Caso Lampre: la posizione ufficiale della società

| 31/01/2008 | 00:00
Per chiarire quanto accaduto la notte del 28 gennaio 2008, in occasione dei controlli antidoping predisposti dal Coni presso il ritiro della squadra nel Residence Riva degli Etruschi di San Vincenzo (Li), siamo a ricostruire l’evoluzione dei fatti. Ore 20,40: corridori e personale sono usciti dal Residence per raggiungere alle 21 il Ristorante Gualdo del Re, a Suvereto, nell’entroterra di San Vincenzo. Come di consuetudine, nel primo ritiro i corridori offrono una cena ai tecnici e al personale, con l’intento di passare una serata fuori dalla quotidianità del ritiro. In più, quest’anno la cena è stata anche l’occasione per festeggiare la presenza di due tifosi di Cunego vincitori di un soggiorno premio presso il raduno della squadra. L’usanza è stata anche quest’anno rispettata, tanto che il conto è stato effettivamente saldato dai corridori, come dimostra la ricevuta di pagamento del ristorante tramite carta di credito di un atleta. Ore 23,19: il ds Piovani ha ricevuto una chiamata da parte della reception del Residence Riva degli Etruschi con la quale veniva annunciata la presenza di persone che cercavano i responsabili della squadra. L’orario e le modalità della chiamata possono essere confermate dal direttore del Residence (Signor Mele) e dai ds Piovani e Bontempi Guido. Piovani in quel momento era in macchina, di ritorno dal ristorante; altre macchine con a bordo i corridori erano in prossimità del Residence. Ore 23,30: appena raggiunto il Residence, Piovani e Bontempi si sono recati presso la reception per chiedere all’addetto del Residence informazioni sulle persone che hanno cercato la squadra. Presso la reception, Piovani e Bontempi notavano due persone non conosciute (rivelatesi in seguito due degli ispettori antidoping) che non si sono però in quel momento qualificate e non sono intervenute spiegando la situazione. Spostandosi dalla reception verso le camere, Piovani e Bontempi hanno incontrato gli altri ispettori antidoping, che comunicavano che i corridori sarebbero stati sottoposti ai controlli: Piovani e Bontempi si sono attivati per avvisare i corridori, che in quel momento stavano rientrando presso le rispettive camere. In seguito alla richiesta dei controllori (che hanno mostrato un documento sul quale compariva come orario di inizio degli esami le 23), tutti i corridori presenti, entro il termine di tempo previsto a partire dalla notifica del controllo, si sono resi disponibili a sottoporsi normalmente ai controlli, nonostante l’inusuale orario e il protrarsi degli accertamenti fino alle 3,40 del 29 gennaio. I controlli sono quindi stati effettuati per tutti gli atleti. Per quanto concerne la reperibilità, il compito della squadra è limitato al comunicare agli organi competenti l’organizzazione generale relativa a corse e ritiri del team (hotel, date e corridori presenti), senza entrare nei dettagli degli impegni giornalieri dei singoli atleti. La società si è informata presso il responsabile medico del team e i corridori sulle tematiche relative alla reperibilità dei singoli atleti. Ci risulta che tutti i corridori presenti in ritiro avessero comunicato per tempo agli organi competenti internazionali (Uci - Wada) la loro reperibilità tramite il sistema informatico Adams, secondo i termini e i regolamenti previsti. Gli atleti ci fanno altresì sapere che la normativa in materia di reperibilità del Coni non risulta essere chiara e che può dare vita a interpretazioni errate, come pare sia successo in questo caso. Ci risulta che la confusione è tale che anche la maggior parte dei corridori italiani, inseriti nella lista RTP, non ha compilato i moduli di reperibilità. Vorremmo inoltre attirare l’attenzione su un dettaglio non di poco conto: la logica suggerisce che i corridori non dovrebbero essere tenuti a comunicare piccoli spostamenti occasionali (come può essere una cena fuori dall’hotel) altrimenti, per fare un esempio, anche durante ogni allenamento dovrebbero comunicare la loro posizione e direzione a ogni svolta. La squadra riconosce e ribadisce che è convinta della piena legittimità e importanza di tali controlli, auspicando però che questi vengano condotti con maggior rispetto dei diritti personali dell’atleta e delle esigenze dei corridori. Team Lampre
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Ambasciata d'Italia a Parigi ha ospitato nella serata di ieri il ricevimento in occasione delle celebrazioni del 78esimo anniversario della Repubblica Italiana. Al tradizionale appuntamento nello storico Hotel de la Rochefoucauld-Doudeauville hanno preso parte oltre 1300 invitati tra rappresentanti delle...


Torna a graffiare Daniel Skerl! Il triestino del Cycling Team Friui Victorious, vincitore a Misano Adriatico e della Popolarissima di Treviso, ha conquistato la seconda tappa della Ronde de L'Oise, da Liancourt a Ribécourt-Dreslincourt di 190 km in svolgimento sulle...


Una settimana fa il Giro d'Italia di Andrea Piccolo si concludeva tristemente - e dolorosamente - sulla strada verso Sappada. Una brutta caduta in discesa e la conseguente resa del giovane milanese della EF Education Easypost. «Eravamo in un tratto...


Dopo le partenze da Portogallo (due volte, tra cui quest'anno il 17 agosto), Olanda (due volte) e Francia, e prima ancora della partenza del 2026 dal Principato di Monaco, la Vuelta a España 2025 potrebbe davvero partire dal Piemonte. I...


Paul Magnier firma la seconda tappa della Corsa della Pace U23, da Unicov a Rymarov di 117 chilometri. Il francese, che corre per la World Tour Soudal Quick Step, allo sprint trionfa superando l'olandese Tibor Del Grosso e il colombiano...


La Liv Alula domina anche la terza tappa della Vuelta Ciclista Andalucia e conquista la terza vittoria in tre giorni portando al successo la campionessa neozelandese Ella Wyllie che a Vélez-Málaga anticipa di qualche secondo le compagne Mavi García e...


Dopo l'annullamento di ieri della frazione a cronometro a squadre per maltempo, oggi il Giro del Friuli juniores è ufficialmente iniziato con la seconda tappa in linea Zoppola-Zoppola. Il primo leader è dunque Rosario Federico Brafa, 17enne valtellinese di Tovo...


È arrivata in queste ore la decisione dell’ANAS di Sondrio che, per ragioni di sicurezza, non consente l’apertura al traffico sulla strada che porta al Passo dello Stelvio. Le recenti nevicate sugli ultimi chilometri del valico e le temperature instabili...


Una foto che la ritrae sul gradino più alto del podio del Trofeo Alfredo Binda di Cittiglio e una decina di righe per ringraziare, informare e fare una promessa. A due settimane dal pauroso incidente alla Vuelta a Burgos Feminas,...


Come già anticipato su più fronti, il 2024 rappresenta un anno di fondamentale importanza per Guerciotti, in quanto coincide con il raggiungimento di un obiettivo estremamente rilevante, quello dei primi sessant’anni di attività. Per celebrare al meglio il suo Sessantesimo...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi