VINI FANTINI | 22/03/2013 | 20:41 “Oggi la fortuna ha quasi girato dalla nostra parte. Santambrogio è ancora acciaccato, il freddo che ha preso nei giorni scorsi ed anche alla Milano – Sanremo gli ha lasciato ancora qualche strascico e non è certo al top, ma ha trovato la determinazione giusta per tentare l'attacco che si è rivelato decisivo. È bastato spronarlo un po' e fargli percepire che tutta la squadra era con lui e lui ha ripagato tutti gli sforzi”: questa l'analisi a fine gara di Luca Scinto che prosegue: “Santambrogio ha conquistato oggi un altro podio, è un risultato importante e speriamo preluda ad una vittoria. Ci vorrebbe, per il morale suo e di tutta la squadra”.
Una vittoria che anche oggi è sfumata davvero per poco, dopo che era stato lo stesso Santambrogio a rimettere tutto il discussione. La tappa (Predosa – Piane di Mocogno, 157km), infatti, è stata contraddistinta dalla fuga di Stefano Pirazzi che viene ripreso quando mancano pochi chilometri al traguardo. È proprio il ciclista di Erba ad attaccare, all'ultimo chilometro, seguito da Damiano Cunego che lo supererà di un niente nello sprint finale.
Domani la quarta tappa, la crono individuale di 14.3 km, con partenza ed arrivo a Crevalcore. Una giornata in cui “limitare i danni”, prima dell'ultima tappa, domenica, in cui andare a caccia del successo.
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