TUTTOBICI | 23/10/2017 | 07:46 Ultimi giorni, ultime ore per scegliere il direttore sportivo italiano dell'anno al quale verrà assegnato il Gran Premio GR Grafiche nel corso della Notte degli Oscar che si svolgerà il prossimo 20 novembre a Milano.
Siete stati davvero tantissimi a votare - un successo inaspettato di contatti e di preferenze - e quindi non perdete l'occasione per esprimere la vostra scelta, anche perché la situazione è davvero incertissima tra i tre candidati che abbiamo proposto. L'ultimo rilevamento di questa mattina c'è dà questa situazione:
34% Davide BRAMATI
31% Giovanni ELLENA
35% Paolo SLONGO
Avete tempo per votare fino a domenica 29 ottobre: al termine - come accade per esempio al Festival di Sanremo... - i vostri voti saranno sommati a quelli di una giuria di qualità formata da giornalisti e da direttori sportivi in attività, giuria che si riunirà lunedì 29 ottobre per effettuare la propria scelta. L'ultima volata è lanciata...
Sicuramente il migliore rispetto ai corridori che aveva
13 ottobre 2017 10:35foxmulder
Mourinho. Non c'è storia. Tra l'altro fatico a definire Slongo, persona che stimo molto e ottimo preparatore atletico, come direttore sportivo.
Ellena
13 ottobre 2017 11:13andre97
Il migliore del 2017
ds
13 ottobre 2017 13:09Rada
Bramati tutta la vita
Maini
13 ottobre 2017 13:12maicol
Nn è nella lista ma sempre il migliore
Ellena.
13 ottobre 2017 14:01Bastiano
Decisamente lui!
Vota ds
13 ottobre 2017 14:24alberto60
Ellena
ELLENA
13 ottobre 2017 16:04Bronson2103
ll migliore del 2017
ELLENA
13 ottobre 2017 16:36Paul95
Se lo merita; un grande coltivatore di talenti (Rosa,Bernal e molti altri) che ha dato tanto al ciclismo. Ma sopratutto un Canavesano DOC... vai Giò!!
Francesco Frassi il nuovo Ferretti!
13 ottobre 2017 16:37roger
Secondo la mia personale opinione, questo premio avrebbe dovuto includere tutti i d.s. italiani e non soltanto questi tre (nomi di tutto rispetto). Sarebbe stato più corretto oltreché entusiasmante. Vivendo il ciclismo da vicino ormai da una vita, ne ho visti tanti, anzi tantissimi. E a mio avviso, negli ultimi anni uno mi ha colpito in modo particolare: Francesco Frassi d.s. di amore e vita. Mi rendo conto che probabilmente sarebbe stato scomodo inserire il suo nome tra quelli sopra, includendone comunque anche altri. Tanto più sarebbe stato molto imbarazzante se il premio fosse andato ad un d.s. di una squadra continetal a confronto a certi giganti, mostri sacri, che dirigono le formazioni world tour o professional. Però se consideriamo i risultati ottenuti da Frassi in pochissimi anni, c’è soltanto da togliersi il cappello e dirgli bravo. Non credo che molti abbiano ottenuto un bronzo mondiale alla gara di esordio (Campionati mondiali su strada juniores a Firenze), un bronzo che resterà probabilmente storico per una nazione come l’Albania che a livello sportivo non ha mai vinto niente in alcuna disciplina. E poi da considerare i risultati ottenuti proprio come direttore dell’amore e vita, risultati a dir poco sensazionali per un giovane e se vogliamo anche inesperto che si è trovato catapultato in un ambiente che a molti avrebbe fatto paura, con estrema caparbietà, coraggio, serietà e competenza, bruciando le tappe con grande impegno e professionalità. Quest’anno ha vinto 8 corse, tra cui l’Appennino con Celano, il Tour de Jura in Francia con Ficara ed infine con Zamparella il Memorial Pantani. Due prove della Coppa Italia oggettivamente le ha vinte solo lui, quindi credo che il suo nome sarebbe dovuto essere presente su questa lista e con molta probabilità dico anche che avrebbe meritato di vincere! Alla fin fine Frassi ha raccolto più di tutti in Italia, specialmente se si fanno le dovute proporzioni. Io considero lui e l’amore e vita i vincitori morali della Coppa Italia, perché alla fine vincere all’estero è sempre importante ma se poi non si vince in Italia ha tutto un altro sapore e un altro valore. Spero che questo ragazzo continui su questa strada perché sicuramente saprà togliersi numerosissime soddisfazioni in futuro.
Elena fisso!!
13 ottobre 2017 17:08paoletta
Ha portato l\'Androni alla vittoria finale della coppa Italia.
Francesco Frassi il nuovo Ferretti!
13 ottobre 2017 19:14roger
Secondo la mia personale opinione, questo premio avrebbe dovuto includere tutti i d.s. italiani e non soltanto questi tre (nomi di tutto rispetto). Sarebbe stato più corretto oltreché entusiasmante. Vivendo il ciclismo da vicino ormai da una vita, ne ho visti tanti, anzi tantissimi. E a mio avviso, negli ultimi anni uno mi ha colpito in modo particolare: Francesco Frassi d.s. di amore e vita. Mi rendo conto che probabilmente sarebbe stato scomodo inserire il suo nome tra quelli sopra, includendone comunque anche altri. Tanto più sarebbe stato molto imbarazzante se il premio fosse andato ad un d.s. di una squadra continetal a confronto a certi giganti, mostri sacri, che dirigono le formazioni world tour o professional. Però se consideriamo i risultati ottenuti da Frassi in pochissimi anni, c’è soltanto da togliersi il cappello e dirgli bravo. Non credo che molti abbiano ottenuto un bronzo mondiale alla gara di esordio (Campionati mondiali su strada juniores a Firenze), un bronzo che resterà probabilmente storico per una nazione come l’Albania che a livello sportivo non ha mai vinto niente in alcuna disciplina. E poi da considerare i risultati ottenuti proprio come direttore dell’amore e vita, risultati a dir poco sensazionali per un giovane e se vogliamo anche inesperto che si è trovato catapultato in un ambiente che a molti avrebbe fatto paura, con estrema caparbietà, coraggio, serietà e competenza, bruciando le tappe con grande impegno e professionalità. Quest’anno ha vinto 8 corse, tra cui l’Appennino con Celano, il Tour de Jura in Francia con Ficara ed infine con Zamparella il Memorial Pantani. Due prove della Coppa Italia oggettivamente le ha vinte solo lui, quindi credo che il suo nome sarebbe dovuto essere presente su questa lista e con molta probabilità dico anche che avrebbe meritato di vincere! Alla fin fine Frassi ha raccolto più di tutti in Italia, specialmente se si fanno le dovute proporzioni. Io considero lui e l’amore e vita i vincitori morali della Coppa Italia, perché alla fine vincere all’estero è sempre importante ma se poi non si vince in Italia ha tutto un altro sapore e un altro valore. Spero che questo ragazzo continui su questa strada perché sicuramente saprà togliersi numerosissime soddisfazioni in futuro.
D%u2019ACCORDO CON ROGER
13 ottobre 2017 20:02Pedalatore
Un direttore sportivo che ha diretto una squadra continental vincendo due prove della coppa italia doveva essere almeno in nomination . IO VOTO FRASSI
13 ottobre 2017 20:26Line
Bramati dico ..la sua squadra ha vinto 16 tappe tra giro vuelta e tour ... 2 classiche .. e sempre sul podio dalla Sanremo al Lombardia
Marco
FRASSI
13 ottobre 2017 20:29Bike a Vita
personalmente non lo conosco. Peró ero presente alla tre valli varesine. Mi ha impressionato la condotta di gara di amore e vita, una squadra continental che con i suoi corridori %u201Cminori%u201D o non famosI fino all%u2019ultimo giro ha provato a far saltare ogni tattica delle squadre blasonate. Mi sono incuriosito e dopo l%u2019arrivo sono andato a vedere in faccia chi li dirige. Poi se andiamo a vedere i risultati precedenti e poi i risultati anche come ct dell%u2019Albania che io non sapevo, anche io dico che se fosse stato in nomination avrei votato FRASSI. Bravo
FRASSI
13 ottobre 2017 20:47Gas in fondo
Conosco Francesco, grandi capacità e professionalità. Peccato non poterlo votare
Frassi!!!!
14 ottobre 2017 13:26alocin75
Concordio perfettamente tutta la linea del commento di roger e poi il fatto che è stato lanciato da fanini per forza frassi deve essere bravo.
Roger
14 ottobre 2017 16:38blardone
Hai ragione di dire come Ferretti . non c erano limiti . Celano non vede più l arrivò da quando è passato proffesional . con tutto il rispetto per il DS Frassi qui si parla di un altra categoria .. Ellena ha dimostrato in questi anni di essere un valido Direttore . Comunque complimenti a tutti
per blardone
16 ottobre 2017 17:13antani
Ciao Blardone, qui ti sbagli. Tutti bravi a giudicare Celano e a crocifiggerlo come il più grosso dopato del 2017 e solo perchè nell'ultima parte di stagione per un infortunio ha reso meno delle aspettative. Allora di uno come Pozzato cosa dovremmo dire? Tanto per fare un esempio a caso, me ne potrei nominare centinaia. Però, com'è giusto che sia nessuno dice niente, perchè sarebbero solo chiacchiere inutili. A gente come voi fa più piacere criticare i piccoli nomi (come quello di Celano) o altri, screditandone il lavoro e gettando ombre sulle sue capacità. Se Celano era davvero un flop magari lo vedremo l'anno prossimo ma fino a prova contraria, questo ragazzo a parte il primo momento di difficoltà per rimettersi in sesto dall'infortunio, all'ultima corsa in Turchia è andato forte, indossando anche la maglia di miglior scalatore. Quindi anzichè dire cavolate vatti a documentare e prendine meno per favore...
avete sbagliato
17 ottobre 2017 00:02lupoalberto
...il miglior Autista ...i DS sono un'altra cosa
Giovanni Ellena
17 ottobre 2017 20:45sasa
Indiscutibilmente lui, non solo per il suo garbo, cortesia e professionalità ma soprattutto perchè ha dimostrato di essere capace - come si dice in gergo - di FRIGGERE IL PESCE CON L'ACQUA. Ovvero tirare fuori il massimo, a livello di valorizzazione di corridori e risultati nelle corse, pure lavorando per un team dalle risorse contenute. Questo vale più di ogni altra cosa. Bravo Ellena!
mah
17 ottobre 2017 22:21berto8888
Non riesco a capire la presenza di Slongo in questa competizione.
RIPENSANDOCI..................
18 ottobre 2017 19:46alocin75
Ripensandoci il premio è strameritato al ds Frassi,è facile vincere con NIBALI,ULISSI,ARU O con una squadra come di BRAMATI oppure quella di ELLENA che a vinto tutto solo all'estero
Slongo... DS?
20 ottobre 2017 11:03Cyclo Fan
Non si é ancora capito bene che figura rivesta Slongo.. a seconda dei casi é preparatore atletico oppure DS.. decidetevi..
In ogni caso al Giro di Lombardia il DS che ha diretto la corsa é stato Volpi..
Antani
20 ottobre 2017 14:21blardone
Io non ho detto certe parole . il mio era un esempio e vai tranquillo che non mi sbaglio .comunque io ho visto tutto il giro di Turchia e la maglia di miglior scalatore la vinta Mirko Maestri . Per quanto riguarda a Pozzato è passato a 19 anni nella Mapei con gente come cancellara paolini cheula. Avrebbe potuto fare di più però se guardi il curriculum di Pozzato c e da leccarsi le dita ......... Quindi hai ragione bisogna documentarsi
Non ha senso
21 ottobre 2017 08:48Mennone
Non ha senso votare il diesse di squadre prof che hanno il più delle volte 3/4 direttori sportivi che tra l%u2019altro servono a ben poco, visto che sappiamo tutti benissimo che i corridori hanno preparatore personale, medico e quant%u2019altro.
Avrebbe molto più senso votare il miglior direttore sportivo delle squadre giovanili, allievi, juniores...li si che conta davvero qualcosa....
24 ottobre 2017 16:59Line
Dopo le 4 tappe vinte in Cina per la quick step spero diano il premio a bramati
Poi anche perché Slongo è un preparatore , a tutti gli effetti
Quando si parla di lui si è sempre e solo parlato di allenamenti
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