L'ORA DEL PASTO. QUEL PRIMO GRANDE SALTO

LIBRI | 30/01/2021 | 08:20
di Marco Pastonesi

Tornò a casa. Chiamò il nonno. Poi prese la canna da pesca, gli ami e il portavermi, saltò sulla bici e si lanciò verso il fiume. Come se fosse una corsa, una gara, una sfida. Alla cieca. L’impatto con una macchina fu inevitabile. E lui volò. E poi atterrò.


Aveva nove anni. E come tutti (o quasi) i bambini di quell’età godeva di una sorta di immunità fisica (o divina). Contusioni, abrasioni, ferite. Un dito aperto. E una gran botta alla testa. Ma sano e salvo. Gli era andata bene. Forse perché istintivamente era riuscito a proteggersi.


Poi, però. “C’era una bicicletta gialla che tagliava il cielo e sentii la gente ammutolire. Era arrivato lui. Mio nonno. La bici gialla era la sua. Aveva visto da lontano il mio corpo steso in strada. Si era scapicollato e grifando come un pazzo, lui che era un omone enorme, un gigante alto quasi due metri, i lineamenti del viso che sembravano scolpiti con l’accetta, le mani più grandi che possiate immaginare e un nasone che farebbe impallidire quello del Cyrano, aveva scagliato la sua bici lontano per la rabbia”.

Vanni Oddera racconta quel volo a lieto fine in “Il grande salto” (Ponte alle Grazie, 176 pagine, 14 euro). I salti si riferiscono alle sue acrobazie nel motocross, freestyle, acrobatico ma anche terapeutico. Però quel primo grande salto, sempre a due ruote però muscolari, come raccontato nell’autobiografia del 2017, fu un anticipo, un’anteprima, un presagio.

La scena da drammatica si trasformò in comica. “Arrivò anche mia madre che per la fretta e l’agitazione dimenticò di inserire il freno a mano e vide la sua macchina scivolare nel fosso oltre la curva”. E non è finita. Quel mattino, per l’eccitazione e la fretta, il piccolo Vanni si era dimenticato di mettersi le mutande. Lui arrossì per la vergogna. E le infermiere scoppiarono a ridere.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A Livigno Tadej Pogacar ha steso tutti i suoi avversari:li ha messi contro un muro e uno ad uno li ha fatti cadere a terra. Ora i distacchi nella classifica generale si sono fatti veramente important: lo sloveno ha un...


E’ il 2 giugno 1998, si corre la Asiago – Selva di Val Gardena, diciassettesima tappa del Giro d’Italia. Due scalatori italiani si giocano la vittoria di tappa in volata sulla salita di Selva: primo Giuseppe Guerini, bergamasco della Polti,...


È stata una festa, con tutto quello che una festa deve portare con sé: tanti partecipanti, un clima allegro e disteso, un po’ di sana competizione. Le tradizioni da portare avanti e anche un tocco magico. La magia, appunto, è stata...


Splendido finale di corsa e successo in solitaria per l'irlandese Conor Murphy (Academy U19 Region Sud) sul traguardo di Montalcino nella quarta edizione di Eroica Juniores - Coppa Andrea Meneghelli con 137 corridori al via di 27 squadre. La corsa,...


Uno dei corridori che ha attirato l’attenzione nella tappa di ieri è il giovane tedesco Georg Steinhauser della EF Education EasyPost. Steinhauser, non solo ha chiuso la tappa regina di questo Giro al terzo posto alle spalle di Quintana e...


Ilkhan Dostiyev (Kazakhstan) trionfa sul traguardo di Hotel Arłamów con un attacco nel finale, alle sue spalle il lussemburghese Arno Wallenborn e il belga Emiel Verstrynge. La tappa finale si è svolta interamente sui Monti Carpazi. Dopo la partenza da...


Terza vittoria stagionale per la campionessa d'Irlanda Lara Gillespie che ieri ha conquistato la vittoria più importante della propria carriera. Infatti la ventitreenne atleta del UAE Development Team ha tagliato il traguardo per prima all'Antwerp Port Epic Ladies, una gara...


È un periodo poco fortunato per Kim Le Court. Dopo aver centrato la top10 alla Parigi – Roubaix e nella Brugge - De Panne e dopo essersi messa in mostra al Trofeo Binda e nella Gent-Wevelgem, la 28enne atleta mauriziana,...


Domenica 19 maggio il Team ECOTEK ha partecipato all’Eroica Juniores - Coppa Andrea Meneghelli, una gara prestigiosa del calendario internazionale di categoria. Gli atleti del presidente Luigi Braghini hanno ben figurato, confrontandosi anche con squadre di altre nazioni e acquisendo...


Si chiude con la top-ten di Riccardo Colombo la trasferta olandese del Pool Cantù GB JUnior. La formazione juniores lombarda ha corso da protagonista la SPIE Internationale (3 Giorni di Axel) che si è svolta in quattro frazioni. Colombo si...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi