MONDIALI 2023. IL FRANCESE AXEL LAURANCE VESTE L’ARCOBALENO NEGLI UNDER23, MILESI E’ QUINTO. GALLERY

MONDIALI | 12/08/2023 | 16:45
di Francesca Cazzaniga

E' festa francese ai Mondiali Under23 di Glasgow: il 22enne Axel Laurance ha conquistato il titolo iridato presentandosi tutto solo sul traguardo finale. Alle sue spalle il gruppetto di inseguitori è stato regolato allo sprint dal portoghese António Morgado che si è messo al collo la medaglia d'argento; bronzo invece per lo slovacco Martin Svrček. Da applausi la condotta di gara del nostro Lorenzo Milesi che, dopo aver pedalato a lungo in fuga, nell'ultimo chilometro ha dato tutto per cercare di raggiungere il francese chiudendo poi al quinto posto.


LA CORSA. L'azione che ha caratterizzato la corsa è scattata sin dai primi chilometri con otto atleti all’attacco: Antoine Huby, Axel Laurance (Francia), Lorenzo Milesi (Italia), Jack Rootkin-Gray (Gran Bretagna), Moritz Kretschy (Germania),Trym Brennsæter (Norvegia), Brody Mcdonald (USA) e Alastair Mackellar (Australia).


Come era facile prevedere, la pioggia ha causato innumerevoli cadute sin dalla partenza ma soprattutto nel percorso cittadino, quando strisce pedonali e curve secche hanno creato davvero molti problemi ai corridori. Purtroppo a poco più di 80 chilometri una caduta causata dalla scivolata di Dario Igor Belletta ha portato al ritiro dello stesso corridore milanese e di Francesco Busatto, che alla vigilia era indicato come il capitano della Nazionale azzurra. A 60 km dalla conclusione, la caduta del francese Huby, costretto al ritiro, ma poco dopo sui battistrada è rientrato con una bella azione lo spagnolo Romeo, corridore della Movistar. Dietro, tantissimi scatti ma nessuna azione importante, con gli azzurri Buratti e De Pretto a fare da stopper e a risparmiare energie.

Nel corso del 5° giro in testa da registrare l'attacco di Kretschy, Rootkin-Gray, Laurance e Milesi che si avvantaggiano sugli altri quattro compagni di avventura. Dietro ai quattro battistrada, nel terz'ultimo giro l'attacco di Srvcek e Morgado che si sono portati sui primi inseguitori con una bella azione. Sfortunatissimo Nicolò Buratti che a 32 km dal traguardo, mentre si stava lanciando sulle tracce di Thibau Nys, è stato fermato da un problema meccanico. All'inizio del penultimo giro, l'attacco secco di Axel Laurance che, prima del rientro degli inseguitori, se n'è andato tutto solo. Al suo inseguimento Rootkin-Gray, un po' più staccati invece Morgado, Milesi, Srvecek e Kretschy.

 

ORDINE D'ARRIVO

1 10 LAURANCE Axel FRA 4:04:58 +0

2 32 MORGADO Antonio POR 4:05:00 +2

3 153 SVRČEK Martin SVK " "

4 37 ROOTKIN-GRAY Jack GBR " "

5 17 MILESI Lorenzo ITA " "

6 50 KRETSCHY Moritz GER 4:05:07 +9

7 104 SEGAERT Alec BEL 4:05:59 +1:01

8 48 ROMEO ABAD Ivan ESP " "

9 38 WALKER Max GBR 4:06:01 +1:03

10 7 GAUTHERAT Pierre FRA 4:06:39 +1:41

11 46 CANAL BLANCO Carlos ESP 4:06:41 +1:43

12 54 BRENNSAETER Trym NOR 4:07:31 +2:33

13 44 ARRIETA LIZARRAGA Igor ESP 4:07:33 +2:35

14 53 UHLIG Henri GER 4:08:05 +3:07

15 79 LAMPERTI Luke USA 4:08:14 +3:16

16 82 SIMMONS Colby USA " "

17 51 TEUTENBERG Tim Torn GER " "

18 34 DONALDSON Robert GBR " "

19 41 van BELLE Loe NED " "

20 70 WENZEL Mats LUX " "

21 16 de PRETTO Davide ITA " "

22 102 GELDERS Gil BEL " "

23 59 BITTNER Pavel CZE " "

24 19 ANDERSEN Kasper DEN " "

25 169 RAFFERTY Darren IRL " "

26 112 CURRIE Logan NZL " "

27 103 NYS Thibau BEL 4:08:22 +3:24

28 90 MIHKELS Madis EST 4:08:26 +3:28

29 143 MIKUTIS Aivaras LTU 4:09:52 +4:54

30 122 KRASTS Alekss LAT " "

31 99 AMARI Hamza ALG " "

32 49 KEUP Pierre-Pascal GER " "

33 171 CHRISTEN Fabio SUI " "

34 63 ŤOUPALIK Jakub CZE " "

35 64 HAJEK Alexander AUT " "

36 83 TODOME Yuhi JPN " "

37 33 TAVARES Goncalo POR " "

38 60 NOVAK Pavel CZE 4:09:55 +4:57

39 14 BURATTI Nicolo ITA 4:11:48 +6:50

40 164 MACKELLAR Alastair AUS 4:13:05 +8:07

41 80 McDONALD Brody USA " "

42 43 van UDEN Casper NED 4:13:14 +8:16

43 21 FOLDAGER Anders DEN " "

44 25 GLIVAR Gal SLO " "

45 134 TENE Rotem ISR " "

46 3 REMKHE Andrey KAZ " "

47 40 REINDERINK Pepijn NED " "

48 115 PICKRELL Riley

in aggiornamento

per rileggere la cronaca dell'intera corsa a partire CLICCA QUI

Copyright © TBW
COMMENTI
Milesi non perfetto...
12 agosto 2023 17:12 Bullet
L'ultimo giro Milesi non ha dato praticamente un cambio rimanendo sempre secondo del gruppetto facendo tirare Srvecek e Morgado per poi fare la sparata finale che però ormai valeva solo più per l'argento...gestione che tirando un po' di più poteva portare a chiudere sul francese...e la gamba come si è visto alla fine c'era alla grande.

bullet
12 agosto 2023 17:37 fransoli
io ho sentito l'intervista e ha detto il contrario, cioè che nel fnale non aveva una gran gamba

@fransoli
12 agosto 2023 17:58 Bullet
L'ultimo chilometro, da solo, ha preso più di 10 secondi al primo...magari lui non se la sentiva più bene ma gli altri non mi sembravano meglio anzi...

Rizzato
12 agosto 2023 18:17 alerossi
Ho ascoltato per 5 minuti rizzato prima di tornare su eurosport. Facile parlare dopo? Quando ci sono rettilinei lunghi si chiedono curve per abbassare la velocità per allungare il gruppo ed evitare mucchioni, quando ci sono le curve si chiedono rettilinei perchè diventano pericolose. La verità è che questo circuito aveva strade larghe e curve ampie, 0 pericolosità. Le cadute ci sono su rettilinei e in curva. Polemica sterile e arrogante

bullet
12 agosto 2023 18:40 fransoli
si è vero, io riporto solo quello che ha detto a giovannelli, che gli ha anche fatto notare che forse se avessero collaborato di più il francese lo avrebero ripreso nell'ultimo giro, ma lui ha risposto che c'erano poche gambe anche dietro.. magari hai ragione tu, forte nell'oro della crono forse ha puntato solo al massimo risultato collaborando poco e sperando che gli altri lo portassero più vicino, comunque fra gli altri solo lo slovacco di cui ometto di scirvere il nome e che Petacchi ha ribattezzato in svariati modi mi sembrava impegnato al massimo enll'inseguimento

Anche oggi decisive le moto
13 agosto 2023 00:20 pickett
Senza la scia delle moto tv e di quelle dei fotografi il francese sarebbe stato facilmente ripreso.O si cambiano le regole o le corse vengono tutte falsate,il primo che attacca vince.I fotografi le foto dovrebbero farle da bordo strada,non dalle moto.E la telecamera mobile dovrebbe riprendere il fuggitivo da dietro o di fianco,non dal davanti.

Fransoli
13 agosto 2023 00:21 Bullet
Io subito l'intervista Rai non l'avevo sentita perché avevo guardato su eurosport poi in serata nella replica Rai ho sentito anche l'intervista. Mi è sembrato comunque soddisfatto senza essere troppo deluso di non essere arrivato nei primi tre quindi l'oro della crono era già un obiettivo raggiunto e quando ha detto che alla fine puntava all'argento e che non si aspettava di com'era andato via il francese ho capito che si è, tra virgolette, accontentato di arrivare al massimo secondo e spiega perché ha tirato meno alla fine. Per me qualcosa ha sbagliato in ottica vittoria però se per lui il massimo era l'argento chiaro che ha cercato più di battere quelli del gruppetto che raggiungere il primo.

@alerossi
13 agosto 2023 00:38 Bullet
Vedere tutte quelle cadute, tra l'altro prevedibili perché i circuiti cittadini quando piove sono sempre un dramma e spesso se piove neanche si fanno o si neutralizzano, stona un po' col fatto che poi l'UCI bacchetti corse e corridori per la sicurezza. Su quello non gli si può dare torto.

Noiosissima polemica
13 agosto 2023 05:40 kristi
Orchestrata e rinvigorire ad arte da alcuni telecronisti RAI ..e specifico RAI . il percorso lo si conosce da un anno . Arrivare qui e cercare ad ogni costo la polemica è un assurdo . Che poi , le grandi lamentele non sono mai arrivate dai corridori....quindi di che stiamo parlando ..? UCI prossimo mondiale è pregata di sottoporre a RIZZATO il tracciato per la convalida , prima che alle varie federazioni...... italian desease

@Kristi...per una volta ha fatto il suo lavoro
13 agosto 2023 10:31 Bullet
I corridori, o meglio chi gli sta dietro, si lamentano al Giro d'Italia per due gocce e poter tagliare tappe ma quando organizza l'UCI non vanno contro il superiore anche se qualche mugugno si è sentito. I circuiti cittadini si fan fin da esordienti e se piove non si fanno o si rinviano perché in città tra asfalto irregolare con porfido e altro e strisce di tutti i tipi senza vie di fuga è riconosciuto che se piove sia pericoloso e si cade sicuro. Per questo fa stupire che il massimo organismo che dovrebbe dare l'esempio come sicurezza organizzi un mondiale in centro città in uno dei paesi più piovosi al mondo, poi che era spettacolare perché selettivo e esaltava i migliori quello è un altro discorso ed è stato bello ma chi ci ha corso con la pioggia ed è caduto non credo che la pensi allo stesso modo.

Cadute ecc
13 agosto 2023 12:22 kristi
L ho già detto più volte in passato.... il campione non è soltanto colui che va più forte ma anche quello che sa guidare meglio la bici . In uno sport dove si corre poggiando su 2 mm di gomma , le cadute fanno parte del gioco .

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quando Mario Cipollini risponde al telefono sono pronto a chiedergli dello sprint, di quello che mi pare un errore di Alaphilippe, ma non ne ho neanche il tempo di parlare. «Guardando la corsa – attacca Re Leone - mi...


Matteo non ce l’ha fatta: è deceduto poco dopo l’arrivo al Reaprto di Rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento, dove era stato trasferito con l’elicottero dei Vigili del Fuoco di Trento. Diciassette anni, primo anno da juniores, Matteo Lorenzi si...


Il ventiquattrenne Pelayo Sanchez è ancora incredulo perché oggi non solo ha vinto la sua prima tappa in un grande giro, ma è riuscito a battere il suo idolo Julian Alaphilippe. «E’ stato qualcosa di veramente unico vincere questa tappa...


Arnaud De Lie ha ritrovato davvero il colpo di pedale migliore. Il giovane belga della Lotto Dstny ha vinto oggi il Circuit de Wallonie, disputato da Charleroi e Marcinelle sulla distanza di 183, 9 km. De Lie ha preceduto il...


Per certi versi è un “miracolo italiano”. Fare squadre con meno della metà dei budget più bassi che sono qui al Giro. Tenere testa e farsi vedere, mostrarsi al mondo con azioni solitarie o di gruppetto. VF Group Bardiani CSF...


Ancora una fuga vincente sulle strade del Giro e la sesta tappa premia Pelayo Sanchez, spagnolo della Movistar, che sul traguardo di Rapolano Terme, alla conclusione di 180 impegnativi chilometri ha regolato i due compagni d'azione, Julian Alaphilippe (Sopudal Quick...


La zampata di Mark Cavendish sulla seconda tappa del Giro di Ungheria, da Tokaj a Kazincbarcika. Il britannico della Astana Qazaqstan rispolvera il suo micidiale spunto e trionfa davanti a Dylan Groenewegen (Jayco AlUla) e all'iberico Aberasturi della Euskaltel Euskadi....


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Pogacar: alla partenza di Genova c’è chi ha visto lo sloveno rosa ungersi con la focaccia ligure e pulirsi la mano sui pantaloncini. Nuove complicazioni per chi deve raggiungere le partenze...


Sono iniziati i "grandi lavori" sullo Stelvio: ci sono ancora metri e metri di neve sulla Cima Coppi del Giro d'Italia, con il passaggio della corsa previsto per martedì 21 maggio nel percorso della 16a tappa. Gli organizzatori della Valtellina,...


Lorenzo Fortunato avrebbe preferito un regalo di compleanno diverso e invece... si trova a dover fare i conti con la tappa degli sterrati: «Sarà una tappa complicata un po' per tutti, non terribile ma certamenet complicata. E chissà che non...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi