GIRO D'ITALIA. La Val Venosta pronta all'appuntamento

PROFESSIONISTI | 18/04/2014 | 08:49
Passi, salite, tornanti: il Giro d’Italia punta l’Alto Adige. Martedì 27 maggio la Corsa Rosa farà tappa – la 16.a – in Val Venosta e lungo tutta la Val Martello, al termine della quale sarà collocato il traguardo a duemila metri abbondanti di quota. Dopo l’annullamento dello scorso anno per neve sul tracciato, nonostante la Val Venosta e la Val Martello fossero agibili, gli organizzatori altoatesini con la regia di Val Venosta Marketing rilanciano la sfida, e la corsa a tappe quest’anno al via il 9 maggio da Belfast in Irlanda del Nord accetta con piacere.
Per “scaldare” l’atmosfera in attesa della tappa altoatesina, nei giorni scorsi in Val Venosta sono giunte alcune leggende delle ruote fine come Jan Ullrich, Alex Zülle, Thomas Ziegler, Jörg Ludewig e Oscar Camenzind, i quali hanno speso parole di elogio per la vallata conosciuta anche come “Giardino delle Mele” e terra ideale per la bici da corsa. Hanno incontrato gli organizzatori della tappa e gli appassionati del posto, ma per loro non c’è stata possibilità di affrontare le salite della gara del 27 maggio, come detto c’è ancora parecchia neve in quota, tuttavia i passi e le erte di queste zone sono stati ricordati da tutti con affetto e grande spirito sportivo. Gli svizzeri Zülle e Camenzind furono anche fra i protagonisti del Giro d’Italia del 1998. Il primo, vincitore della Vuelta di Spagna nel 1996 e nel 1997, indossò la maglia rosa per 15 giorni prima di essere messo fuori gioco da un imprendibile Pantani, il secondo invece concluse al quarto posto e poi, sempre in quella stagione, trionfò nella prova in linea del Campionato del Mondo. Il “Kaiser” Jan Ullrich, dominatore del Tour de France 1997, delle Olimpiadi di Sidney 2000 e di due Campionati del Mondo a Cronometro, invece si è soffermato sulla bellezza dei percorsi della Val Venosta.
Per rendere l’idea del grado di difficoltà e di spettacolo della prova di fine mese prossimo, bastano alcuni riferimenti numerici e geografici di una tappa che, dopo lo start da Ponte di Legno in provincia di Brescia, attacca prima il Passo Gavia, poi scende verso Bormio e risale agli oltre 2700 metri dello Stelvio (Cima Coppi) con il conto parziale dei metri di dislivello di sole salite nelle gambe dei girini che a questo punto segna 3000. A quel punto la tappa entra in Vinschgau, nome tedesco della Val Venosta, dalla suggestiva discesa di Trafoi e Prato allo Stelvio che in 25 km riconduce sotto i 900 metri di quota. Lasa, Silandro e Coldrano sono i caratteristici paesi immersi nelle floride coltivazioni di mele “marchiate” con la coccinella che fanno da sfondo ai successivi 20 km, lungo i quali gli atleti devono ricaricare i muscoli prima della scalata conclusiva in Val Martello (Martelltal) dove tutto si chiude ai 2059 metri di Malga Grogg, anche perché la strada li …finisce!
Oggi la Val Martello è ancora dipinta di bianco e mèta di appassionati di sport invernali. A fine marzo si è disputata la nota gara di ski-alp Trofeo Marmotta e il moderno poligono di biathlon accoglie ogni anno eventi di alto livello. Con l’arrivo della bella stagione, poi, gli scenari cambiano in maniera radicale e sotto lo sguardo austero del Gruppo montuoso dell’Ortles-Cevedale si sente profumo di pascoli, alpeggi e di …fragole. La Val Martello, infatti, è patria di fragole e le coltivazioni dei prelibati frutti che per gli Antichi Romani erano lacrime di Venere cadute sulla Terra e trasformati in cuori rossi, sono sparpagliate da Coldrano lungo tutta la risalita. A Coldrano, tra l’altro, si può arrivare anche con il trenino portandosi la bicicletta, per poi fare una piacevole pedalata lungo la rete di ciclabili della Val Venosta e se i muscoli sono pronti, perché no, anche all’insù verso gli ampi tornanti della Val Martello e il bacino di Gioveretto, che in estate diventa anche mèta di passeggiate e relax in compagnia. Il Parco Nazionale dello Stelvio è unico, la natura incontaminata e le sue cime sono spettacolo da respirare a pieni polmoni e con gli occhi sgranati, anche lungo quegli ultimi 10 tornanti che il 27 maggio portano alla chiusura della tappa del Giro, alla bella Malga Grogg dove si potranno acclamare i vincitori, la maglia rosa e in definitiva tutti i ciclisti in gara.
Nel pomeriggio del 27 maggio a Silandro sarà allestito l’Open Village, con la telecronaca live sul maxi schermo nel parcheggio della Casa Culturale, dove tutti potranno seguire le gesta dei campioni su due ruote per un evento che rappresenta di sicuro il clou della stagione delle due ruote in Alto Adige.
Info: www.giroditalia-valvenosta.net
Copyright © TBW
COMMENTI
Non per essere....
18 aprile 2014 10:32 lele
....cattivi ma....alla faccia delle "Leggende"!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nove Colli è la grande gara di endurance per eccellenza dal calendario e Gobik parteciperà attivamente in questa edizione, affinché il mondo del ciclismo possa continuare a godere di questo spettacolo. L’unione tra Nove Colli e Gobik si basa su...


Venticinque aprile in sella per l'Aspiratori Otelli Alchem CWC, impegnata nel giovedì festivo con le tre formazioni giovanili maschili allestite anche in questa stagione. Gli Juniores si sdoppieranno su due fronti. A Massa (partenza alle 13, 50 con quasi 130...


Giovedì festivo ricco di appuntamenti in agenda per il vivaio maschile del Team Biesse Carrera. Gli Juniores attaccheranno il numero a Camignone (97, 3 chilometri, partenza alle 10), mentre gli Allievi saranno di scena a Crema (via alle 11, 30,...


Sarà un lungo "ponte" del 25 aprile in sella, quello che attende la General Store-Essegibi-F.lli Curia. La formazione veronese si prepara, infatti, a salutare il mese in corso con un'altra serie di appuntamenti prestigiosi, che cominceranno già domani con il...


La firma del danese Tobias Lund Andresen sulla quarta tappa del Preisdential Tour of Turchia, da Marmaris a Bodrum. Il corridore del team dsm firmenich PostNL si è imposto al termine di una volata generale in cui è riuscito a...


A 10 giorni dal via del Giro d'Italia, che partirà il 4 maggio da Venaria Reale,  sono stati annunciati gli iscritti che si daranno battaglia nelle 21 tappe. Come nel 2023, sarà Roma a celebrare il vincitore del Trofeo Senza...


Le trasferte sono lunghe. I viaggi di rientro dopo una corsa a volte sembrano interminabili. Eppure si ha l'impressione di non essere mai stanchi davvero. Esiste una sorta di stanchezza rigenerativa che si sviluppa quando si fa con passione ciò...


Quattro settimane. Tanto è durato lo stop di Wout Van Aert dopo la caduta nella Dwars door Vlaanderen. «Di nuovo... quasi professionista» ha scritto su Strava il belga della Visma Lease a Bike che mercoledì scorso aveva postato la foto...


Al termine del Tour of the Alps della scorsa settimana, poteva Federico Guido non intervistare Maurizio Evangelista? Qui potrete sentire il general manager del TotA fare alcune rivelazioni sulla netta ambizione di entrare nel calendario World Tour fra due anni,...


Più che una vera e propria conferenza stampa quello andato in scena a Golferenzo è stato un incontro informale, nel quale sono emerse la passione per le due ruote e la voglia di fare rete.Ospite del ristorante “Olmo Napoleonico” nella...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi