Papà Riccò: escludo che Riccardo abbia fatto tutto da solo

| 30/07/2008 | 17:46
«No, lo escludo assolutamente. Riccardo non era capace di procurarsi da solo questa sostanza». Lo dice all'Agi Rubino Riccò, il padre del ciclista che ha confessato di aver assunto il C.e.r.a. Il papà di Riccò dice poi di essere «ancora più orgoglioso di Riccardo, perchè ammiro l'uomo che dopo aver sbagliato, riconosce l'errore». Il suo è stato sicuramente «un errore che ci dispiace. Ma io stesso di errori ne ho fatti tanti in vita mia e ho sempre cercato di rimediare». Era stato il figlio stesso a riferirgli la verità appena rientrato dalla Francia. «Me l'ha detto appena arrivato a casa dopo l'interrogatorio in Francia. Mi disse che aveva assunto queste cose in Italia». La speranza è che «il gesto di Riccardo, non facile, aiuti il ciclismo, un mondo dove girano tanti soldi ed è ancora facile nascondersi dietro a un dito», dice Rubino Riccò. ''Nello sconforto sono contento, perche' tutti ci siamo tolti un peso, dopo l'ammissione di Riccardo. Sono contento che abbia detto di voler lavorare con me, cosi' si rende conto di cos'e' la vita reale. Lo conosco bene e tornera' a correre''. Sembra sollevato Rubino Ricco', dopo che il figlio, trovato positivo al Tour de France, ha ammesso di aver assunto l'epo davanti alla procura antidoping del Coni. A casa Ricco' sembra essere un po' tornato il sereno, ''perche' Riccardo - spiega il padre - ha dimostrato di essere un vero uomo''. ''Una persona che ammette di avere sbagliato - osserva Ricco' senior - e' un vero uomo. Sono contento per lui. Nella vita si puo' sbagliare, l'importante e' ammettere poi l'errore''. ''E' inutile andare avanti con cause e controcause - aggiunge papa' Ricco' - Non tutti, pero', hanno il coraggio di ammettere certe cose. Non tutti scelgono di seguire l'esempio di Riccardo, perche' nel ciclismo ci sono ancora tanti personaggi strani: non corrono, ma sono sempre li'''. Il padre del corridore emiliano sostiene di non avere sempre seguito Riccardo nella sua carriera. ''E' impossibile, perche' fa una vita da zingaro - dice - Come faccio a stargli dietro? C'e' gente che sta fuori dal mondo del ciclismo, ma allo stesso tempo ci sta dentro. Se Riccardo e' stato convinto da qualcuno a fare uso di doping? Vedra' che, con il tempo, verra' fuori tutto. Adesso non e' possibile. Si dice sempre che non c'e' pressione e invece e' tutto il contrario. La pressione su questi ragazzi di 24 anni c'e' e ce n'e' tanta. Un ragazzo come Riccardo, che va forte, non puo' fare una competizione e subito dopo un'altra''. ''Con questo - conclude - non voglio giustificarlo, perche' l'errore l'ha fatto lui, ma nel ciclismo ci sono tanti soldi''.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono già passati 30 anni da quando Pascal Richard vinse la Maglia Verde come miglior scalatore al Giro d'Italia 1994 e sul traguardo di Milano venne premiato da Francesco Moser. Quell'immagine, in un poster celebrativo, gli è stata regalata da Gigi...


Di ritorno dal Giro d’Italia, il suo 59esimo grande giro in carriera, Michele Pallini, per anni massaggiatore di Vincenzo Nibali e attualmente nello staff dell’Astana, è salito in cattedra a Rimini Wellness: è stato tra i relatori del primo congresso...


  La Svizzera di lingua italiana si appresta a ospitare la terza edizione di Axion Lugano Summer Ride, autentico carosello di ciclismo per ogni età. L’evento si svolgerà domenica 2 giugno con regia del Velo Club Lugano del presidente Andrea...


Importante e prestigioso riconoscimento per il Gruppo Sportivo Emilia che per la prossima edizione del Giro dell’Emilia Granarolo in programma il 5 ottobre, godrà del patrocinio della Fondazione Guglielmo Marconi. Nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dalla nascita dello scienziato...


La puntata di Velò andata in onda giovedì sera su TvSei è stata particolarmente interessante, si è parlato di Giro d'Italia, delle imprese di Pogacar e Pellizzariu e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini, Alessandro Donati e Massimiliano Gentili. Come...


Una grande sfida, una corsa nella corsa. Si è svolta sabato 25 maggio, nel suggestivo scenario della spiaggia del Poetto a Cagliari, la tappa italiana del circuito WTCS, prova che chiudeva il periodo di qualificazione olimpica assegnando gli ultimi punti...


“Ho sempre desiderato pedalare su una bicicletta così bella e finalmente ho realizzato il mio sogno.” Queste sono le prime parole dette da Henok Mulubrhan di fronte alla sua nuova Filante SLR in colorazione speciale. Una livrea inedita svelata alla vigilia...


L’italiana Eleonora Gasparrini, una delle giovani più interessanti del panorama ciclistico mondiale, ha deciso di continuare a vestire la maglia di UAE Team ADQ anche per le prossime due stagioni 2025-2026. “In UAE Team ADQ ho trovato un ambiente positivo...


OSTRODA (POL): Buone notizie dalla Polonia dove sono in corso i Campionato Europei di MTB Orienteering che si sono aperti oggi con la Sprint a Ostroda, cittadina di 30.000 abitanti nel Nord del Paese, nella regione di Masuria. Iris Aurora Pecorari (18':51") vince...


In uno scenario congiunturale che per il mondo del vino italiano è stato e rimane difficile – lo sarà fino al 2025, questa la previsione – Fantini Wines ha fatto scelte precise: consolidare la propria identità forte; mantenere un eccellente...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi