GRAN FONDO SORRENTO, UNA PRIMA EDIZIONE DA RICORDARE. GALLERY

GRAN FONDO | 27/02/2024 | 08:05

La pioggia delle prime ore del mattino non ha fermato l’entusiasmo dei circa 300 appassionati che si sono ritrovati ai nastri di partenza della prima edizione della Gran Fondo Sorrento.


Il primo nome nell’albo d’oro della Granfondo Sorrento è quello del vincitore Felice Giangregorio della Asd DaMa Project Benevento, che ha concluso le 4 prove in un tempo totale di 48’39’’. Alle sue spalle Francesco Ceccarelli della Rocca Bike che ha chiuso in 49’25’’ e Raffaele Cinque della Asd Team Ciclismo Sorrentino con il crono di 50’14’’.


In campo femminile la vittoria è andata a Lidia Principe della B.Bike Cycling Team che terminato i 4 tratti cronometrati in 1h03’23’’. Al secondo posto Elena Sorlini della Garda Scott Matetgia Asd in 1h26’53’’.

Il percorso Medio ha visto prevalere tra gli uomini Davide Messina della Asd DaMa Project Benevento seguito da Giancarlo Maresca della Asd Cycling Explores e da Bonaventura Aquila della Asd Movicoast Sport e Turismo.

Il podio femminile della medio fondo ha visto nell’ordine Elena Faleschini della Asd Polisportiva Fortezzaland Como, Annalisa Albanese della Asd Eco Evolution Bike e Vanessa Ronci della U.C. Pretrignano Asd.

La classifica è stata stilata tenendo conto soltanto della somma dei tempi fatti segnare sulle salite cronometrate: la salita "Agerola" da Gragnano ad Agerola, la salita della "Costiera" da Positano al colle di San Pietro, la salita "Picco SantAngelo" da Colli di San Pietro (casina Anas) a Picco SantAngelo e la salita "Nastro d'Oro" (solo percorso lungo).

L’evento ha visto tra i principali promotori l'amministrazione comunale di Sorrento, guidata dal sindaco Massimo Coppola, che ha concesso il patrocinio alla manifestazione, e la Fondazione Sorrento, con l'amministratore delegato Alfonso Iaccarino. A curare l’organizzazione la Asd Brixia Team presieduta dall’ex professionista Stefano Guerrini.

I cicloamatori hanno avuto modo di pedalare gomito a gomito lungo le costiere piu famose al mondo con grandi campioni come il vincitore della Parigi-Roubaix, Sonny Colbrelli, cui è intitolata la manifestazione, il campione del mondo Gianni Bugno e lex professionista Enrico Zaina (vincitore di tre tappe del Giro d’Italia).

Dopo la partenza dal corso Italia di Sorrento i partecipanti hanno viaggiato verso la parte nord della penisola sorrentina fino a Castellammare di Stabia, passando per Vico Equense. Poi rotta per Gragnano per attraversare il traforo di Agerola e raggiungere Furore ed entrare in Costiera Amalfitana.

A questo punto, una volta tornati sul mare si è aperto il grande spettacolo per gli occhi pedalando ancora sulla Costiera Amalfitana, questa volta dal suo versante sud attraversando Praiano e quindi Positano. Ancora una salita fino al Picco SantAngelo e per finire discesa verso SantAgata sui due Golfi per poi puntare verso Sorrento con deviazione dei percorsi.

Chi ha scelto quello breve ha proseguito dritto e in poche centinaia di metri ha raggiunto il traguardo, per un totale di 87,7 chilometri. Il tracciato lungo, invece, prevedeva di svoltare verso Massa Lubrense e compiere tutto il periplo della punta della penisola, ammirando da vicino la sagoma di Capri. A Marciano nuova risalita per lultimo tratto a crono, che ha portato ancora a SantAgata sui due Golfi per bissare la discesa conclusiva. I chilometri totali in questo caso sono stati 110,9.

Un percorso variegato, insomma, contraddistinto da tantissimi saliscendi. In palio per i vincitori c’era anche un weekend per due persone a Sorrento offerto da Federalberghi, mentre Alfonso Iaccarino ha messo in palio (una per la prima donna della Gran Fondo e una a sorteggio tra i partecipanti) due cene nel suo ristorante Don Alfonso 1890.

Ma i complimenti vanno a tutti, atleti e semplici appassionati, che hanno partecipato alla prima Gran Fondo Sorrento in rappresentanza di tutte le regioni italiane con una prevalenza del centro-sud con il 70% di iscritti rispetto a quelli del centro-nord che rappresentavano l’altro 30%. Alcuni sono arrivati anche dall’estero, in particolare da Regno Unito, Svizzera Stati Uniti

“A tutti abbiamo offerto la possibilità di pedalare sulle strade più panoramiche del mondo - ha sottolineato l’ad di Fondazione Sorrento, Alfonso Iaccarino -. C’è un grande entusiasmo intorno a questo evento e sono sicuro che l’anno prossimo ci ritroveremo e sarà ancora più entusiasmante”.

Il food quality party finale è stato curato dal Bar Veneruso che ha preparato ottime pizze focacce e trecce per tutti i partecipanti.

Appuntamento al 2025 per la seconda edizione.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
«Il ciclismo per fortuna non è matematica e anche nelle tappe sulla carta per velocisti può succedere di tutto». Sono queste le prime parole che Roberto Damiani, direttore sportivo della Cofidis,  pronuncia  dopo la fine dalla quinta tappa del Giro...


Benjamin THOMAS. 10 e lode. Fa lo scatto del fagiano per portare via la fuga subito dopo il passo del Bracco. Fa il ghepardo nel finale in casa di Re Leone. Una zampata da autentico felino, capace di leggere le...


Andrea Pietrobon oggi ha davvero sfiorato la vittoria a Lucca: il corridore del Team Polti-Kometa è stato ripreso e superato a 100 metri dal traguardo da Thomas e Valgren, che poi hanno chiuso al primo e al secondo posto. «Sono...


Finalmente un attacco serio, deciso, feroce a Pogacar. Lo sloveno che vince facile ha finito di fare la bella vita. Per un lungo tratto, un interminabile incubo, ha perso virtualmente la sua maglia rosa. E pure il calzoncino. Troppo forte...


Quella di Thomas e dei suoi tre compagni di fuga è stata una tattica perfetta che ha messo nel sacco tutte le squadre dei velocisti, intenzionati a sprintare per vincere sul traguardo della quinta tappa, con arrivo a Lucca.Suk traguardo...


Lucca festeggia il ritorno del Giro d'Italia in città dopo 39 anni regalando una grande sorpresa alla corsa rosa: i velocisti attesi sono stati beffati dagli attaccantio di giornata e a festeggiare il successo è Benjamin Thomas, stella francese della...


Spiegato il motivo delle difficoltà del seguito ufficiale nel raggiungere le partenze e gli arrivi di tappa: quest’anno la segnaletica è stata affidata a esperti di caccia al tesoro. Dopo aver vinto la sua seconda tappa al Giro ancora il...


A Pamplona come a Lucca, alla Navarra Women's Elite Classic come al Giro d'Italia: è la Cofidis che vince. Hannah Ludwig, 24enne tedesca di Heidelberg arrivata quest’anno alla corte della formazione francese, si è presentata in solitaria sul traguardo  termine...


Con la Karcag-Hajdúszoboszló di 170 km oggi è scattato il Giro di Ungheria. Al termine di una volata a ranghi compatti si è imposto l'australiano Sam Welsford, della Bora Hansgrohe, che batte il giovane under 23 Samuel Quaranta (MBH Bank...


La scorsa settimana abbiamo telefonato al decano dei team manager Bruno Reverberi, in quest'apertura di Giro d'Italia Pier Augusto Stagi ha parlato personalmente con il decano dei direttori sportivi: Beppe Martinelli parla sia della "corsa rosa" di Pogacar che della...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi