SONDAGGIO SOCIAL SULLA SICUREZZA. IMOGEN COTTER COINVOLGE I FOLLOWERS, ECCO I RISULTATI

DIBATTITO | 03/12/2023 | 08:12
di Luca Galimberti

Un sondaggio sulla sicurezza in bicicletta è sempre importante e interessante ma non certo una novità, se però a promuovere il sondaggio è una ciclista professionista allora qualcosa di nuovo c’è.


L’idea è venuta a Imogen Cotter, campionessa nazionale d’Irlanda nel 2021 e sfortunata protagonista di un incidente nel gennaio 2022, quando una autovettura la investì mentre era impegnata in allenamento sulle strade di Spagna. La 30enne atleta di Ruan nei giorni scorsi ha postato su Instagram alcune domande chiedendo poi ai propri follower di rispondere ai sondaggi.


Vi proponiamo qui di seguito i quesiti e i risultati pubblicati. Siamo consapevoli che questo sondaggio non possa avere valore scientifico ma ci sembra un buon punto di partenza per invitare alla riflessione.

“Avete mai ricevuto aggressioni da automobilisti mentre pedalavate (esempio: urla, colpi di clacson eccessivi, o tagli di strada)?” A questa prima domanda l’89% delle persone che hanno partecipato al sondaggio ha risposto in maniera affermativa mentre il 5% negativamente. La percentuale rimanente ha cliccato sull’ opzione “voglio vedere le risposte” che ci sentiamo di interpretare come “non so/non rispondo”.

“Siete mai stati urtati da una automobile mentre praticavate ciclismo?” A prevalere in questo secondo quesito, fortunatamente, è la risposta negativa (59%) mentre le persone che hanno dichiarato di essere stati colpiti da un’auto mentre pedalavano in strada sono state il 37% di chi ha partecipato. Anche in questo caso, e nelle domande successive, è da segnalare una minima percentuale di individui che non si sono espressi.

“Conoscete qualcuno che è stato urtato da un veicolo mentre era in bici?” Nella terza domanda prevale nettamente la risposta affermativa (77%)

Cotter pone un terzo quesito: “Dopo essere rimasto coinvolto in un incidente con un’auto hai avuto conseguenze fisiche a lungo termine? (esempio dolori cronici o difficoltà di movimento)” La maggior parte dei partecipanti al sondaggio in questo caso ha risposto in maniera negativa (73%)

E poi ancora: “Hai avuto conseguenze sul piano psicologico dopo l’incidente? (esempio: stato di ansietà nel traffico o depressione)”? Anche in questo caso a prevalere è la risposta negativa.

L’indagine di Imogen prosegue :“Usi indumenti ad alta visibilità quando vai in bici?” A rispondere “sì” è stato il 51% dei partecipanti, da evidenziare però un 44% di “no”.

Ben l’88% di chi ha partecipato al sondaggio ha dichiarato di usare luci e segnali luminosi quando è in bicicletta.

L’ultima domanda postata sui social dalla ciclista irlandese è: “Qualcuno che conosci ha perso la vita a causa di un incidente con un automobilista?” La risposta positiva è stata scelta dal 31% dei partecipanti, mentre il 56% ha risposto negativamente.

Nella didascalia che accompagna i risultati Imogen, che nel 2024 sarà in gruppo con la maglia della Hess Cycling Team, precisa: «… MIGLIAIA di persone hanno risposto a ciascun sondaggio… Grazie a chi ha dedicato del tempo a rispondere, e a quelle persone che hanno condiviso con me le proprie esperienze di sicurezza (o mancanza di sicurezza) stradale…  siamo vulnerabili come ciclisti quando siamo solo fuori a fare qualcosa amiamo»

Foto dai social Imogen Cotter

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Nel sondaggio
3 dicembre 2023 14:49 Cicorececconi
Potrebbe chiedere al suo collega che si aggrappa ai camion, se rispettano loro al 100 % il codice stradale. Visto che qualche furbone, li giustifica anche

@ cicurececconi
3 dicembre 2023 22:22 Thedoctorbike
In effetti, non si chiede mai cosa facciamo noi per venire rispettati. Proprio stamattina ho assistito a triple file e salti di semafori.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
«Il ciclismo per fortuna non è matematica e anche nelle tappe sulla carta per velocisti può succedere di tutto». Sono queste le prime parole che Roberto Damiani, direttore sportivo della Cofidis,  pronuncia  dopo la fine dalla quinta tappa del Giro...


Benjamin THOMAS. 10 e lode. Fa lo scatto del fagiano per portare via la fuga subito dopo il passo del Bracco. Fa il ghepardo nel finale in casa di Re Leone. Una zampata da autentico felino, capace di leggere le...


Andrea Pietrobon oggi ha davvero sfiorato la vittoria a Lucca: il corridore del Team Polti-Kometa è stato ripreso e superato a 100 metri dal traguardo da Thomas e Valgren, che poi hanno chiuso al primo e al secondo posto. «Sono...


Finalmente un attacco serio, deciso, feroce a Pogacar. Lo sloveno che vince facile ha finito di fare la bella vita. Per un lungo tratto, un interminabile incubo, ha perso virtualmente la sua maglia rosa. E pure il calzoncino. Troppo forte...


Quella di Thomas e dei suoi tre compagni di fuga è stata una tattica perfetta che ha messo nel sacco tutte le squadre dei velocisti, intenzionati a sprintare per vincere sul traguardo della quinta tappa, con arrivo a Lucca.Suk traguardo...


Lucca festeggia il ritorno del Giro d'Italia in città dopo 39 anni regalando una grande sorpresa alla corsa rosa: i velocisti attesi sono stati beffati dagli attaccantio di giornata e a festeggiare il successo è Benjamin Thomas, stella francese della...


Spiegato il motivo delle difficoltà del seguito ufficiale nel raggiungere le partenze e gli arrivi di tappa: quest’anno la segnaletica è stata affidata a esperti di caccia al tesoro. Dopo aver vinto la sua seconda tappa al Giro ancora il...


A Pamplona come a Lucca, alla Navarra Women's Elite Classic come al Giro d'Italia: è la Cofidis che vince. Hannah Ludwig, 24enne tedesca di Heidelberg arrivata quest’anno alla corte della formazione francese, si è presentata in solitaria sul traguardo  termine...


Con la Karcag-Hajdúszoboszló di 170 km oggi è scattato il Giro di Ungheria. Al termine di una volata a ranghi compatti si è imposto l'australiano Sam Welsford, della Bora Hansgrohe, che batte il giovane under 23 Samuel Quaranta (MBH Bank...


La scorsa settimana abbiamo telefonato al decano dei team manager Bruno Reverberi, in quest'apertura di Giro d'Italia Pier Augusto Stagi ha parlato personalmente con il decano dei direttori sportivi: Beppe Martinelli parla sia della "corsa rosa" di Pogacar che della...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi