 : insiste nel contestarmi che alla Roubaix del 2001 avevo i mocassini estivi per cui avrei sofferto il freddo ! Cosa dire ? Che a questo signore piace gaurdare in basso e per terra, mentre a me piace guardare in alto e pensare alla grande. A me piace rispettare la libertà di ognuno nel vestire e calzare quando e come gli pare. Non solo. A me piace ricordare, E MOLTO !, i miei ex corridori per come ERANO IN QUEGLI ANNI da dilettanti : Di Luca ( un anno solo con “Il Micco” da me presieduto) educato ed intelligente, ma escluso dalla rappresentativa toscana al Giro d'Italia perchè aveva l'ematocrito a 42 ( rivolgersi a Poggiali, allora tecnico regionale per la conferma), mentre TUTTI gli altri dilettanti selezionati veleggiavano sui 59 e oltre, il Di Luca invece indice di pulizia e di correttezza agonistica, tanto che vinse solo una gara in un anno......
2)Grillo22 : sembra tu sia un pistoiese. Ho l'impressione che tu sia parecchio invidioso e geloso .....forse dirigente di una società senza successo ieri ed oggi.....Cerca di vivere meglio e tranquillo, e se mi incontri non mi nteressa tu ti riveli. Petacchi, giovane corretto e di gran classe come pochi, aveva il suo quasi conterraneo Sandro Lerici direttore sportivo, ovvero uno dei peggiori tecnici che io abbia conosciuto, tanto che con lui chiusi ( 15 anni fa.....) appena percepii che si faceva pagare dai corridori i medicinali e chissà quant'altro ad essi forniva ! Ma Petacchi nei tre anni da dilettante che gareggiò con me ( fino al 1995) NON aveva certo bisogno di nulla per far emergere le sue grandi qualità di velocista.
4)Fanini “compagno di merende” ? Vergogna per chi pronuncia queste espressioni mutuate dalla peggiore politica ! Vergogna soprattutto perchè si criminalizza una persona, Ivano Fanini, che impersona la bandiera e l'ideale dello sport pulito. Ed è davvero paradossale che persone che si nascondono nell'anonimato ( indice di vigliaccheria !) e che sono use difendere i dopati, non trovino di meglio che esprimere espressioni di questo genere per sputare addosso a persone che si spendono
DISINTERESSATAMENTE per riavere la genuinià del ciclismo oggi intriso di doping.
3)Un richiamo alla serietà di questo sito: giuro che questa sarà l'ultima volta che mi lascio prendere dalla voglia di verità verso anonimi che dimostrano di NON SAPERE NE' DI RIUSCIRE a stare al tema. In questo caso, il dibattito riguardava la vicenda della morte di Fazio e della sua autopsia che si vuole tenere celata e non far conoscere ! Ma gli interlocutori anonimi, CHE DI SOLITO NON SPENDONO MAI UNA PAROLA CONTRO IL DOPING, depistano e deformano troppo . Caro sito di Tuttobici, insisto e reitero una mia prposta : OBBLIGO PER TUTTI di intervenire col proprio nome e cognome. Renzo Bardelli- Pistoia

Bardelli, lei mi fa vomitare!
4 agosto 2010 16:26 jack
Bardelli (ne signor, ne dottor, niente di niente..è già tanto se la nomino), ero in vacanza e per questo intervengo solo ora.
Le volevo dire che leggere la richiesta che lei ha fatto alla mamma del povero atleta Fabio Fazio, mi fa semplicemente vomitare.
Non me ne frega niente se lei è un giornalista, uno scrittore o quello che è…e che lei si appelli all’etica, al dovere di cronaca e alle altre cazzate di cui ha parlato.
Di sicuro, vista la richiesta che lei ha fatto alla mamma del ragazzo, lei è un piccolo uomo che non merita alcun rispetto.
Si vergogni!
Sono nel ciclismo da più di trent’anni, il ciclismo pedalato, sudato e ragionato, non quello di gente viscida come lei.
Questo sport non ha bisogno di lei, glielo posso assicurare.
Non mi stupisco che lei sia così attaccato a Fanini…ottima coppia!
E non mi risponda con la solita menata dell’anonimato.
Mi tengo il diritto di non firmarmi.
Semmai se un giorno avrò il dispiacere di incontrarla, sicuramente senza stringerle la mano, mi farò vedere e le ricorderò che lei mi ha fatto vomitare.


bardelli (volutamente minuscolo)
9 agosto 2010 00:58 overend
spero che lei nella sua vita non venga colpito da un lutto cosi triste come quello della famiglia FAZIO. In caso contrario, cosa che non auguro a nessuno lei compreso io credo che forse capirebbe la sua piccola statura morale.... Mi associo al cento per cento a JACK.... Lei mi fa vomitare. Lei mi accusa di incoltura?...Si guardi bene dalle stronzate perche sta esagerando un pochino. La smetta di fare il salvatore della patria con i suoi proclami e le sue dichiarazioni ad effetto, nonchè richieste verso una donna che ha perso il figli che sono semplicemente fuori luogo. Ma si rende conto o dorme in piedi? Quanto all'anonimato non mi firmerò mai. Ha capito?? MAI!!!!!!!

x bardelli
13 agosto 2010 18:00 gass53
Una doverosa replica agli ultimi interlocutori.
1)All'anonimo gass 53 : come fa uno che comenta pubblicamente ad avere il coraggio di scrivere “rubè” invece di “Roubaix” ? La sfrontatezza e l'ignoranza proprio non hanno limiti !

Allora diciamo così: a Firenze si dice Rubè così come si dice di te ""ignorante come le capre!"" Sfrontatezza si anche quella appena ti incrocio te lo dico sul muso!

x bardelli
13 agosto 2010 18:04 gass53
Spero che se te lo puoi dire a me altrettanto io lo possa dire a te!!!
almeno che essendo te uno pseudo scrittore e dici giornalista ed ex politicante non abbia liberta di offendere liberamente..................
P.S. mi stò informando di un altra chicca......................

Fanini e Bardelli
27 agosto 2010 18:31 marcopolo
Ho letto un pò tutto di questa storia e non mi sembra che Fanini abbia detto niente di male. E poi anche su quanto ha detto Bardelli, credo che sia proprio giusto mostrare che il ragazzo era pulito. Purtroppo nel ciclismo è facile essere sospettati di doping quindi visto che Fabio era pulito, far vedere a tutti che lo era veramente è proprio l'unica cosa giusta da fare.
Il fatto che non venga fatto vedere niente è, sì, un comportamento rispettabile perchè è una scelta della famiglia ma di certo non aiuta a dimostrare che non c'è niente da nascondere.
Oggi stanno morendo troppi giovani rispetto a 30 anni fa e quindi qualcosa è successo per aver visto lievitare il numero dei ragazzi prematuramente scomparsi.
Di sicuro una parte di loro erano puliti ma lombra del dubbio c'è su tutti. Ed allora se lei signora è così sicura della correttezza di Fabio, a mio parere doveva mostrare a tutti questa verità.

in sintonia con marco polo
27 agosto 2010 19:43 serbis69
Quello che dice Marcopolo è assolutamente giusto. I corridori vivono spesso di illusioni e molti di loro, i tanti gragari, fanno una brutta fine, senza soldi e con la salute rovinata. Quindi ben venga ogni trasparenza e chiarezza laddove c'è una minima ombra di dubbio.
Signora Fazio, noi tutti siamo contenti di sapere che Fabio era pulito ma è altrettanto vero che darne dimostrazione nel ciclismo malato di oggi, è prova di grande volontà di cambiare la mentalità.

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