Ammettiamolo, ci hanno provato davvero in molti e spesso con pessimi risultati. L’idea di pedalare sull’acqua con un mezzo simile ad una bici è un desiderio che ogni ciclista vorrebbe poter esaudire almeno una volta, ma spesso questi mezzi sono degli ibridi non del tutto in grado di solcare le acque. Zattere con pedali, mountainbike affiancate da piccole canoe ed orrori simili, ma con Manta5 Hidrofoil Bike potrete realmente divertirvi, questo poco ma sicuro.
https://manta5.comRealizzata con un telaio in alluminio e dotata di una carena in composito, armata di due aliscafi in carbonio, è realmente capace di filare sull’acqua a velocità sostenute. Il lavoro degli ingegneri ha dovuto certamente risolvere delle belle grane, ma direi che il risultato è veramente fantastico. Grazie ai pedali e all’aiuto di un motore da 400watt, è possibile percorrere molti km per un’autonomia complessiva di un’ora.

La parte del lavoro svolta sulle ali è stata senza dubbio di grande importanza ma a quanto raccontano i tecnici, è stato raggiunto il miglior compromesso tra velocità, manovrabilità e galleggiamento. I quasi 2 metri di scafo posteriore più gli 1.2m di quello anteriore assicurano di planare a fil d’acqua a grande velocità, le immagini parlano chiaro. La batteria e il motore elettrico sono impermeabilizzati nei migliori dei modi secondo le più severe normative vigenti in termine di sicurezza nell’ambiente marino mentre la ricarica è semplicissima grazie ad una comune presa di corrente. Per fare quest’operazione serve solo rimuovere la batteria ed il gioco è fatto. L’elica è realizzata in Nylon rinforzata con fibra di carbonio ed è progettata per garantire la massima spinta anche a basse velocità. 

Una volta in sella, basta pedalare ed approfittare della spinta e del lavoro delle ali per emergere e tenere stabilmente una precisa linea di galleggiamento. Come noterete nel video, la trazione può anche essere interrotta per qualche secondo, a quel punto saranno le ali a tenervi a galla con la spinta rimanente. Il progetto è molto interessante e potrebbe diventare nel giro di qualche anno un mezzo molto diffuso nelle stazioni balneari. Ovviamente potete anche puntare a comprarvene una, inserendovi nella già lunga lista di pre-ordine. Questa bici d’acqua è facilmente smontabile ed entra alla perfezione nel bagagliaio di una macchina. Direttamente dalla Nuova Zelanda, Manta5 Hydrofil Bike promette di rivoluzionare questo particolarissimo settore.

www.mako-h-bike.it

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Giorgio Perugini