DELLA VEDOVA LANCIA L'ALLARME DISCESA

GIOVANI | 25/07/2016 | 10:58
È un allarme urgente, pressante quello che lancia via twitter Marco Della Vedova. Ex professionista, ispettore di percosoi per RCS Sport e soprattutto - per l'argomento - direttore sportivo della Bustese Olonia Verbania, attiva nella categoria juniores.

“Oggi gara juniores troppi ragazzini così. Accpi, Federciclismo ecc ecc fate qualcosa prima che sia troppo tardi” scrive Della Vedova, accompagnando la frase con l'immagine - che vi proponiamo - di un corridore impegnato in discesa a cavalcioni del telaio, con il petto appoggiato sul manubrio, alla Froome tanto per intenderci.
Una posizione pericolosissima già per un professionista, da sconsigliare assolutamente a tutti, soprattutto a ragazzi che, seppur agonisti, forse non sanno bene a quali rischi vanno incontro.

Della Vedova lancia l'allarme, vediamo se c'è chi saprà raccoglierlo, per il bene dei nostri ragazzi.
Copyright © TBW
COMMENTI
Scoperto l'acqua calda...
25 luglio 2016 12:00 plus
Quella posizione non l'ha inventata Froome
e non è da ieri che lo fanno anche i ragazzini!

dai perfavore...

se si vuole fare qualcosa, basta vietarla da regolamento, invecei di fare mille post inutili

GIA' NEGLI ANNO SETTANTA
25 luglio 2016 14:37 fischio
Quante polemiche per una posizione. Io ricordo che già negli anni settanta qualcuno osava posizionarsi in quel modo... solo che veniva deriso pqe quella posizione assurda. Oggi ne parliamo come una pericolosità annunciata. E allora eliminiamo le discese... troppo pericolose. E allora eliminiamo le salite... troppo dure. E allora eleminiamo le gare sotto la pioggia... troppo bagnate. E ALLORA ELIMINIAMO IL CICLISMO... TROPPO ANACRONISTICO CON REGOLE AL LIMITE DEL GROTTESCO. Ha ragione PLUS, basta semplicemente vietarlo. "BUON CICLISMO A TUTTI"

Non capisco le polemiche.......
25 luglio 2016 16:38 benidorm92
La cosa a me sembra pertinente quindi non comprendo i toni dei commenti, un professionista che prende una posizione pericolosa in discesa è una cosa, un esordiente o un allievo è un'altra. Della Vedova è un DS esperto ed ha segnalato la cosa e non credo abbia fatto polemica come leggo che qualcuno sostiene. Ha segnalato una situazione che lo ha turbato, prima che si debba parlare di un ragazzino fratturato o peggio.

Mamma mia
25 luglio 2016 17:46 Fenomeni
Il sig. Della vedova ha invece solo ragione... Riguardo ai commenti dei primi due sapientoni... Va be... Sorvoliamo... Il caldo fa brutti scherzi.

Assurdo
25 luglio 2016 19:19 Gino19
Sisi e tra poco vietano le pieghe in moto GP!
Sta ai corridori calcolare il rischio (che non è solo nelle discese), quindi se l\'hanno fatto in tanti, sarà stato il percorso che l\'avrá permesso! E se non si da fiducia a ragazzi di 17/18 anni, sul come guidare una bici, in una competizione agonistica, siamo rovinati!

Finchè un ci...............
25 luglio 2016 21:44 alfioboss
Rimane secco qualcuno..............và tutto bene, se poi questo qualcuno è parente dei sapientoni..........NON PIANGETE !!!

Sigor Della Vedova
25 luglio 2016 22:14 blardone
Argomento molto interessante da discutere nelle varie sedi Regionale .insegnare hai giovani i vari codici e comportamenti stradali .purtroppo e come un ago in un in mezzo al mare .noi genitori puntiamo alle vittorie e alle imprese e non guardiamo il codice .ben vengono queste riflessioni.

moda bambolottesca
26 luglio 2016 09:16 geom54
_sotto il profilo aerodinamico non regge per la sacca che si forma tra la testa forzosamente alta e le gambe (un quasi sacchettone da riempimento);
_ sotto il profilo muscolare le gambe sono costrette e non è escluso che nella fase di risollevamento in sella può saltare un crampo;
_ sotto il profilo della meccanica/fisica non si ravvisa la fluidità dell'azione ma una vera e propria pericolosa costrizione oltre che una negata azione di frenatura e/o diversificato cambio di traiettoria per cause improvvise;
_sotto il profilo della velocità resa è altrettanto evidente che ha più resa disporsi a cuneo oltre ad avere il comando immediato della propria sicurezza;
_ oltre a ciò nella fase di risollevamento in sella si deve traslare un poco più avanti per non rischiare di colpire la punta della sella stessa e così provocando non improbabili sbandamenti, ove peraltro nella fase di avanzamento/innalzamento è certamente l'istante più pericoloso.

mode sbagiate
26 luglio 2016 19:44 Serghei
Ciao sono tanta le posizioni sbagliate da vietare oltre alla posizione sopra indicata anche quella dell'appoggio dei polsi sul manubrio senza tenerlo , andare con il sedere fuori sella in discesa e altre cose sono sbagliate , far fare ai ragazzi dietro macchina a 80 all'ora e magari anche sotto l 'acquq tutte cose che si possono vietare ma anche i direttori sportivi devono insegnarlo ripeterlo e usare anche loro un po di testa ,non serve solo pensare di voler vincere senza educare i ragazzi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi