Grande Fratello Visconti

FIGURE E FIGURINE | 11/05/2013 | 18:50
di Angelo Costa   .


Se l’ospite è sacro, alla Rai stanno consacrando Giovanni Visconti. Anche se non è uno sconosciuto: nella sua già lunga carriera si è specializzato nel vincere campionati italiani. Gli basta per avere sempre una telecamera addosso anche quando non pedala: lo inquadrano quando va al foglio firma, quando prende posto alla partenza, dopo l’arrivo, quando sale in ammiraglia e quando mangia una banana in pullman: nemmeno Wiggins, che pure rappresenta una televisione, gode di tanta attenzione. È il modo scelto dalla tv di Stato per onorare l’impegno preso: volendo nobilitare le sue trasmissioni, niente di meglio di un Visconti.

Va detto che Giovanni non è un corridore come gli altri. È un siculo nato a Torino da mamma napoletana e cresciuto in Toscana: non c’è carta d’identità più della sua che assomigli al Giro d’Italia. Forse per questo dal primo giorno viene seguito come se, anziché alla corsa rosa, stesse partecipando al Grande Fratello. Ogni occasione è buona per accendergli la telecamera in faccia e farlo parlare: gli inviati Rai se lo contendono alle partenze e agli arrivi, qualcuno sta pensando di provarci pure in corsa. Non c’è giornata televisiva che si possa concludere senza la fondamentale parola di Visconti: dal primo giorno il suo ‘sto bene, arrivo sempre ad un passo dalla vittoria ma non riesco a coglierla: fortunatamente ci sono altre tappe adatte a me’ è diventata una forma di saluto, uno slogan per congedare il telespettatore. Un po’ come la domanda marzulliana ‘La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?’.

Non avrai altro ospite che Visconti: anche la Rai ha i suoi comandamenti. Alla quale l’ex tricolore ha dato appuntamento per la tappa di Firenze, la più adatta a lui per disegno tecnico e clima ambientale: dovesse andar bene, è pronta una puntata speciale di Quark interamente dedicata a lui. Si potranno così approfondire alcuni temi fondamentali della vita del toscosiculo, non ancora toccati: che dentifricio usa, come sistema la valigia in camera, quando ha comprato l’ultimo quotidiano, che tipo di sms spedisce alla moglie prima di addormentarsi. Una situazione che il diretto interessato vive quasi in uno stato di dipendenza: a Pescara, quando si è presentato al traguardo con sette minuti di ritardo, non è stata colpa del maltempo. Vedendo lungo la strada il cartello ‘zona videocontrollata’, si è fermato, aspettando un microfono.
 
La frase del giorno. «Wiggins è ottavo all’intertempo, quindi sei corridori hanno fatto meglio di lui». (Francesco Pancani, voce della Rai, conferma che la matematica nel ciclismo non è un’opinione, ma un pignone).
Copyright © TBW
COMMENTI
caro costa
12 maggio 2013 10:23 TPXP
caro sig. costa ci sono una marea di corridori che hanno vinto molto ma molto meno ,anzi niente,in confronto a Visconti e sono sempre sulla bocca della truppa rai,e l'elenco è lungo, daniel oss, agnoli,phinney,pozzovivo,caruso damiano,ecc ecc allora aspettiamo un articolo anche su loro!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Antonio Tiberi al termine della seconda settimana del Giro mantiene sia la maglia bianca di miglior giovane che la quinta posizione in classifica generale, con un ritardo di 9’26” su Tadej Pogacar. «Sicuramente non sarò io ad arrivare primo...


Tadej Pogacar ha trascorso il giorno di riposo assediato dai tifosi sloveni, che hanno cercato di fare un selfie o avere un autografo dal campione in maglia rosa. «Oggi abbiamo firmato tanti autografi. Qui a Livigno c'erano tanti tifosi e...


Finisce in Australia la classica Paris-Troyes (1.2) grazie a Liam Walsh. Il veloce atleta del Team BridgeLane ottiene infatti il successo in Francia dove regola il transalpino Houcou e il tedesco Muller al termine di una volata a grippo compatto....


Prima vittoria per Martina Fidanza! La bergamasca della Ceratizit-WNT Pro Cycling centra il bersaglio in Belgio dove, stamane le donne elite hanno gareggiato per il Gran Premio Mzda Schelkens sulla distanza di 128 chilometri. Fidanza allo sprint ha regolato la...


Dylan Groenewegen ritrova la strada della vittoria che gli mancava dallo scorso 20 gennaio quando si era importo a Valencia nella prima gara europea dell’anno. Il velocista olandese del Team Jayco AlUla ha conquistato il successo nella Ronde Van Limburg,...


Se Pogacar cannibalizza il Giro e toglie l'intersse, agli sportivi non interessa. Poco importa che le strade del Giro siano piene di appassionati, che ieri risalendo verso Livigno ci fosse una marea umana ad acclamare questo fenomeno del ciclismo mondiale,...


La seconda settimana del Giro d'Italia ha regalato emozioni forti al team Polti Kometa. Parlando puramente di risultati: gli Intergiro sono passati da 3 a 5 e i premi Combattività da 3 a 4, con Andrea Pietrobon che comanda ora...


Dopo il bruttissimo incidente di cui è stata vittima nella tappa inaugurale della Vuelta a Burgos, sabato pomeriggio Elisa Balsamo è tornata a casa e oggi sarà ricoverata presso la Casa di Cura La Madonnina di Milano. Domani la...


INEOS GRENADIERS. 8, 5. Se non ci fosse Pogacar, Geraint Thomas sarebbe lì a giocarsi il Giro. Secondo con 15” di vantaggio su Dani Martinez: per il momento entrambi giocano su un altro tavolo, diciamo anche un altro sport. Tra...


Nuovo Giro di pagelle dopo la seconda settimana. Massima sintesi, stavolta non servono tante spiegazioni. FRANCESCO PANCANI: Fantastico. VOTO 10.DAVIDE CASSANI: Straordinario. VOTO 10.STEFANO RIZZATO: Sbalorditivo. VOTO 10.GIADA BORGATO: Elsa Morante. VOTO 10.ALESSANDRO FABRETTI: Spaziale. VOTO 10.ALESSANDRO PETACCHI: Eccitantissimo. VOTO...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi